Il filo di Lazio-Roma: Romulo

01.03.2019 19:45 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Il filo di Lazio-Roma: Romulo
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Domani sera torna il derby della Capitale, con la Roma “ospite” della Lazio. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Romulo.

Romulo Sousa Orestas Caldeira, semplicemente noto come Romulo, nasce a Pelotas il 22 maggio 1987. Cresciuto calcisticamente nel Caxias, debutta nel calcio professionistico vestendo la maglia della Juventude nel 2007. Sino al 2011, resta a giocare in patria, cambiando altre 5 maglie difendendo in successione i colori di Metropolitano, Chapecoense, Santo André, Cruzeiro e Atletico Paranaense.

Apprezzato per la sua duttilità in campo, potendo ricoprire entrambe le fasce in difesa e a centrocampo e, all’occorrenza, anche come esterno d’attacco, il 29 giugno 2011 approda in Italia firmando per la Fiorentina per una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro.

Debutta in Serie A il 21 settembre seguente nel 3-0 dei gigliati rifilato al Parma, scendendo in campo sino a fine stagione in altre 9 occasioni. Il 30 settembre 2012 realizza la prima rete italiana nel ko per 2-1 a San Siro contro l’Inter, ripetendosi il 21 aprile 2013 nel pirotecnico 4-3 inferto al Torino.

Il 14 agosto 2013 firma per l’Hellas Verona, sbarcando in Veneto con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’ottima annata in maglia scaligera, con 6 reti in 32 presenze, convince il club a esercitare tale opzione.

Durante la sessione estiva 2014, il suo nome viene per la prima volta accostato alla Roma, che guarda in casa Hellas anche per prelevare Iturbe. I giallorossi riusciranno parzialmente a raggiungere l’obiettivo, acquistando l’attaccante ma vedendosi sfumare l’italo-brasiliano, finito alla Juventus in prestito con diritto di riscatto.

Alla corte della Vecchia Signora, tuttavia, Romulo non riuscirà a imporsi a causa di diversi problemi fisici che gli fanno vedere il campo da gioco solo in 4 occasioni. Nonostante ciò, conquista i suoi primi titoli italiani con la Serie A e la Coppa Italia.

In estate, Romulo torna all’Hellas Verona dopo la decisione della Juventus di non esercitare il diritto di riscatto. Tuttavia, la nuova annata è ancora costellata da molti problemi che non gli permettono di aiutare i suoi a evitare la retrocessione con le sole 9 apparizioni.

Rimasto in Serie B con gli scaligeri, torna a essere un punto cardine della squadra con le 39 presenze e le 4 reti, bottino importante culminato con l’immediata promozione. La stagione seguente, fallimentare a livello collettivo per il penultimo posto e per la nuova retrocessione, si rivela comunque individualmente positiva, essendo spesso tra i pochi a salvarsi.

In estate, si accende un derby di mercato per il suo acquisto, come svelato il 16 giugno dal suo agente:

“Il giocatore piace molto in Italia. A Roma c'è praticamente un derby. Stavamo parlando con la Lazio e all'improvviso si è inserita la Roma. Hanno fatto un sondaggio, forse non sapevano della clausola rescissoria. Sono interessati. La Lazio? Stiamo in contatto. La pista non si è freddata, ma ora non sono più soli. Attualmente abbiamo due offerte ufficiali. La prima è del San Paolo e l'altra dell’Internacional de Porto Alegre. Stiamo valutando. Nei prossimi giorni verrò in Italia”.

Tuttavia, da svincolato, firma per il Genoa, rinviando solo di qualche mese l’approdo nella Capitale. Infatti, proprio agli sgoccioli dell’ultima sessione di mercato invernale viene tesserato dalla Lazio in prestito con diritto di riscatto e, domani sera, è pronto a vivere la sua prima stracittadina romana.

Identikit: Romulo Sousa Orestas Caldeira

Presenze in A: 131

Reti in A: 12

Palmarès: 1 Serie A (Juventus, 2014/2015), 1 Coppa Italia (Juventus, 2014/2015), 1 Campeonato Brasileiro Serie D (Chapecoense, 2009).