Mazzone: "Avrei fatto giocare De Rossi. Darei ancora un'opportunità a Luis Enrique"

27.02.2012 13:10 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Fonte: RadioCalciomercato
Mazzone: "Avrei fatto giocare De Rossi. Darei ancora un'opportunità a Luis Enrique"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

L’ex allenatore giallorosso Carlo Mazzone è intervenuto ai microfoni di RadioCalciomercato per parlare, tra le altre cose, del caso De Rossi:

Su De Rossi
"Ma se questo ragazzo veniva multato per poi giocare, quale sarebbe stato il danno? Io gli avrei dato una bella multa e avrei detto davanti a tutti: 'Ao', qui non comandi te. Invece di andare in giro, ora vedi di fare una bella partita'. Se Luis Enrique è arrivato a tanto sicuramente il giocatore ha sbagliato, ma la punizione è stata eccessiva. Purtroppo diventa difficile giudicare solo per sentito dire: se è come è stato detto, io avrei fatto questo. Avrei stimolato il calciatore agli occhi degli altri compagni, facendolo però giocare. Un allenatore non può tenerlo fuori, ha valore tecnico e tattico, potendo giocare in più ruoli".



Sull’andamento altalenante della Roma
"Ci sono in campo molti giovani, e potrebbero esaltarsi alla prima vittoria: potrebbe essere questo fattore psicologico ad influire sulla squadra, perché altrimenti non capisco il perché dell'alternanza di prestazione dei calciatori romanisti. Se uno è scarso non gioca da fenomeno la domenica".

Su Luis Enrique
"Bisogna dare un'immagine di società per bene: ci è piaciuto, ultimamente è andato in disgrazia, ma dobbiamo finire il campionato con questo allenatore, che ci ha fatto vedere anche delle belle cose. A fine stagione ci si mette seduti e si valutano pro e contro del tecnico, decidendo il futuro. Dobbiamo dimostrare una certa serietà, non possiamo farci prendere dagli eventi negativi: un mese fa era bravissimo, oggi diciamo che non è bravo, e questo non è logico, perché sta facendo un lavoro molto difficile, di cambiamento, con giovani che, in quanto tali, sono inesperti. Io un'opportunità gliela darei".