Cristante: "Mi manca tutto del calcio. Allenarsi da soli non è divertente ma cerco di concentrarmi al massimo"

23.04.2020 19:33 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Cristante: "Mi manca tutto del calcio. Allenarsi da soli non è divertente ma cerco di concentrarmi al massimo"
Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Bryan Cristante, centrocampista della Roma, è stato protagonista di "At Home", nuovo format in onda su Roma TV:

Una serie tv che ti è piaciuta?
“Sto vedendo Diavoli che è uscita da poco su Sky”.

Cosa vorresti fare appena finirà l’emergenza?
“Ti direi qualsiasi cosa, sono chiuso in casa da più di un mese e farei qualsiasi cosa”.

Cena, ristorante o passeggiata al centro?
“Prima vorrei fare una cena in un ambiente diverso, poi una bella passeggiata in centro e andrei al parco”.

Qual è la settimana tipo degli allenamenti?
“Abbiamo un programma che ci hanno mandato gli allenatori, stiamo facendo delle corse in giardino, anche se adesso sta piovendo”.

Non essendo a stretto contatto con i preparatori, si può “barare” di più in allenamento?
“Se qualcuno vuol fare il furbo lo fa (ride, ndr). Noi ci vediamo tutti insieme al computer e magari uno fa finta che gli blocca la connessione...”.

Come te la cavi con gli scioglilingua?
“Me la cavo ma è tanto che non li faccio, tipo dalle scuole (recita un noto scioglilingua, ndr). Voglio sfidare Spinazzola”.

Il sito ufficiale della Roma ha poi pubblicato una chat What's App con protagonista lo stesso calciatore:

Ciao Bryan come va?
“Bene dai...”.

Come stai passando questo periodo di lockdown?
“Sono qui a casa con la mia fidanzata Selene, siamo noi due. Le giornate scorrono più o meno tutte uguali: mi sveglio, faccio colazione, mi alleno e poi mi rilasso un po’. Pranziamo e nel pomeriggio svolgo il mio programma di allenamento e arriviamo alla sera. Ah e gioco anche un po con i cani in giardino: in questo periodo facciamo meno passeggiate ma giochiamo di più”.

Quanti cani hai?
“Ho due femmine di Alaskan Malamute. È una razza simile agli husky ma più grande. Le ho prese quando giocavo al Benfica. Hanno fatto tutte le tappe con me: Lisbona, Bergamo e Roma. Le porto sempre con me”.

Sono felici di averti in casa tutto questo tempo?
“Sì diciamo che mi mostrano di essere felici per quel che possono”.

Di sicuro sentiranno la tua mancanza quando si tornerà alla normalità…
“Forse, ma comunque quando vado in trasferta è la mia fidanzata che pensa a loro”.

Quanto è difficile allenarsi da soli a casa?
“Non è divertente come quando siamo in gruppo con tutti i compagni e con il pallone, ma cerco di concentrarmi e mettermici bene con la testa. Purtroppo in questa situazione bisogna allenarsi così ma abbiamo tutto ciò di cui si ha bisogno”.

Anche dal punto di vista alimentare siete molto seguiti vero?
“Sì, mandiamo il peso tutte le mattine, ci hanno dato tutte le direttive da seguire. A parte qualche tentazione, riesco a gestire bene il programma”.

La tua fidanzata segue la tua stessa dieta?
“Sì, mangiamo quasi sempre le stesse cose”.

Quanto sei in contatto con i tuoi compagni di squadra?
“Ci sentiamo, anche se sinceramente non è che sia molto da raccontarci in questi giorni”.

Hai aumentato anche tu il numero di videochiamate da quando c’è il lockdown?
“Sì rispetto a prima ne faccio molte di più, con amici e familiari. Ho anche tante chat di gruppo con gli amici, sono utili per sdrammatizzare un po’ questo periodo”.

Anche i tuoi familiari sono a Roma?
"No, sono tutti in Friuli. Li sento quotidianamente e stanno tutti bene".

Qualche settimana fa ci hai parlato dei tuoi film preferiti. In questo periodo ti stai portando avanti anche con delle Serie TV?
"Ti dirò… no. Preferisco vedere dei film piuttosto che seguire una serie. A dire il vero sto cercando di passare meno tempo possibile davanti alla TV. A parte seguire gli aggiornamenti dei telegiornali preferisco stare un po’ in giardino. Per il resto cerco di vivere questo momento nel modo più sereno possibile, senza aggiungere del carico a un momento di per sé già pesante per tutti".

Chris Smalling ci ha detto che sta giocando molto a UNO in questo periodo. A te piace giocare a carte?
"Qualche partita di Scala 40 con la mia fidanzata l’ho fatta in questi giorni, ma non è che ci giochiamo così spesso".

Quanto ti manca il calcio?
"Tanto. Mi manca allenarmi con i compagni, lo stare insieme, mi mancano le partite… Tutto".

Non hai apprezzato un po’ il fatto di dover interrompere il ritmo dei viaggi e degli spostamenti?
"Uhm, giusto la prima settimana. Dopo un po’ inizia a mancarti tutta la tua routine, allenamento, viaggio, partita e tutto quello che ne fa parte".

Ti manca anche poter seguire a casa partite di altri campionati?
"No, a quello non ci penso, mi manca proprio il campo".

Spero di poterti rivedere presto lì!
"Lo spero anche io".