Il mercato delle big

12.04.2011 18:10 di  Greta Faccani   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Il mercato delle big
Vocegiallorossa.it

Tuttomercatoweb.com riepiloga tutti i colpi possibili del prossimo mercato della big d'Europa.

Manchester United - Tanti i milioni nelle casse dei Red Devils, che vogliono puntare a un mercato da protagonista assoluto dopo un paio di stagioni di letargo, partendo dalla cessione di Cristiano Ronaldo in poi. Un portiere arriverà sicuramente - e sembra uno tra Neuer, dello Schalke04, e De Gea estremo difensore dell'Atletico Madrid -, van der Wiel è molto vicino e arriverà un centrocampista offensivo. L'intenzione di acquistare Sneijder c'è da parecchio tempo, con Mata prima alternativa, in caso andasse via Nani è pronto anche l'assalto al talentino dell'Udinese Alexis Sanchez, seguito da parecchio tempo direttamente da Sir Alex Ferguson. In uscita ci sono Hargreaves e Owen, possibile un addio di Berbatov e - a quel punto - potrebbe arrivare anche un attaccante.
Allenatore: sir Alex Ferguson - confermato

Chelsea - Fernando Torres come ultimo grande acquisto di Abramovich, con i soldi che appaiono gettati al vento. Le voci che arrivano dallo Stamford Bridge parlano di un possibile ritorno sul mercato per il Nino, con molte pretendenti sia in Italia che in Spagna. Si trattano però più di voci da tabloid che di reali trattative. Se ne andrà Bosingwa, in scadenza a parametro zero, e verrà rinnovato il parco attaccanti. Drogba sembra sul piede di partenza, possibile rientro di Sturridge e addio di Kalou, Neymar è il primo obiettivo per l'attacco dopo l'acquisto di Lucas Piazon. Il talento De Bruyne è monitorato da tempo.
Allenatore: Ancelotti 20%, Guardiola 40%, altri 40%

Manchester City - Il Mancio potrebbe avere buttato al vento le ultime cartucce, la sconfitta con il Liverpool oltreché sonora è molto dolorosa per il prosieguo del campionato. Balotelli bocciato per l'ennesima volta, la voglia di Tevez di lasciare il City of Manchester, Dzeko non pervenuto: forse è ora di ricominciare in un'altra maniera. C'è un però: lo sceicco potrebbe ancora accordare la fiducia all'ex tecnico dell'Inter, soprattutto in caso vincesse la FA Cup e dovesse qualificarsi - come quarta forza della Premier League - per la Champions. Mansour è stato chiaro, tutto dipende da questo finale di campionato. Poi la solita campagna faraonica, forse l'ultima per colmare i gap con i rivali di sempre, con la sponda rossa di Manchester.
Allenatore: Mancini 40%, van Gaal 40%, altri 20%

Arsenal - Il nuovo corso potrebbe portare soldi freschi. La nuova proprietà firmata Kroenke vuole investire soldi freschi, facile pensare che arrivi un portiere giacché Almunia, Szczesny e Fabianski non regalano garanzie ad altissimo livello. Baines in caso di addio di Clichy, sicuramente arriverà un esterno offensivo visto che Arshavin è sul piede di partenza (destinazione Zenit?), e forse anche una punta. Wenger solitamente punta sui francesi, e Karim Benzema non è un nome buttato lì a caso. Piace Willian dello Shakhtar Donetsk.
Allenatore: Wenger 100% - confermato

Liverpool - Il tre a zero rifilato al Manchester City non è che l'ultimo risultato interessante della gestione Dalglish, che ha perso sì Torres ma ha guadagnato due grandi giocatori che, in prospettiva, potranno fare la differenza per il club di Anfield Road. Carroll e Suarez sono stati decisivi anche durante la partita di ieri, ma i proprietari sono pronti a rinforzare la rosa soprattutto sulle fasce laterali. Piace Vargas della Fiorentina e Cissokho del Lione per la fascia sinistra, Adam per il centrocampo e Lukaku per l'attacco. Occhio ad Ashley Young, perché l'Aston Villa non nuota in buonissime acque.
Allenatore: Dalglish 80%, Benitez 20%

Roma - Partiamo con le italiane iniziando proprio con quella che dovrebbe essere la più attiva sul mercato, dopo l'arrivo di Thomas DiBenedetto. Ancora da capire quali saranno i capitali inseriti nella società, si parla dell'arrivo di molti campioni. Primo tra tutti Gianluigi Buffon, con la sua esperienza alla Juventus arrivata oramai ai titoli di coda (Storari promosso, c'è però anche Sirigu), che potrebbe arrivare sotto l'ombra del Cuppolone in cambio di Jeremy Menez. Borriello difficilmente verrà riscattato, per Vucinic sono tante le società pronte a muoversi, sia in Italia che in Europa. Via Mexes piace Bovo, sicuramente arriverà un altro centrale di valore soprattutto in caso Juan andasse davvero al Flamengo come prospettato dalla presidentessa Amorim (occhio a Luisao). Pastore è un obiettivo difficilmente raggiungibile più per l'ostinazione di Zamparini che per altri motivi, sicuramente arriveranno rinforzi per le fasce difensive. Occhio al Real per De Rossi...
Allenatore: Montella 20%, Ancelotti 50%, Delio Rossi 20%, Gasperini 10%

