Di Biagio: "La Roma può ancora arrivare tra le prime tre. A Napoli la porta sembrava stregata"

09.01.2013 14:12 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: Centro Suono Sport
Di Biagio: "La Roma può ancora arrivare tra le prime tre. A Napoli la porta sembrava stregata"
Vocegiallorossa.it
© foto di Filippo Gabutti

L'ex centrocampista giallorosso, Luigi Di Biagio, ai microfoni di Centro Suono Sport ha detto la sua circa la stagione della squadra di Zeman. Ecco le sue dichiarazioni.

Quale è l’idea sulla prima parte di campionato?
"E’ normale ci siano perplessità quando si vedono prestazioni incostanti, che per me non lo sono. Continuo a pensare per il campionato, sono convintissimo che la Roma possa arrivare tra le prime tre, è una convinzione, è il mio modo di pensare che non cambia a seconda del risultato. I gol presi sono troppi, c’è qualcosa che non va, mi soffermo sulle tante situazioni della partita a Napoli, ci sono state tante potenziali situazioni pericolose a campo aperto e lì c’è qualcosa da rivedere. C’erano troppi spazi tra i giocatori. Sento dire che la Roma non ha corso, la Roma ha corso il doppio ma ha corso male, con i tempi sbagliati però".

Mancanza di concentrazione?
"La Roma ha fatto una buonissima partita, sembrava la porta stregata, ci può stare un pizzico di poca concentrazione all’inizio dei tempi, non mi soffermerei su questo ma sul posizionamento, la Roma deve essere più corta tra i reparti".

Il Napoli a 5 a centrocampo può essere stato un problema?
"Quando sono 5 in mezzo al campo, i terzini dovrebbero avere il coraggio di prendere gli altri, infatti Zeman chiedeva a Piris di avere più coraggio. Lui vuole che i due terzini vadano a prendere gli esterni senza paura".



Qualche giocatore ha deluso?
"Onestamente non sono nelle condizioni di dire una cosa del genere, non è il mio lavoro, di fare nomi non me la sento".

Parlando per reparti, potendo acquistare un giocatore per la Roma, chi acquisteresti?
"Se c’è da migliorare, acquisterei in tutti i reparti. Io prenderei un altro difensore centrale e un terzino, per pensare a un futuro roseo".

Sei amico di Zago, arriva a Roma a fare cosa?
"Quanto ho sentito parlare della fase difensiva mi è venuto da ridere anche a me. Antonio è un ragazzo serio e competente e con grande passione. Mix perfetto per far entrare un ex giocatore della Roma nella staff. Modica e Cangelosi fanno tattica individuale da 20 anni. E’ una trovata a livello dirigenziale ben riuscita anche per le dritte giuste sul mercato in Brasile".

Zeman ha annullato sedute d’allenamento anche in passato?
"Si, tante volte. Lui più vai a chiedere e peggio è".

Portiere, un ruolo particolare per Zeman. Ritieni la scelta di Goicoechea giusta?
"Stekelenburg mi piace molto, Goicoechea ancora non l’ho inquadrato bene. Lui vedendolo in allenamento giudicherà meglio di noi. Stekelenburg è un ottimo portiere".