Brevi calcio (e mercato)
In estate inevitabilmente il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società sino all'inizio dei campionati.
Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.
ATALANTA - Simon Kjaer sul suo ritorno in Serie A con la maglia orobica: "Sono felice di essere qui, dell'accordo raggiunto con l'Atalanta. Non mi piace parlare di me, amo andare in campo e tutti possono farsi la propria opinione su di me come giocatore. Sono molto felice di tornare in Italia, per tanti anni ho provato a farlo, cercando una opportunità. Sono cresciuto qui. L'Atalanta? È una squadra in crescita, ho giocato contro i nerazzurri al Viareggio, con la formazione Primavera, poi sono cresciuti tanto e ora sono una delle squadre più forti in Italia". Gasperini analizza il ko contro il Torino: "Risultato che fa male per la prestazione che ha fatto la squadra, ma ci abbiamo messo un po' del nostro con alcuni errori e dobbiamo accettarlo, per quanto dispiace. La squadra saprà reagire bene. Sosta? Questa sosta non piace a nessuno, non solo a me. È appena iniziato il campionato, vorresti andare avanti un po' di più ma è anche vero che quando si ricomincia avremo una serie di partite una più importante dell'altra. Più rammaricato o deluso? Deluso no. Deluso è quando giochi male. Sono dispiaciuto perché abbiamo creato veramente tanto, andavamo forte contro un Torino che in difesa concede poco. Ma è il calcio, bisogna accettarlo. E quando c'è questo tipo di prestazioni poi riparti".
BOLOGNA - Doppio comunicato in casa felsinea:
Il Bologna Fc 1909 comunica di aver ceduto all’U.S. Cremonese il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista Micheal Kingsley a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2020.
Il Bologna Fc 1909 comunica di aver raggiunto l’accordo con Lorenzo Crisetig per la risoluzione consensuale del contratto.
BRESCIA - Contatti con Deiola nelle ultime, frenetiche ore di mercato. La Fiorentina mette sul piatto 25 milioni di euro più bonus per Tonali: secco rifiuto da parte dei lombardi.
CAGLIARI - Rolando Maran dopo il ko per 2-1 contro l'Inter: "Rigore? Secondo me non doveva essere dato, faccio fatica a capire adesso quando una cosa è giusta. C'è un contatto, si può dare o non dare, ma in questo momento è difficile capire l'entità delle cose. Io prendo la prestazione, meritavamo un risultato positivo. Nainggolan? Può giocare in qualsiasi ruolo del centrocampo, oggi secondo me in uscita non ha sbagliato niente. Sicuramente può essere decisivo anche in avanti. Noi abbiamo sbagliato l'esordio, la squadra ha risposto nella maniera giusta. Dobbiamo prenderlo come un punto di partenza, l'Inter non ha quasi mai tirato in porta, l'occasione più importante del primo tempo l'abbiamo avuta noi". Nainggolan su Instagram: “Cosa dire… Un risultato positivo magari meritavamo. Però penso che ce l’abbiamo messa tutta e che abbiamo fatto una buona gara. Bello rivedere i miei ex compagni ai quali giustamente faccio gli auguri per il prosieguo del campionato”. Giornata di presentazione ufficiale per Simeone: "È stato tutto abbastanza veloce, dal primo giorno che sono arrivato sapevo di aver fatto la scelta giusta. So bene che si avvicinava una partita, ho provato a fare il prima possibile per essere pronto contro l'Inter. Sono molto contento di come abbiamo giocato, ho visto grande entusiasmo da parte della squadra e anche dello stadio".
FIORENTINA - Approfittando della pausa per le nazionali, sabato alle 19 ci sarà un'amichevole contro l'Empoli. L'ex ds giallorosso Umberto Gandini sulle voci sui presunti contatti con la Viola: "Io non ho avuto il piacere di parlare con Commisso e Barone, ci sono stati contatti con intermediari ma non c'è stato un confronto diretto. È legittimo, la società secondo me ha fatto un'operazione intelligente con Pradè ma se in futuro avranno necessità io sarò a disposizione per un confronto". Ecco la nuova offerta per de Paul: 30 milioni di euro più 3 di bonus e il 10% sulla futura rivendita. Vincenzo Montella dopo il ko contro il Genoa: “La squadra ha iniziato bene per i primi venti minuti poi a metà tempo ci siamo persi, alla prima difficoltà. Non siamo riusciti mai a sbloccarla. Sul 2-0 la squadra mi è piaciuta molto, potevamo anche pareggiare. C’erano molti giovani in campo quindi ci stanno degli alti e bassi. Sulle palle inattive abbiamo sofferto troppo. Noi dobbiamo mantenere vivo l’entusiasmo dei tifosi. Ci servono i risultati positivi anche se il calendario non aiuta. Per fortuna finisce anche il mercato così non ci sono più distrazioni. Pulgar e Badelj si trovano meglio a giocare a 2 centrocampisti ma preferisco averne uno in più. Per avere un’identità serve ancora tempo ma ce l’abbiamo già un po’. Stiamo lavorando insieme da poco tempo, ci sono molti giocatori nuovi. Pedro? Non parlo di mercato non ho ancora sentito il direttore Pradè. Sono sicuro che se possiamo ancora fare qualcosa io accetto ben volentieri”.
