Gerolin: "Zaniolo andava ceduto prima"
Manuel Gerolin, ex calciatore della Roma, è intervenuto su Centro Suono Sport all’interno della trasmissione Altrimenti Ci Arrabbiamo. Ecco uno stralcio delle sue parole:
Le parole di Tiago Pinto?
“Si è preso le sue responsabilità, è stato onesto. Le colpe vanno divise anche tra la società e il tecnico, penso che anche Mourinho abbia dato il placet su alcuni acquisti. È un tecnico carismatico, penso si condivida tutti insieme”.
Un tecnico come Mourinho è in grado di aiutare Tiago Pinto anche in fase di acquisti?
“È un qualcosa che può funzionare se c’è l’accordo totale, qualche idea deve darla anche la società. Quando prendi Mourinho, è logico che un passaggio su di lui devi farlo, già quando firma c’è un accordo di sintonia dal punto di vista tecnico”.
Zaniolo?
“Torniamo alla legge Bosman del ‘96, ormai le società devono avere le idee molto chiare due anni e mezzo prima. Vediamo casi come quelli di Donnarumma e Skriniar, nelle piccole squadre se un giocatore non firma si fa due anni in tribuna, con le grandi squadre questo non accade. L’unica arma di una società indebitata è vendere, tutte le nostre società sono indebitate. O firmi o lo mandi via, non puoi arrivare a scadenza e non succede solo alla Roma. Posso capire la Juventus che lasci andare Dybala perché ha tanti giocatori, ma un giocatore di 21-22 anni non lo lasci andare. Serve una società forte alle spalle, una società che sappia tenere bene i conti”.
La Roma è una società un po’ debole?
“Penso che il club debba agire in sintonia, se uno si comporta male la società deve adottare una linea dura. Se Zaniolo non ha comportamenti consoni, è giusto che venga ceduto, forse andava fatta prima questa cessione”.