Il filo di Roma-Cesena: Camillo Ciano

31.01.2017 15:00 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Il filo di Roma-Cesena: Camillo Ciano
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© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it

Domani sera la Roma scenderà in campo allo stadio Olimpico per il quarto di finale (in gara secca) contro il Cesena. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Camillo Ciano.

Camillo Ciano nasce a Marcianise il 22 febbraio 1990. Fratello minore di Michele (quest'ultimo attualmente all'Herculaneum 1924), cresce nelle giovanili del Napoli per poi passare in prestito al Lecco nella stagione 2009/2010. Resta un anno in Lombardia, dove realizza 8 gol in 31 presenze in Prima Divisione.

La stagione successiva, sempre in prestito, diventa un nuovo giocatore della Cavese, ripetendo praticamente quanto fatto con la maglia del Lecco, segnando 9 reti in 32 incontri.

Approda in Serie B tra le fila del Crotone nell'estate del 2011, sempre con la stessa formula. Tuttavia, resta in Calabria per due anni consecutivi, di cui uno in compagnia di Alessandro Florenzi, ceduto in prestito dalla Roma alla società calabra per fare esperienza.

Il 13 luglio 2013 cambia nuovamente casacca, firmando un contratto con il Padova, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Dopo metà stagione, lascia il club per difendere i colori dell'Avellino, con i quali chiuderà l'annata.

Il 1° settembre 2014 il suo cartellino viene acquistato dal Parma, ma il club ducale lo cede immediatamente al Crotone in prestito biennale. Per Ciano si tratta dunque di un ritorno, condito tra l'altro da una grande stagione caratterizzata da ben 17 reti, suo record personale. Il 6 luglio 2015, a causa del fallimento della società crociata, diventa interamente un giocatore del Crotone.

Il 10 agosto, tuttavia, passa al Cesena allenato dal suo ex tecnico Massimo Drago (esonerato il 31 ottobre con Camplone scelto come successore) firmando un triennale. Lo scorso 18 gennaio è tra i protagonisti, con un gol su rigore, della vittoria per 2-1 al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Un successo che regala ai bianconeri uno storico passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia, in un match sulla carta proibitivo contro la Roma allo stadio Olimpico.