Juventus - Anche i bianconeri potrebbero muoversi, e molto, nella prossima estate. Bisognerà capire come Delneri chiuderà la stagione, e probabilmente è lui il vero discriminante del prossimo calciomercato: il raggiungimento del quarto posto è un'arma a doppio taglio, perché probabilmente indurrebbe nell'errore marchiano di poter pensare di vincere lo scudetto anche con una rosa leggermente rinforzata, soprattutto con una botta di fortuna e senza infortuni. Questo gruppo non è da primo posto, andrebbero presi almeno quattro giocatori di livello. Piace Neymar ma è di difficile conclusione, Mascherano è un obiettivo in caso di addio di Felipe Melo, occhio al riscatto di Aquilani perché potrebbe non essere così semplice. Sulle corsie è pronto l'arrivo di Bastos, mentre è                            possibile quello di Beck. Più difficile arrivare a Cassani, Amauri verso l'addio così come Giovinco e Sissoko.
Allenatore: Delneri 40%, Mancini 30%, Conte 20%, altri 10%

Inter - Molto si deciderà domani sera, ma la strada sul mercato è più o meno segnata. Occhio all'accordo fra Ganso e il Corinthians - anche se non escludo possa essere una trovata pubblicitaria per lanciare l'agenzia di Ronaldo, più che una reale notizia di mercato che interessa il Timao -, ma i nerazzurri rimangono alla finestra con il Milan in prima fila. E' più lanciata la corsa verso Alexis Sanchez, da questo punto di vista, e l'accordo con Riccardo Montolivo, dato più volte in dirittura d'arrivo. Bale difficilmente arriverà in Italia - più probabile un viaggio verso Madrid o Barcellona -, qualcuno già da per fatto l'arrivo di Tevez. Già un anno fa la cosa era fattibile, ora i segnali sembrano chiari e inequivocabili, ma toccherà aspettare anche il City, che ieri ha capito che senza il Machado non si va da moltissime parti. Milito verso Genoa, Coutinho verso il prestito, Cordoba-Atalanta e molto altro: si prospetta un'estate molto divertente, quasi certo l'arrivo di un difensore laterale sinistro.
Allenatore: Leonardo 30%, Villas Boas 30%, Mourinho 10%, Guardiola 30%

Milan - In caso di vittoria dello scudetto, arriveranno due campioni. Parola di Silvio Berlusconi, che ha già programmato il Milan dell'anno prossimo. Possibile l'arrivo di Ganso, quasi concluso quello di Taiwo, sicuro quello di Mexes. E poi molte altre occasioni, da Bosingwa passando per Nuri Sahin, Menez e Balotelli. C'è poi il sogno, chiamato Cristiano Ronaldo, che difficilmente verrà raggiunto almeno per questa sessione di calciomercato. La querelle mi ricorda quella con Ronaldinho di qualche anno fa, quando prima valeva 80 milioni di euro, poi i rossoneri chiusero per una ventina. Difficile ci sia un crollo verticale del portoghese, ma nessuno lo avrebbe immaginato per Dinho.
Allenatore: Allegri 90%, altri 10%

Napoli - E' quasi un sogno, Mazzarri è il principale protagonista, De Laurentiis a ruota. Difficile pensare a un divorzio, anzi, le probabilità sono ai minimi storici dopo l'abbocamento dello scorso mese con la Juventus. Arriverà un centravanti di peso - e Matavz dov'è finito? - e un vice Lavezzi ancora da decifrare. Pazienza dovrebbe rinnovare a breve, Gargano non è sicuro di rimanere dopo il periodo di appannamento post matrimonio. Il trio delle meraviglie confermatissimo - nonostante le sirene ci siano, e cantino forte -, i ritocchi saranno mirati. Via Sosa, possibile partenza anche per Santacroce.
All. Mazzarri 100%

Bayern Monaco - Ribery sicuramente rimarrà, Robben forse. Verrà rinforzato il reparto d'attacco, anche pensando all'addio di Klose e al recupero - dopo l'infortunio - di Ivica Olic. Piace Coentrao per la fascia sinistra di difesa, con Lahm oramai stabile sulla corsia destra, e Neuer è la prima opzione per il ruolo di portiere, con Kraft che difficilmente rimarrà in Baviera. Nel mirino c'è anche Jerome Boateng, difensore che può ricoprire sia il ruolo di terzino destro che quello di centrale.
Allenatore: Heyncknes 100%

Barcellona - Dulcis in fundo, finiamo con le due spagnole. Il Barcellona non avrebbe nemmeno bisogno di innesti, vista la cantera sempre florida, e sembra orientato proprio su questa linea. La difesa necessiterà di un terzino sinistro, Dani Alves ha rinnovato alle condizioni che voleva lui, a centrocampo Mascherano è di troppo ma potrebbe non essere ceduto per far crescere gradualmente Thiago Alcantara e compagnia. Davanti ci potrebbe essere l'arrivo di Giuseppe Rossi. Trovare spazio nella squadra più forte del mondo non sarà facile, ma è singolare vedere un giocatore italiano che va a giocare nel Barça, mentre in Italia stiamo ad acquistare i Diego - o i Ricardo Oliveira, per tornare indietro con gli anni - di turno. Questione allenatore ancora da definire, Guardiola è ogni giorno più lontano.
Allenatore: Guardiola 30%, altri 70%

Real Madrid - La prima missione è già conclusa al 90%, quella di riscattare Adebayor dal Manchester City. Il centravanti ha convinto tutti, paradossalmente anche più di Benzema. Llorente è il secondo obiettivo, anche se l'Athletic Bilbao non lo lascerà partire facilmente. Kakà potrebbe essere ceduto (direzione Milano?), De Rossi piace sempre e sarebbe un rinforzo importante per la linea mediana. Cristiano Ronaldo è in mezzo a rumours di mercato importanti, ma il valore del giocatore e il fair play finanziario dovrebbero rendere impossibile l'operazione. Tanti i nomi, bisognerà capire chi sarà l'allenatore l'anno prossimo, anche se Mourinho pare avere convinto quasi tutti. Ma non è abbastanza per guadagnarsi la riconferma.
Allenatore: Mourinho 55%, altri 45%.