Fiorentina, Dzeko: "La rimonta contro il Barcellona è la partita più bella della mia carriera"

Edin Dzeko si racconta a Sportweek. Il nuovo attaccante della Fiorentina ha parlato dei momenti che hanno segnato la sua carriera che però non è finita. A 39 anni infatti il bosniaco si sente ancora adatto al grande calcio.

Questo un passaggio delle sue dichiarazioni, dove ovviamente c'è anche la Roma:

I top match della mia carriera? 
"Il primo ricordo è la rimonta col City contro il QPR, quando Aguero segnò il gol decisivo allo scadere e vincemmo la Premier. Roma-Barcellona però, viene davanti a tutto. Non ci eravamo dati per sconfitti ma dopo il 4-1 subito all’andata le cose si erano messe male. Alla fine è bastato un gol: 1-0 per noi poco dopo il fischio d’inizio, l’Olimpico diventa una bolgia, la squadra si compatta e sprigiona un’energia pazzesca. Da lì in poi ci abbiamo creduto tutti".

LA STORIA DI DZEKO - Nato il 17 marzo 1986 a Sarajevo, Bosnia-Erzegovina (all’epoca Jugoslavia, ndr), Dzeko inizia la carriera professionistica con il Željezničar, come centrocampista, ma viene presto spostato in attacco. Ha giocato ai massimi livelli in Germania con il Wolfsburg, Inghilterra (Manchester City), Italia (Roma e Inter) e Turchia (Fenerbahçe). Ha vinto la Bundesliga, due Premier League e diversi trofei in Italia, segnando oltre 300 gol in carriera. Con la Roma è diventato uno dei migliori marcatori della sua storia con 119 reti. È anche il miglior realizzatore di sempre della nazionale bosniaca, che ha guidato al primo Mondiale nel 2014.