Il filo di Torino-Roma: Iago Falque
Lunch match per la Roma, che domani affronterà il Torino di Sinisa Mihajlovic, reduce da due pareggi consecutivi a reti bianche. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Iago Falque.
Iago Falque Silva nasce a Vigo il 4 gennaio 1990. Dopo 7 anni trascorsi nella cantera del Barcellona, senza scendere in campo un match ufficiale con la Prima Squadra, nel 2008 la Juventus lo porta a Torino. Il 25 agosto 2009 viene ceduto in prestito al Bari con l'obiettivo di farlo giocare con continuità. Tuttavia, lo spagnolo giocherà solamente nella Primavera dei Galletti, pertanto in gennaio decide di tornare alla Juventus.
Il 29 luglio 2010 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Villarreal B ma, al termine della stagione, il Sottomarino Giallo non si avvale di tale opzione. Dunque, l'estate successiva, Iago Falque tenta l'avventura in Premier League alla corte del Tottenham, con la Juventus che ufficializza la sua cessione definitiva il 16 gennaio 2012 per un milione di euro. Il giorno successivo, viene immediatamente ceduto in prestito al Southampton, ma con i Saints vedrà il campo solo in un'occasione contro il Leicester (match perso 2-0).
Finalmente, il 23 gennaio 2013 torna in Spagna in prestito all'Almeria, dove riesce a giocare con una certa continuità, timbrando 18 presenze e 2 reti. Resta in Spagna anche nella stagione successiva, questa volta indossando la casacca del Rayo Vallecano, migliorando il suo score personale di reti (3).
Il 1° agosto 2014 il Genoa decide di acquistarlo a titolo definitivo. Dopo un paio di mesi di ambientamento, nella sua prima partita da titolare il 2 novembre contro l'Udinese, Iago Falque sigla la prima rete in Serie A nella roboante vittoria per 4-2 del Grifone sul campo dei friulani. Da quel momento in poi, l'escalation dell'attaccante spagnolo non sembra fermarsi, tanto da arrivare a fine stagione in doppia cifra, con 13 reti in campionato di cui una nel Derby della Lanterna (1-1) e una doppietta (l'unica in A) realizzata a Bergamo contro l'Atalanta.
Lo straordinario rendimento con il Grifone convince il ds giallorosso Walter Sabatini a puntare su di lui e, il 1° luglio 2015, viene acquistato in prestito per un milione di euro con obbligo di riscatto alla prima presenza ufficiale fissato a 7 milioni di euro, più un ulteriore milione di euro legato a bonus. Con l'arrivo anche di Salah e Dzeko, Rudi Garcia, allora tecnico della Roma, poteva contare su un tridente d'attacco completamente nuovo rispetto a quello della precedente stagione. L'avventura in maglia giallorossa inizia nel migliore dei modi per Iago Falque, in gol alla terza giornata contro il Frosinone (0-2). Lo spagnolo realizza anche la sua prima rete in Champions League nel pirotecnico 4-4 di Leverkusen, per poi ripetersi in campionato a Verona contro il Chievo, in un altro match altamente spettacolare (3-3). Complici diversi problemi fisici, complice il nuovo inserimento di Gervinho negli 11 titolari (l'ivoriano in estate fu a un passo dall'Al Jazira), complice l'esonero di Garcia, Iago Falque inizia a vedere sempre meno il campo. Con il ritorno di Luciano Spalletti e l'acquisto di El Shaarawy nel mercato di gennaio preso al posto di Gervinho, finito in Cina, gli spazi per lo spagnolo si riducono ulteriormente, concludendo la stagione nel dimenticatoio nonostante la grande rincorsa (mancata) della Roma al secondo posto occupato dal Napoli.
Pertanto, il 18 luglio 2016, il Torino decide di puntare sulla rabbia del giocatore per la brutta stagione passata e lo preleva dai giallorossi in prestito con diritto di riscatto. Sigla la sua prima rete con i granata su punizione contro l'Atalanta, gol inutile ai fini del risultato (2-1 per i bergamaschi).
Identikit: Iago Falque Silva
Presenze in A: 57 (22 con la Roma)
Reti in A: 16 (2 con la Roma)
Palmarès: 2 Tornei di Viareggio (Juventus, 2009 – 2011), 1 Campionato d'Europa Under 17 (Spagna, 2007).