GENOA - Christian Kouamé dopo la vittoria sulla Fiorentina: “Io e Pinamonti perfetti? Ancora no, ci sono delle cose su cui dobbiamo lavorare, ma stiamo cercando di fare sempre le cose che sappiamo fare. Il gol? Il mister ci ha sempre detto che la palla la dobbiamo dare avanti, eravamo in due contro due, mi è uscito un bel tiro e sono contento. Peccato perché potevamo chiudere la partita, ci sono state tante occasioni, abbiamo sofferto, ma contava portare a casa i tre punti. La sosta? Dobbiamo essere bravi a tornare più carichi di prima quando torneremo dalla Nazionale. La partenza? Con la Roma potevamo fare qualcosa in più, oggi sono arrivati i tre punti e siamo contenti. Adesso sono alla metà dei gol fatti l’anno scorso, c’è ancora tanto da fare. Quest’anno il mister ci sta proponendo un gioco che lo scorso anno non si vedeva, stiamo facendo quello che ci chiede”. Aurelio Andreazzoli: "I tempi sono ristretti, ma dobbiamo imparare a fare le cose e anche a gestire le emozioni, sarebbe opportuno trovare la possibilità di chiudere le partite vanno chiuse. Non abbiamo avuto questa capacità, un po' per nostre colpe, un po' per bravura di Dragowski che ha fatto tre o quattro parate notevoli. Poi con l'episodio del calcio di rigore qualche fantasma è venuto fuori, ma bisogna fare i conti anche con un avversario che non ci sta a perdere e butta in campo tutte le sue energie".
HELLAS VERONA - Ivan Juric dopo l'importante vittoria in trasferta a Lecce: "Abbiamo preparato la partita in maniera aggressiva. Abbiamo creato tante palle gol, concretizzando poco. Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po' ma semplicemente perché ripartivamo bene. Infatti, grazie a questo e grazie ai campi, siamo riusciti a portare a casa la vittoria, che è stata meritata". Parla anche Valerio Verre: «Come nasce la vittoria? Abbiamo creato numerose palle gol, anche per questo meritavamo di vincere la partita, e poi c'è un gruppo che sta crescendo di giorno in giorno ed è importantissimo. Pessina? Matteo è stato molto bravo, ha segnato un gol molto bello dopo una gran giocata di tutti quanti: ci stiamo conoscendo ogni giorno di più e ognuno di noi ha qualità e la sostanza da mettere a disposizione della squadra. Nuovo ruolo? Dietro le punte mi trovo bene, ma il mister sa che sono a disposizione per ogni cosa mi chieda: ad esempio oggi c'era bisogno di tenere il pallone e far girare la squadra, perché è normale che quando segni devi sacrificarti, ma si fa di tutto per la vittoria. I tuoi inserimenti quando arriveranno? Ne farò, siamo comunque una squadra compatta che si dedica molto al pressing. Mercato? Punte forti ne abbiamo, ma questo è un argomento che riguarda il direttore e la società. Classifica? 4 punti in due partite con uno scontro diretto vinto fuori casa è importante. L'obiettivo è quello di muovere la classifica, cercare continuità di risultati. Henderson la chiave in marcatura su Tachtsidis? Il mister gli ha chiesto un lavoro di sacrificio e, soprattutto nel primo tempo, abbiamo creato tanto anche grazie a lui».
