GUERRA UCRAINA - Oltre tremila vittime a Mariupol. Zelensky: "Costringete la Russia a lasciare il nostro Paese". Borrell: "Non vogliamo creare un esercito europeo". Nessun corridoio umanitario a Mariupol
Nelle ultime settimane sono aumentate le tensioni tra la Russia e l'Ucraina, con Vladimir Putin che il 22 febbraio ha riconosciuto l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Una mossa che va contro il Protocollo di Minsk del 5 settembre 2014 - firmato per porre fine alle ostilità nel confine russo-ucraino - e che sta riscuotendo ripercussioni in tutto il mondo. Vocegiallorossa.it aggiornerà LIVE tutti gli sviluppi del conflitto.
19:55 - "Non vogliamo creare un esercito europeo. Ogni Stato avrà il proprio esercito. Dobbiamo lavorare insieme, coordinare meglio le nostre spese militari". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'UE per la Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio Affari esteri.
19:30 - È durata circa un'ora la telefonata del presidente americano Joe Biden con i leader europei, tra i quali il premier italiano Mario Draghi. Il colloquio è durato un'ora, dalle 11.14 alle 12.12, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca.
18:43 - Spia al soldo dei britannici: di questo adesso viene accusata la giornalista russa Marina Ovsyannikova, apparsa improvvisamente in diretta durante un tg della tv di stato russa Channel One alcuni giorni fa con un cartello contro la guerra in Ucraina. Kirill Kleimyonov, direttore giornalistico del canale, in un video oggi ha lanciato una pesante accusa: "Non molto prima della protesta, secondo le nostre informazioni, Ovsyannikova ha parlato con l'ambasciata britannica", ha detto, citato anche da vari media britannici. Il 15 marzo Osvyannikova è comparsa con in mano un cartello di cartoncino con la scritta "Fermiamo la guerra". Lo riferisce Sky tg24.
18:02 - L'Ucraina "non può accettare alcun ultimatum russo": lo ha ribadito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
17:22 - Il bilancio delle vittime tra i civili nella città di Mariupol ha raggiunto oltre 3.000 persone. Lo afferma il comandante del distaccamento di Azov, il maggiore Denys Prokopenko in un commento alla Cnn, come riporta anche Ukrinform. "Il bilancio delle vittime tra i civili cresce ogni giorno e ora supera le 3.000 persone. Ma nessuno può dire il numero esatto dei morti, poiché le persone vengono sepolte in fosse comuni, senza nome. Molti cadaveri restano insepolti per le strade. Alcune persone rimangono intrappolate sotto le macerie, sepolte vive", ha detto Prokopenko.
16:40 - Il ministero degli Esteri russo ha convocato l'ambasciatore americano John Sullivan e gli ha consegnato una nota di protesta contro i commenti "inaccettabili" di Joe Biden sul presidente russo Vladimir Putin, definito "criminale di guerra" e "dittatore assassino". Lo riportano alcuni media americani, fra i quali Cnbc e l'agenzia Bloomberg. Secondo la Russia, le parole del presidente Usa potrebbero causare una rottura dei rapporti con gli Stati Uniti.
16:10 - Sono almeno 925 i civili rimasti uccisi in Ucraina dal 24 febbraio scorso. E' questo il bilancio aggiornato diffuso dall'Ufficio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani al 26esimo giorno di guerra dopo l'invasione russa dell'Ucraina. Tra le vittime vi sono almeno 137 donne, 39 bambini, 11 ragazze e 25 ragazzi. I feriti sono almeno 1.496
15:25 - La Russia ha bandito Facebook e Instagram nel Paese per il loro coinvolgimento in "attività estremiste". Lo riferisce Interfax.
14:40 - "La Russia non è seria riguardo ai colloqui di pace": lo afferma Alexander Rodnyansky, consigliere del presidente ucraino Zelensky, alla Bbc. Rodnyansky dice che i colloqui mirano a "intrappolare l'Occidente nel pensare che ulteriori sanzioni non siano necessarie. Hanno usato questi colloqui come un modo per distrarre l'attenzione da ciò che sta accadendo sul campo di battaglia. Non si cerca la pace e allo stesso tempo si bombardano città su larga scala", aggiunge.
14:00 - Quasi 3,5 milioni di ucraini sono fuggiti dal paese da quando è iniziata l'invasione russa. Questo l'ultimo bilancio fornito dall'ONU.
13:35 - Sono 59.589 i profughi ucraini entrati in Italia dall'inizio della guerra: secondo i dati del Viminale.
13:00 - "L'Organizzazione mondiale della sanità ha verificato ieri 6 ulteriori segnalazioni di attacchi all'assistenza sanitaria in Ucraina". Lo riporta l'OMS Ucraina via Twitter.
12:30 - "La conquista di Mariupol non è questione di due o tre giorni e neppure di una settimana". Lo ha detto uno dei leader separatisti filorussi, Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, all'emittente Rossiya-1.
