Roma-Bologna 1-0 - Scacco Matto - È già la Roma di Gasperini

La Roma parte subito bene e batte 1-0 il Bologna, grazie al gol di Wesley.

PARTENZA FORTE - La Roma di Gasperini parte pressando alto e mettendo in difficoltà il Bologna. Ogni calciatore ha come riferimento il suo uomo nella zona, come da tradizione gasperiniana. I giallorossi mantengono una buona intensità nella prima parte del primo tempo, chiudendo i rossoblu nella propria metà campo e mettendo spalle al muro la squadra di Italiano. 

BUON IMPATTO DI FERGUSON - L'attaccante irlandese viene preferito a Dovbyk e ripaga la fiducia del tecnico facendo un ottimo lavoro, sia spalle alla porta, sia attaccando la porta. Sfiora il gol in più occasioni e viene arginato con molta fatica dai centrali del Bologna. 

GIOCO SULLE FASCE - Lo stile di gioco di Gasperini prevede di sfruttare molto le corsie laterali. Sulla sinistra, le cose funzionano inizialmente meglio ovviamente perché El Shaarawy e Angelino già si conoscono. Lo spagnolo si sovrappone con costanza ed efficiacia, costituendo una spina nel fianco della difesa avversaria. Dall'altra parte, Wesley inizia in maniera più timida ma si fa vedere con il passare dei minuti, prende coraggio e nel secondo tempo diventa a tratti straripante. Con la sua velocità costringe gli avversari a non distrarsi mai. Lo fa Lucumì e Wesley trova il gol, lo fa Lykogiannis e per poco non arriva raddoppio. Dovrà essere sgrezzato da Gasperini ma potrà diventare, con il passare delle settimane, devastante. 

DOMINIO IN MEZZO AL CAMPO - Menzione particolare alla coppia di centrali di centrocampo, Cristante e Koné. Sempre ben posizionati, fanno ragionare poco il Bologna. Soprattutto il francese è praticamente ovunque e fa valere il suo strapotere fisico.

LA DIFESA ALTA - La Roma, per poter pressare alto, deve mantenere la difesa alta e lo fa con diligenza ed efficacia, con i complimenti di Gasperini a fine gara. Bravi tutti e tre i centrali, sempre attenti e puntuali, senza concedere praticamente nulla ai bolognesi.