INTER - Antonio Conte dopo la vittoria sul Cagliari: "Alla fine della partita, non è che il Cagliari abbia creato altre situazioni oltre al gol. Detto questo, l'avevo già detto ieri che loro avrebbero giocato una partita sporca. Noi siamo stati bravi e attenti a ribattere colpo su colpo. A livello di personalità, siamo stati bravi dopo l'1-1 a riprendere il filo del discorso. Abbiamo capito che dovevamo far gol per ottenere la vittoria. E l'abbiamo ottenuta. La migliore fase difensiva è attaccare. Se tu attacchi, non devi difendere. Però durante i 90' ci sono momenti di sofferenza: devi essere compatto e cercare di non soffrire più di tanto. Non siamo stati bravi sulla situazione del cross: su questo dobbiamo migliorare. Anche se, ripeto, prendiamo questi tre punti: non erano scontati. Io sono il primo ad essere molto esigente: possiamo e dobbiamo assolutamente migliorare, ma voglio fare i complimenti ai ragazzi. Non era semplice reagire dopo l'1-1, si era creata una bolgia. Siamo stati bravi a restare in partita ed a vincere". Parla anche Lautaro Martinez: "Cosa mi chiede Conte rispetto a Spalletti? L'anno scorso giocavamo con un sistema di gioco totalmente diverso. Ora la squadra si sente molto più comoda, con molti giocatori presenti nell'area avversaria: in questo modo possono presentarsi tante occasioni da rete. Affinché si possa giocare in maniera migliore, bisogna conoscersi bene. Allenamento dopo allenamento, soprattutto con le sedute di Conte, il feeling non può che migliorare". Questo, invece, l'intervento di Lukaku: "Sono molto contento per la vittoria di squadra. Per noi è stata una partita difficile: c'è stato da combattere, ma alla fine siamo comunque riusciti a vincere. Mi fa piacere anche per i tifosi. Segnare con la maglia dell'Inter è una sensazione bellissima. Il mio bottino personale è buono, proverò a continuare così. Lautaro? Tutto va bene con lui. Penso che l'intesa sarà migliore con il passare del tempo. Sono molto contento per lui: ha segnato un ottimo gol. Bisogna lavorare bene, dopo la sosta, per preparare le prossime partite contro Udinese e Slavia Praga".
JUVENTUS - Scambio Bernardeschi-Rakitic, si va verso il no: i bianconeri hanno chiesto anche 20 milioni di euro come conguaglio, cifra che il Barcellona non vuole versare. L'ex Vialli sulla Vecchia Signora: "È una squadra tosta. Non è ancora al top, ma tutte miglioreranno con il passare delle giornate, sul piano fisico e degli automatismi. Ci sono tanti allenatori nuovi, ci sono stati tanti cambiamenti. Presto ci renderemo conto del reale valore e vedremo se sarà l'anno giusto per la Champions".
LAZIO - Angela Piscitelli, sorella del compianto capo ultrà biancoceleste Fabrizio "Diabolik", ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Ringrazio le istituzioni, in particolare il prefetto e la Digos, che hanno permesso a tutti i tifosi di realizzare dentro lo stadio un grandioso spettacolo di civiltà in onore di Fabrizio. Voglio porgere i miei complimenti a coloro che si sono impegnati e dedicati a far sentire così presente mio fratello con una coreografia davvero emozionante e spettacolare".
LECCE - Il presidente Sticchi Damiani dopo il ko contro l'Hellas Verona: "Il dispiacere è tanto perché la cornice era meravigliosa. Stadio nuovo, tutto bello. Purtroppo il calcio non è nuovo a questi risultati crudeli. Uno fa tanto e poi si ritrova a fare i conti con una realtà differente. Dobbiamo ripartire subito. È una bella scoppola, ma dobbiamo subito ripartire. Questa squadra è lontana parente di quella che vedremo nel corso del campionato". Mister Liverani ammette: "Obiettivamente bisogna essere realisti, il Verona nel primo tempo ha fatto la partita totalmente, noi abbiamo perso i duelli individuali. E se li perdi tutti diventa difficile poter fare la partita. È una partita storta, sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo crescere, cambiare il microchip nel cervello e capire per cosa si gioca. Quando si gioca per sopravvivere, come noi, bisogna metterci oltre la qualità qualcosa in più: cattiveria, malizia che noi usiamo poco. Troppo poco. Abbiamo due settimane per riportare più in condizione chi ha lavorato poco con noi, però dobbiamo crescere nella mente. La testa è quella che controlla tutto il resto".
MILAN - Si presenta Ante Rebic: "Sono felice di essere qui". André Silva finisce all'Eintracht Francoforte.
NAPOLI - Ufficiale Llorente, che si presenta: "Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con la squadra del Napoli! Sicuramente ci aspettano grandi momenti da vivere insieme e io farò del mio meglio per raggiungere tanti obiettivi importanti. Infine ringrazio tutti i tifosi di questa grande squadra per l’affetto che già da subito mi avete dimostrato. Grazie molte davvero".
PARMA - Ecco quanto riportato dal sito ufficiale:
La Società Parma Calcio 1913 comunica l’acquisto a titolo definitivo del giocatore Matteo Darmian (Legnano, 2.12.1989) dal Manchester United. Il calciatore ha firmato con i crociati un contratto fino al 30.06.2023.
