Il filo di Viktoria Plzen-Roma: Matus Kozacik
La Roma chiude il girone 2018/2019 di Champions League in trasferta in Repubblica Ceca in casa del Viktoria Plzen. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Matus Kozacik.
Matus Kozacik nasce a Dolny Kubin il 27 dicembre 1983. Dopo un breve periodo tra le giovanili del Kosice, si trasferisce allo Slavia Praga dove debutta nel calcio professionistico. Dopo cinque stagioni, nelle quali si alterna tra squadra A e squadra B, nel 2007 resta nella capitale ceca firmando però per lo Sparta. Tuttavia, Kozacik non riesce a ottenere il posto da titolare, dunque conseguirà solo 16 presenze in 3 stagione.
Nell’estate del 2010, il portiere decide di accettare l’offerta dell’Anorthosis. Pur giocando in un campionato decisamente poco allettante come quello di Cipro, Kozacik riesce finalmente a giocare con continuità. Le sue prestazioni convincenti spingono il Viktoria Plzen, nel 2012, ad acquistarlo e affidargli la porta del club.
Con essi, affronta la Roma nella fase a gironi dell’Europa League 2016/2017: dopo aver saltato il match d’andata, terminato 1-1 in Repubblica Ceca, Kozacik viene schierato titolare nel ritorno dell’Olimpico, incontro perso 4-1 con protagonista Edin Dzeko con una tripletta. Lo scorso 2 ottobre, le squadre si incontrano nuovamente ma in Champions League e, curiosamente, l’ariete giallorosso si regala un nuovo hattrick contro il malcapitato Kozacik, sconfitto insieme ai suoi compagni per 5-0.
Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la nazionale slovacca, vanta 28 presenze. Durante gli ottavi di finale del Campionato Europeo del 2016 respinge un rigore a Özil, una mera soddisfazione nel 3-0 finale per i teutonici.
Identikit: Matus Kozacik
Palmarès: 3 Campionati cechi (1 Sparta Praga, 2009/2010; 4 Viktoria Plzen, 2012/2013 – 2014/2015 – 2015/2016 - 2017/2018), 1 Coppa della Repubblica Ceca (Sparta Praga, 2007/2008), 1 Supercoppa della Repubblica Ceca (Viktoria Plzen, 2015).