El Aynaoui: "Devo correggere qualcosa, ma sono sulla strada giusta. Se la squadra va forte, la mia missione è compiuta"

El Aynaoui: "Devo correggere qualcosa, ma sono sulla strada giusta. Se la squadra va forte, la mia missione è compiuta"
Ieri alle 20:59Interviste
di Gabriele Chiocchio

Neil El Aynaoui parlato al termine dell'amichevole vinta in casa del Lens per 2-0.

El Aynaoui in zona mista

Un'accoglienza particolare qui per te e una vittoria, come vi state trovando?
"Per me è sempre un piacere tornare qui, sono stati due anni molto belli. Riguardo alla vittoria e alla prestazione, stiamo migliorando giorno dopo giorno e speriamo di essere pronti per l'inizio della stagione".

Dove può arrivare questa Roma?
"Come dicevo, stiamo lavorando forte. Adesso si tratta di prendere il ritmo, di fissare il ritmo gara, di mettere in pratica quello che il mister ci chiede"

Puoi promettere un numero di gol?
"Spero di sì, anche se qui (al Lens, ndr) giocavo in un ruolo più offensivo. La cosa più importante è aiutare la squadra. Se la squadra va forte la mia missione è compiuta".

Cosa succede col Marocco?
"Ho giocato con l'Under del Marocco, ora l'obiettivo è concentrarmi sul club".

Cosa cambia giocare con Cristante o Koné?
"Si tratta di adattarsi, sono profili diversi, il mister ci affida dei compiti ben chiari in campo".

Che tipo di compiti ti chiede?
"Giocare il pallone, pressare, cercare di difendere ma in modo propositivo. Devo correggere qualcosa, ma sono sulla strada giusta".

Sembravi un giocatore più verticale, ma stai giocando in orizzontale. È un momento di assestamento?
"Il mister chiede a noi centrocampisti di presidiare quella zona, di non perdere velocemente il pallone. Mi sto adattando, ma sto ascoltando le consegne del mister".