Garcia: "Abbiamo sfruttato l'occasione, ma dovevamo chiuderla"

14.12.2014 17:23 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Garcia: "Abbiamo sfruttato l'occasione, ma dovevamo chiuderla"

Garcia a Sky Sport

"Analisi sulla partita? Abbiamo sfruttato questa occasione di andare a -1, abbiamo imparato bene e vinto qua a Genova, sarà difficile per tutti farlo. Nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni, potevamo essere più tranquilli segnando un altro gol, una squadra in 10 può essere pericolosa sui calci piazzati e abbiamo rischiato di subire, anche se il corner non c'era. Roma senza punte? Pensavamo fosse possibile sfruttare veocità dei nostri attaccanti, la loro difesa è molto forte ma pecca in velocità. Nainggolan? Uno dei migliori del campionato, mi aspetto che giochi sempre così. Roma peggio dell'anno scorso? A volte sì a volte no, quest'anno abbiamo tre copmetizioni, sono sempre gare difficili, a volte, ad esempio dopo la Champions, manchiamo di energia. Tutte le squadre che fanno l'Europa hanno meno punti dello scorso anno. Centrocampo della Roma con molta corsa? Loro hanno un atteggiamento difensivo particolare, marcano quasi a uomo per cui saltandolo potevamo aprire spazi interessanti da sfruttare. Complicato gestire Destro? Tutti i miei giocatori sanno che sono importanti e che per loro arriverà il momento, io metto in campo sul piano tattico la squadra che mi sembra più capace di mettere in difficoltà la squadra avversaria, Mattia sarà importante nelle prossime gare, non è un problema. L'espulsione di Perin? Ho pensato che in caso di giallo avremmo vinto 0-1 con il rigore di Ljajic (ride, ndr)".

Garcia a Mediaset Premium

"Abbiamo fatto bene abbiamo sfruttato il pari della Juventus per accorciare le distanze dal primo posto. Il Genoa era la squadra più in forma del campionato, vincere qui non è facile. Ai miei ragazzi vanno fatto i complimenti. Nel finale abbiamo rischiato qualcosa, è stato annullato un gol al Genoa ma è giusto così. Il corner al grifone non era da assegnare. Tuttavia dobbiamo migliorare in area avversaria, abbiamo avuto un uomo in più senza riuscire a fare almeno il secondo gol. Il finale? C'era nervosismo in campo, ma non me lo spiego. Tutte le decisioni dell'arbitro sono state corrette. Cholevas? E' un calciatore molto corretto, se ha reagito vuol dire che prima ha subito qualcosa di grave. Tuttavia si è reso protagonista di un brutto gesto. Nainggolan? E' molto forte ma deve ancora crescere, ha tutte le qualità per diventare un campione. Mi aspetto tantissimo da lui. Il rigore sbagliato da Ljajic? Adem è il rigorista quando Totti non è in campo, il portiere ha fatto molto bene in quella occasione. Maicon? Dobbiamo gestirlo, ma può fare ancora bene. Mercato? Non ci pensiamo, ma voglio fare un regalo ai tifosi e al club vincendo sabato prossimo. Vogliamo mettere altri tre punti sotto l'albero di Natale".

Garcia alla Rai

“Abbiamo un po’ di rammarico per le occasioni sprecate prima, dovevamo segnare di più, prima Gervinho, poi Ljajic, poi Iturbe, bisognava chiuderla prima. Contro il Sassuolo potevamo tornare ad un punto dalla Juventus, ci siamo riusciti oggi, questa volta non abbiamo lasciato occasioni. Abbiamo giocato con intensità e aggressività, il Genoa è una squadra molto forte, ma noi anche lo siamo, potevamo segnare molto di più. L’arbitraggio? Questo gioco lo fa la televisione, con la moviola tutto sarebbe diverso. Inoltre, gli episodi non si compensano, una volta che perdi una partita sono 0 punti, l’importante è sapere che gli arbitri siano in buona fede, noi dobbiamo aiutarli con la tecnologia, non è possibile che nel XXI secolo ciò non si faccia. I tre impegni settimanali di quest’anno hanno cambiato tutto, per questo penso che il nostro percorso quest’anno sia eccezionale se pensiamo che abbiamo avuto tanti infortuni. Non abbiamo fatto l’exploit in Champions, ma abbiamo comunque due coppe ancora da giocare. Nainggolan? Mi aspetto che giochi sempre così, sa fare tutto, adesso deve capire che deve prendere una dimensione ancora più alta, può diventare ancor di più un campione”. 

Rudi Garcia in conferenza stampa

“Squadra debole psicologicamente? Mi sembra più un problema tecnico davanti alla porta. Abbiamo avuto almeno altre 5 occasioni clamorose, questo è un problema tecnico davanti alla porta. Idea migliore per non soffrire nulla di un Genoa che non è terza per fortuna, ma perché è forte, corre e fa pressing. Abbiamo costruito una squadra per rispondere tatticamente a questo atteggiamento, la Roma mi è piaciuta perché non è caduta nel nervosismo, la vittoria è meritata. Tridente veloce per dare equilibrio? Per dare fastidio alla linea difensiva del Genoa, prendono pochi gol ma non sono velocissimi. Con questi giocatori che non solo ti aiutano in difesa, ma saltano anche l’uomo sulla marcatura, bisogna dare superiorità numerica e Florenzi e Gervinho sono bravi a sfruttare la profondità. Se cambierei la regola dell’espulsione del portiere? È a discrezione dell’arbitro, ci sono parametri ma per valutare in un attimo è difficile. Penso che la doppia penalità sia troppo per un portiere, penso anche che se Perin fosse rimasto, Ljajic avrebbe segnato. Può essere. Un giudizio su Genoa e Sampdoria? La Sampdoria abbiamo visto che risultato ha ottenuto, le due squadre di Genova non sono in alto per fortuna. Sono squadre con tanta qualità e buoni giocatori, Perotti ad esempio stasera abbiamo visto che è un bel giocatore. Abbiamo sfruttato la possibilità di tornare a -1, avevamo avuto questa chance col Sassuolo, abbiamo fatto in modo di vincere e mi piace quando il gruppo impara così. Gli errori degli arbitri? Bisogna mettersi seduti davanti allo schermo e vedere le immagini. L’arbitro è stato bravo, era fuorigioco sul calcio d’angolo e l’angolo e non c’era. A parte la regola della doppia pena, gli arbitri sono stati bravi nel prendere delle decisioni in mezzo secondo. È possibile aiutarli, col gol/non gol o rigore/non rigore, come tutti gli arbitri fanno un mestiere difficile ma in buona fede”.

Rudi Garcia a Roma TV

“Abbiamo non solo fatto un gol ma abbiamo avuto almeno quattro occasioni clamorose e il rigore. Bisogna chiudere le partite, l’unico rimpianto che ho è che sono stato contentissimo dell’atteggiamento. abbiamo imparato bene. Il tridente iniziale? Sappiamo che il Genoa ha difensori bravi ma non velocissimi, non solo Gervinho ma anche Florenzi. Cosa prevale nello spogliatoio? Conta solo una cosa, mettere sotto l’albero dei tifosi tre punti contro il Milan”.