Roma – Genoa 1994: 3-0, Balbo e Fonseca esaltano la Roma di Mazzone

Tre gol al Genoa confezionati dal duo Balbo – Fonseca; l'attacco romanista parla spagnolo e diffonde entusiasmo tra i tifosi che iniziano a sognare.

Dei tre anni della guida del tecnico Carlo Mazzone il 1994 – '95 probabilmente fu il più ricco di emozioni. La sua Roma ebbe una partenza bruciante portandosi subito in testa dopo quattro turni. In quel torneo, tra le altre cose, fu superato il tabù San Siro, sponda nerazzurra,con il successo alla seconda giornata per una rete a zero; in trasferta contro l'Inter la Roma non riusciva ad imporsi dal 26 ottobre 1980. Da ricordare la vittoria nel derby d'andata (tre reti a zero) contro tutti i pronostici che vedevano i cugini favoriti, con l'indimenticabile corsa finale sotto la curva sud del mister trasteverino e ci sarebbe da menzionare la sconfitta a Torino ad opera della Juve, in una gara che suscitò polemiche infinite per scelte arbitrali discutibili. La Roma ottenne il quinto posto finale con l'accesso alla coppa UEFA dell'anno seguente.

Contro il Genoa la squadra del presidente Franco Sensi era chiamata a confermare l'exploit della domenica precedente a Milano. La Roma rispose all'appello dominando il match dal primo all'ultimo secondo di gioco, mettendo a segno un secco 3-0.

La sfida fin dai primi minuti si tinse di giallorosso. La squadra di Mazzone confermò il suo avvio di stagione esaltante non concedendo spazi ai grifoni. A dominare la scena la premiata ditta sudamericana Balbo – Fonseca. Di Abel Eduardo Balbo sono infatti le prime due reti, all'8° del primo tempo ed all'11° della ripresa, mentre Daniel Fonseca nei minuti finali fissò il punteggio sul 3-0. Lo stesso passivo fu inflitto al Genoa esattamente un mese dopo, il 26 ottobre, nella gara di ritorno degli ottavi di Coppa Italia con cui la Roma ribaltò lo 0-2 dell'andata, ottenendo la qualificazione ai quarti di finale.

Nel Genoa schierato dal mister Franco Scoglio troviamo Gianluca Signorini. Lo sfortunato difensore indossò la casacca giallorossa nella stagione 1987 – '88, conquistando un terzo posto che resterà il miglior risultato conseguito dalla Roma fino al 2001, anno del terzo tricolore.

Si giocava la terza giornata della stagione 1994 – '95, era il 18 settembre 1994.

 

LA GARA La Roma in campo con: Cervone, Benedetti, Annoni, Statuto, Lanna, Carboni, Moriero, Thern, Balbo, Giannini, Fonseca. Risponde il Genoa con: Tacconi, Torrente, Francini, Galante, Delli Carri, Signorini, Ruotolo, Bertolazzi, Nappi, Skuhravy, Onorati. Arbitra l'incontro il signor Boggi della sezione di Salerno. 8° discesa di Fonseca sulla destra, traversone sul quale esce Tacconi toccando di quel tanto che serve a mettere fuori causa Giannini pronto a colpire di testa. La palla arriva a Balbo che non ha difficoltà a mettere dentro di destro, vantaggio della Roma. Gli ospiti cercano il pareggio ma Cervone fa buona guardia due minuti dopo su Nappi. La Roma insiste e sul finire del tempo Balbo, servito da Fonseca, coglie il palo esterno alla destra di Tacconi. Ad inizio ripresa nel Genoa Van't Schip prende il posto di Delli Carri. 11° scambio Balbo – Fonseca, l'uruguaiano solo davanti a Tacconi calcia a botta sicura, respinge di piede il portiere rossoblu proprio su Balbo che deposita nella porta incustodita il raddoppio giallorosso. Al 16° nella Roma entrano Cappioli e Piacentini rispettivamente per Moriero e Giannini. Skuhravy e Nappi sprecano buone occasioni mentre i padroni di casa sfiorano il terzo gol con Carboni. Al 25° Marcolin sostituisce Galante tra i grifoni. 44° arriva il sigillo finale alla gara. Si invertono i ruoli: Balbo appoggia a Fonseca al centro che mette dentro, 3-0 il risultato finale.