Ambientamento finito, ora Solbakken vuole dimostrare di essere una risorsa per Mourinho

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Nelle ultime stagioni il mercato dei parametri zero è molto valutato in casa Roma, soprattutto per le questioni legate al settlement agreement. A tal proposito, i colpi ufficiali già annunciati sono quelli di Aouar e Ndicka ma, considerando anche la sessione invernale di calciomercato, non sono stati gli unici.

Il riferimento è ovviamente a Ola Solbakken, attaccante norvegese annunciato dalla Roma nel mese di novembre e poi sbarcato nella Capitale con l’inizio del 2023. Il calciatore si è fatto conoscere nelle gare di Conference League quando militava nel Bodø/Glimt, segnando tre reti contro i giallorossi.

Avendo il contratto in scadenza nel dicembre 2022, Tiago Pinto non si è lasciato sfuggire l’occasione e lo ha ingaggiato per rinforzare il reparto offensivo. Nei suoi primi sei mesi in Italia, Solbakken è sceso in campo 14 volte in campionato realizzando un solo gol, ma decisivo contro l’Hellas Verona, e fornendo 2 assist, per un totale di 503’ in campo.

Numeri non eccezionali, ma che hanno bisogno di alcune precisazioni. Innanzitutto, partiamo dal fattore ambientamento. Nel giro di poche settimane, Solbakken ha fatto un enorme salto di qualità passando dal campionato norvegese, con campi sintetici a causa delle rigide temperature, a quello italiano di qualità superiore e con strutture di allenamento completamente differenze, tra cui i terreni di gioco.

Inoltre, Solbakken è stato anche sfortunato non potendo essere utilizzato in Europa League per le restrizioni dovute al settlement agreement, con la Roma praticamente costretta a escluderlo per un’incongruenza tra i bilanci delle due “Liste A”.

Nonostante le voci di mercato sul suo conto, con il Bologna che sembrerebbe la squadra più interessata, Solbakken vuole dimostrare di poter essere utile alla causa giallorossa. Il giocatore è già a disposizione di Mourinho nonostante gli impegni con la sua nazionale, una scelta senz’altro apprezzata dal mister che avrà tempo per lavorarci tutta l’estate in quella che sarà la prima vera preparazione dell’attaccante con la Roma.

Nella lavagna tattica mostrata su Instagram da Mourinho, Solbakken parte come alternativa di Dybala. Pensare che possa togliere il posto all’argentino è pura utopia, ma se riuscisse a dimostrare di poter essere una valida alternativa sarebbe già un bel passo in avanti. La stagione si preannuncia ricca d’impegni e Mourinho avrà bisogno di quante più risorse a disposizione per arrivare il più lontano possibile nelle competizioni e Solbakken si candida a essere una di queste.