Il filo di Roma-Juventus: Paulo Dybala
È subito big match allo stadio Olimpico di Roma, dove domani pomeriggio alle ore 18 i giallorossi affronteranno la Juventus campione d’Italia. Al contrario dei pronostici, le due squadre s’incontrano a secco di vittorie, dal momento che i giallorossi hanno ottenuto un punto a Verona e i bianconeri sono addirittura usciti sconfitti dall’esordio casalingo contro l’Udinese. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Paulo Dybala.
Paulo Bruno Ezequiel Dybala nasce a Laguna Larga il 15 novembre 1993. Rappresenta uno dei più grandi prospetti del calcio mondiale, tanto da essere inserito nel 2014 nella lista dei migliori giovani nati dopo il 1993 dalla rivista Don Balon. Muove i primi passi con l’Instituto de Cordoba, rifiutando la corte dei Newell’s Old Boys poiché troppo lontani dalla famiglia. Il 13 agosto 2011 esordisce con la prima squadra del club argentino nel 2-0 inflitto all’Huracàn, segnando il suo primo gol da professionista la settimana successiva nell’2-2 contro l’Aldovisi.
Dopo aver battuto svariati record con l’Instituto de Cordoba, come il giocatore più giovane a segnare un gol e primo giocatore a scendere in campo per 38 partite consecutive (in entrambi i casi superando Mario Kempes), Dybala approda in Italia alla corte del Palermo di Zamparini per 12 milioni di euro, cifra record per il club siciliano. Esordisce in Serie A durante la seconda giornata del campionato 2012/2013 nel 3-0 subìto a Roma contro la Lazio. L’11 novembre sigla le prime due reti nella massima serie che permettono ai rosaneri di regolare 2-0 la Sampdoria. Concluderà il campionato andando a segno in un’altra occasione e retrocedendo amaramente con la sua squadra.
Tuttavia, nonostante le sole 5 reti realizzate in 28 partite, il talento argentino contribuisce all’immediata risalita in Serie A del Palermo, che otterrà la promozione con ben 5 giornate d’anticipo.
Durante la passata stagione, Dybala diviene titolare fisso del Palermo di Iachini e, in tandem con Vazquez, regalerà ai propri tifosi una tranquilla salvezza, grazie alle sue 13 reti che lo consacrano tra i migliori talenti del calcio italiano e non. Le sue prestazioni, infatti, non passano inosservate e Dybala è destinato a lasciare la Sicilia per tentare il salto in una “grande”. Il suo nome viene accostato alla Roma, alla Juventus, al Paris Saint-Germain, all’Arsenal, al Napoli, all’Inter, al Milan e a molte altre. In un momento, come ammesso dal vicepresidente del Palermo Guglielmo Miccicché, la Roma sembrava “essersi mossa concretamente per Dybala”. Il talento argentino, però, viene annunciato dalla Juventus che lo acquista per 28 milioni di euro più bonus, dopo che lo stesso Miccicché aveva aggiunto: “La Roma lo voleva, ma non è stato trovato l’accordo”.
L’avventura di Dybala alla Juventus non poteva iniziare meglio, dal momento che l’8 agosto 2015 sigla il gol del definitivo 2-0 nella finale della Supercoppa italiana contro la Lazio, essendo subentrato a Coman al 61’. Debutta con i bianconeri in campionato il 23 agosto successivo contro l’Udinese, subentrando ancora a Coman nella ripresa.
Identikit: Paulo Bruno Ezequiel Dybala
Presenze in A: 62
Reti in A: 18
Palmarès: 1 Campionato di Serie B (Palermo, 2013/2014); 1 Supercoppa italiana (Juventus, 2015).