Sormani: "Guai a mettere sotto pressione Rudi Garcia. Osvaldo? Meglio cederlo"

Vocegiallorossa.it

Tra campo e calciomercato sono giorni importanti per la nuova Roma di Rudi Garcia. Dopo l'ultima deludente stagione, i giallorossi sono chiamati a riscattarsi e per analizzare come sta nascendo la nuova squadra TuttoMercatoWeb.com ne ha parlato Angelo Benedicto Sormani, ex giocatore tra le altre di Roma, Milan e Napoli e per tre stagioni sulla panchina dei giallorossi, in coppia prima con Eriksson e poi con Liedholm: "Ovviamente non possiamo ancora giudicare, ma posso dire con certezza che l'errore più grande, dopo le ultime delusioni, è quello di mettere pressione a Rudi Garcia. Ed in città probabilmente sta già avvenendo questo. E' un nuovo tecnico, viene da un altro campionato, avrà bisogno di tempo per applicare le proprie idee. Per non parlare poi del calciomercato che è in piena evoluzione. Bisogna capire se si vuole fare finalmente un progetto oppure mandarlo via ai primi risultati negativi. Il risultato immediato potrebbe non sposarsi con l'idea di far partire un ciclo importante".

Intanto sono arrivati giocatori importanti come Benatia, Strootman e Gervinho.
"Sì, ma noto parecchia confusione. Sono giocatori importanti, anche se gli ultimi due dovranno avere un periodo di ambientamento per capire il campionato ed il calcio italiano. Molti sono scontenti, altri reclamano spazio, spero che la società possa fare le giuste scelte".

Lei vive la piazza e l'umore della tifoseria, è possibile rimediare allo strappo con Osvaldo?
"Io dico che deve essere ceduto. Per il suo bene e quello della società. Credo che la rottura sia forte e non ha senso iniziare un campionato in questa situazione, anche perchè la tifoseria è pronta, qualora le cose non dovessero andare nel migliore dei modi, a tirare fuori nuovamente questa problematica".