Scrivo Sportivo, Baldini: "Stiamo trattando Pizarro al City, nessuna sorpresa per la Roma in entrata. De Rossi? Niente da approfondire su quello che ho detto"
Il direttore generale della Roma, Franco Baldini, è presente in Campidoglio alla presentazione del progetto "Scrivo Sportivo". Il dg è intervenuto sulla questione De Rossi e sul mercato della Roma. All'evento sono presenti inoltre Alvise Zanardi, Direttore Generale del Messaggero, quotidiano che ha co-organizzato l’iniziativa e Alessandro Cochi, Delegato alo Sport di Roma Capitale.
A lei piace la comunicazione sportiva in Italia?
"No, sono qua per questa ragione, qui si promuove la comunicazione dei nuovi aspiranti giornalisti, magari saranno meglio di quelli attuali. Scherzi a parte, spero si possa avere un dialogo tra le parti".
Calciomercato, possibili sorprese per la Roma?
"Direi di no, stiamo solo trattando Pizarro con il Manchester City, vediamo se si può chiudere entro stasera".
De Rossi, ieri Lei ha parlato del fattore interpretazione in relazione al contratto. La possiamo approfondire?
"Nulla da approfondire. Era semplicemente una risposta all'assemblea dei soci. Quello che verrà deciso non potrà accontentare tutti, le opinioni erano diverse. Se avessi voluto dire qualcosa che andava interpretato, in un senso o nell'altro, avrei fornito anche l'interpretazione.
Marquinho?
"Non è un giocatore in più. E' un'alternativa in più, ci vorrà tempo per farlo arrivare all'altezza degli altri titolari".
Sul salary cap
"E' importante avere un budget su cui investire, ma non fermarsi ad un solo ingaggio".
I tifosi possono pensare all'arrivo di un possibile top player?
"Questo dipenderà dai giocatori che saremo in grado di avere a disposizione. L'importante sarà commercializzare il marchio, oltre che portare persone allo stadio. Tutto questo può creare le condizioni per prendere i giocatori. Il salary cap non è qualcosa che si può fare da solo, in un mercato dove gli altri non lo fanno. E' più corretto parlare di un mercato generale per arrivare ad un mix giusto tra top player e giocatori che guadagnano di meno. Non è niente di nuovo comunque".
Libera interpretazione sul rinnovo di De Rossi?
“Non potremo accontentare tutti, era rivolto ai soci”.