Cesena – Roma 2011: 0-1, sfatato finalmente il tabù del “Dino Manuzzi”
Roma vittoriosa a Cesena, mai accaduto nelle precedenti dieci sfide di campionato. Dalla prima apparizione dei bianconeri sul palcoscenico della serie A, avvenuta nell'annata 1973 – '74, gli scontri in Emilia – Romagna tra le due compagini avevano registrato 2 vittorie del Cesena e ben 8 pareggi, il più importante dei quali per 1-1 nella stagione di grazia 1982 – '83, l'anno dello scudetto targato Viola – Liedholm.
La sfida del gennaio 2011 si rivela subito difficile per la squadra allenata quell'anno dal tecnico Claudio Ranieri. Il Cesena preme e la Roma non sa sfruttare al meglio le occasioni create. La gara si risolve in maniera rocambolesca a due minuti dal termine. Palla a Marco Borriello che in area calcia e centra la traversa. Sulla ribattuta Adriano finisce per calciare addosso al portiere Francesco Antonioli. La palla sta per terminare fuori ed allora dalla linea di fondo Fabio Simplicio rimette al centro. Il difensore Maximiliano Pellegrino tenta di liberare ma colpisce in maniera decisamente maldestra spedendo il pallone in fondo al sacco.
Un mese dopo, a seguito dell'incredibile sconfitta arrivata col Genoa al “Ferraris” (4-3 dopo essere stati in vantaggio di tre reti a zero!) il mister Ranieri rassegnerà le dimissioni ed al suo posto sulla panchina giallorossa siederà fino al termine del torneo Vincenzo Montella. Centrerà una sesta posizione finale ed una qualificazione per l'Europa League dell'anno seguente. Il Cesena, invece, chiuderà l'annata al 15° posto.
Nel Cesena quel giorno schierato dal mister Massimo Ficcadenti troviamo a difesa della porta bianconera Francesco Antonioli. Arrivato a Roma nell'estate del 1999, sarà il portiere del terzo scudetto giallorosso conquistato nel giugno 2001. Lascerà la capitale nell'estate 2003, direzione Genova, sponda blucerchiata.
Si giocava il 20° turno della stagione 2010 – '11, era il 16 gennaio 2011.
LA GARA Il Cesena in campo con: Antonioli, Dellafiore, Lauro, Parolo, Von Bergen, Pellegrino, Colucci, Caserta, Budan, Giaccherini, Jimenez. Si oppone la Roma con: Doni, Cassetti, Riise, De Rossi, Burdisso, Juan, Simplicio, Perrotta, Vucinic, Menez, Totti. Arbitro designato il signor Giannoccaro di Lecce. Occasioni nei primi minuti da ambo le parti. Giaccherini calcia potentemente e Doni devia in angolo mentre all'8° De Rossi trova l'opposizione di Antonioli, nel prosieguo dell'azione è Perrotta a sfiorare il palo. In chiusura di tempo occasione per Totti ma Antonioli riesce a bloccare la conclusione ravvicinata. 1° della ripresa: Giaccherini a tu per tu con Doni calcia, sulla respinta mette dentro toccando di mano, rete annullata ed ammonizione per il bianconero. Padroni di casa scatenati in questo periodo, ma non riescono a passare. Al 24° Rosi sostituisce Cassetti, due minuti dopo anche il Cesena provvede ad un cambio: Sammarco entra ed esce Caserta. Al 35° doppio cambio nella Roma: dentro Borriello ed Adriano rispettivamente per Vucinic e Menez. Bogdani prende il posto di Budan nel Cesena. 44° lancio in area bianconera, tocca Burdisso di testa a Totti che di nuca cede a Borriello. L'attaccante giallorosso calcia e centra la traversa. Sulla ribattuta è pronto Adriano a colpire ma il suo tentativo viene respinto da un ottimo Antonioli, palla a Simplicio che quasi dalla linea di fondo rimette al centro. Pellegrino, nel tentativo di liberare, svirgola ed infila nella sua porta. Roma in vantaggio. Non c'è tempo per recuperare, 0-1 il risultato finale.