Roberto D'Aversa dopo la vittoria sull'Udinese: “Nella dinamica della partita abbiamo subito un gol mentre stavamo sviluppando noi e sapendo anche le caratteristiche di un giocatore come Lasagna. A parte quella situazione con il doppio vantaggio Sepe è stato bravo e siamo stati bravi a fare la partita, perché andare sotto con l’Udinese non è semplice perché poi devi rifare la partita. Spesso e volentieri ci intestardivamo in una zona di campo, con una mezzala che usciva sul terzino e non sfruttavamo l’ampiezza, perché con tre centrocampisti non riesci a coprire tutta l’ampiezza. Però devo dire per come si era messa la partita che i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria”.
SAMPDORIA - Emiliano Rigoni al suo arrivo a Genova: "Un saluto a tutti i tifosi, sono molto felice di essere qui. Ora farò le visite mediche e poi mi aggregherò al gruppo. Mi è sempre piaciuta la serie A e sono contento che la Sampdoria mi abbia dato questa possibilità. Se ho parlato con il mister? No, ma ci sarà il momento per parlare”. Di Francesco analizza il pesante ko contro il Sassuolo: "L'assurdità di questa partita è trovarsi sotto di tre gol, con un uomo in meno, dopo aver dominato per la prima mezz'ora avendo creato tante palle gol e situazioni favorevoli. Non siamo stati bravi a concretizzarle, ma quello che mi ha preoccupato di più è il fatto che la squadra alla prima difficoltà, al primo gol preso, abbia subìto un colpo dietro l'altro. Su questo bisognerà lavorare e ragionare anche in sede di mercato: parliamo sempre di esterni e di attaccanti, ma in tante situazioni di gioco non mi è piaciuta la fase difensiva dove dovevamo essere più attenti. Al di là del mercato mi auguro che si risolva anche la questione societaria, per cominciare a lavorare in un certo modo, altrimenti diventa tutto più difficile".
SASSUOLO - Roberto De Zerbi dopo la vittoria sulla Sampdoria: "Abbiamo fatto una grande partita contro un avversario forte che temevamo, il risultato non dice che abbiamo faticato nella prima parte. È da mettere a posto l'inizio delle gare, abbiamo costruito tanto anche dopo il 4-0 dove potevamo fare qualcosa in più. Abbiamo fatto complessivamente una buona gara. Berardi? Risalta rispetto all'anno scorso perché ha fatto tre gol ma è lo stesso, spero per lui che raggiunga un bottino alto di gol e tutti capiscono che merita la Nazionale". Ufficiale Chiriches.
SPAL - Ecco quanto si legge sul sito ufficiale:
S.P.A.L. srl comunica di aver ceduto all’A.C. ChievoVerona a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2020, le prestazioni sportive del calciatore Lorenzo Dickmann.
TORINO - Walter Mazzarri dopo la vittoria per 3-2 sull'Atalanta: "Prestazione eccezionale, sotto tutti i punti di vista. Poi analizzeremo anche gli errori, ma siamo arrivati a casa venerdì mattina e mancavano cinque titolari. I ragazzi hanno dato l'anima, vincendo meritatamente contro una corazzata che riposava da una settimana. Questi ragazzi mi stanno dando soddisfazioni incredibili".
UDINESE - Samir dopo il ko contro il Parma: "Abbiamo dimostrato grande forza e voglia di vincere, li abbiamo avuti in pugno per gran parte della partita ma non siamo stati in grado di sfruttare questo vantaggio. Ora pensiamo alla partita contro l'Inter ma esco dal campo a testa alta perché abbiamo messo in campo tutto quello che serviva per portare a casa il risultato, ma così non è stato. Chi ha visto la partita non avrebbe mai pensato di vedere questo risultato, ma questo è il calcio. Abbiamo creato molto e abbiamo fornito una bella prestazione, tant'è vero che anche i tifosi alla fine hanno riconosciuto i nostri sforzi. Loro sono stati bravi a sfruttare quella mezz'ora in cui hanno giocato. Ora però dobbiamo lasciarci questa sconfitta alle spalle e pensare alla partita con l'Inter". Segue Jajalo: "Abbiamo fornito una grandissima prestazione di squadra ma non è bastato per fare risultato. Potevamo andare sul 2 a 0 o addirittura sul 3 a 0 e invece abbiamo perso una partita già vinta: dobbiamo migliorare. Comunque è meglio analizzare la partita a mente fredda, quando saremo lucidi e potremo ragionare su cosa abbiamo sbagliato. Oggi dovevamo fare punti ma questo è il calcio". Igor Tudor non ci crede: “Ho visto la statistica, hanno fatto tre tiri e tre gol, Gervinho l’ha vinta da solo. Eppure ci eravamo preparati. Una sconfitta brutta, che prendiamo lezione per il futuro. Abbiamo avuto tante occasioni, non abbiamo meritato di perdere, è stata una giornata così”.