Capello: "Con Gasperini rivedo lo stesso carattere della mia Roma"

Capello: "Con Gasperini rivedo lo stesso carattere della mia Roma"Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 16:15Primo piano
di Mattia Grieco

In un’intervista a Sky Sport, l'ex allenatore dei giallorossi Fabio Capello ha analizzato la Roma di Gian Piero Gasperini, tracciando un curioso parallelo con la sua squadra scudettata del 2001.

IL CARATTERE DELLA ROMA
“Mi sembra che sì, è riuscito a trasmettere la forza, la volontà, il carattere e soprattutto la continuità a questa squadra, cosa molto difficile a Roma perché ci si esalta a per delle vittorie e poi ci si deprime immediatamente. La cosa più difficile è mantenere l’attenzione alta e la concentrazione in tutti i momenti.”

LA FIDUCIA AI CALCIATORI E LA CONOSCENZA DELLA ROSA
“Gasperini è stato molto bravo a lavorare sotto questo aspetto, a infondere fiducia ai giocatori. Ha avuto dei momenti in cui ha cercato di capire le caratteristiche dei giocatori che aveva a disposizione e credo che in questo momento sappia tutto di quello che possono dare i giocatori.

IL GIOCO DISPENDIOSO E I RISCHI DELLA MARCATURA A UOMO
“I giocatori capiscono che il sistema di gioco è molto dispendioso, con molta aggressività e quindi devono essere sempre attenti e concentrati. Abbiamo visto il gol del Napoli contro l’Atalanta, marcatura uomo su uomo, ci deve essere qualcosa di più, ci deve essere un’attenzione particolare perché con i giocatori che ci sono in questo momento, con lo spazio dietro, qualche volta si va in grande difficoltà.”

LA CRESCITA DEI SINGOLI
“Ha fatto crescere dei giocatori come Dybala che si sapeva, ma soprattutto Soulè, che è stato un giocatore da cui mi aspettavo tanto sin dall'inizio del campionato perché ci sono le qualità e questo vuol dire che l’allenatore è entrato nella testa dei giocatori. Io il primo anno avevo una squadra in costruzione, come questa, mentre nel secondo cercavamo qualcosa di più, un centravanti: prendemmo Batistuta. Fu fondamentale per raggiungere lo scudetto."

LE QUALITÀ DI GASPERINI
"L'esperienza si vede in tutti i momenti. Sa gestire la squadra, sa essere stimolante, sa essere determinato e  sa entrare con decisione nello spogliatoio e verso la società, ma soprattutto sa riuscire a convincere i giocatori a fare qualcosa di diverso rispetto a quello che erano abituati, questa è la cosa più difficile."

ROMA PIAZZA GODERECCIA
Roma è una piazza godereccia, diciamolo semplicemente. Il godimento per Gasperini è solo vincere, il resto non conta. Sotto questo aspetto mi assomiglia, perché anche io ero così. Il godimento vero è vincere, vedere la squadra giocare, come hai preparato le partite, vedere i miglioramenti, vedere la maturazione dei giovani. Per cui lui sarà sul pezzo fino alla fine e sarà una delle squadre competitive. Ha le coppe, e questo è un problema che forse favorirà il Milan, perché le coppe sono dispendiose e non ti permettono di recuperarle.