12:00 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato l'Unione europea a fermare tutti i "commerci" con la Russia e in particolare a rifiutare l sue risorse energetiche: "Per favore, non sponsorizzate le armi di questa guerra. Niente euro per gli occupanti, chiudete loro tutti i vostri porti, non inviate loro le vostre merci, rifiutate le risorse energetiche. Costringete la Russia a lasciare l'Ucraina".
11:30 - La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, sull'aiuto finanziario all'Ucraina per l'acquisto di armi: "Oggi stiamo decidendo politicamente di fornire ulteriore sostegno finanziario militare" a Kiev "per aumentare ad un miliardo di euro le sue capacita' finanziarie per l'approvvigionamento di mezzi militari".
10:57 - "Finora abbiamo assistito all'arrivo nei Paesi Ue di 3,3 milioni di ucraini, mentre quasi il doppio sono in fuga all'interno dell'Ucraina" quindi "è probabile che i numeri di chi abbandona il Paese cresceranno". Lo ha dichiarato la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, nella conferenza stampa a Tallin durante la visita ufficiale in Estonia. "Negli anni 2015-2016 arrivarono in tutto 2 milioni di rifugiati in Ue, in tre settimane siamo già oltre 3 milioni", ha evidenziato la commissaria.
10:30 - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che i progressi nei colloqui di pace con l'Ucraina non sono al livello previsto ("Sono minori di quelli che ci piacerebbero") e ha aggiunto che al momento non c'è ancora alcuna base per un possibile vertice Putin-Zelensky.
10:06 - È di 115 bambini uccisi e 148 feriti l'ultimo bilancio fornito dalla Procura Generale di Kiev. Il numero più alto di vittime fra i più piccoli si registra nella regione di Kiev (58) seguita da quella di Kharkiv (38), Cernihiv (31) e Donetsk (29).
09:47 - Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, avrà oggi pomeriggio una telefonata con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il presidente francese, Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il primo Ministro britannico, Boris Johnson, in preparazione dei vertici NATO e G7 e del Consiglio Europeo di questa settimana. Lo comunica Palazzo Chigi.
09:29 - La Slovenia ha deciso di far tornare i propri diplomatici a Kiev. lo comunica il primo ministro Janez Jansa su Twitter. "La Slovenia - scrive - presto farà tornare i suoi diplomati a Kiev. Sono volontari. Stiamo lavorando affinché anche altri paesi dell'Ue facciano altrettanto. L'Ucraina ha bisogno di sostegno diplomatico diretto".
09:06 - Le autorità di Kiev rendono noto che è stato trovato un accordo con i russi per evacuare i civili dalle città con 8 corridoi umanitari. Mariupol non rientra pero' nell'intesa.
08:48 - Cinque navi ucraine che trasportavano decine di migliaia di tonnellate di grano sono state rubate dai russi dal porto di Berdyansk, nel Sud-Est sul Mar di Azov. Lo riferisce Oleksandr Starukh, governatore di Zaporizhzhia Oblast, in un'intervista televisiva con Ukrinform. Testimoni oculari dicono che le navi sono state rubate da rimorchiatori russi.
08:25 - ''Pesanti combattimenti continuano a nord di Kiev'', mentre si è ''fermata l'avanzata russa da nord est'' della Capitale. Lo si legge nell'ultimo rapporto dell'intelligence britannica sulla guerra in Ucraina, spiegando che ''la resistenza ucraina ha respinto l'avanzata da nord ovest''.
''Nonostante l'assenza di progressi, Kiev resta il principale obiettivo militare della Russia'', prosegue il rapporto.
08:10 - Previsto per oggi un nuovo round di colloqui tra le delegazioni russa e quella ucraina per cercare di trovare una soluzione alla crisi in Ucraina dopo che Kiev ha respinto l'ultimatum di Mosca per Mariupol. Come ha spiegato il capo dei negoziatori di Kiev e consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podoliak, i colloqui si terranno in collegamento video. Lo riporta l'agenzia di stampa Unian. ''Ultimamente i gruppi di lavoro stanno lavorando intensamente'', ha detto Podoliak.
07:50 - Il governatore della regione di Sumy, Dmytro Zhyvytsky, ha denunciato una perdita di ammoniaca dall'impianto chimico della Sumykhimpro, colpito da un raid aereo della Russia alle 3.55 di questa mattina. Secondo quanto riferito su Telegram dai servizi di emergenza statali ucraini, ''a causa del bombardamento è stato danneggiato un serbatoio con ammoniaca" e c'è stata una fuoriuscita. I soccorritori stanno riparando una conduttura danneggiata e un dipendente dell'impianto sarebbe rimasto ferito. L'area interessata si è estende per circa 2,5 km, comprendendo i villaggi di Novoselytsya e Verkhnya Syrovatka. Non c'è nessuna minaccia per gli abitanti di Sumy.
07:30 - Le forze armate ucraine hanno riportato questa mattina colpi di artiglieria sparati dal mare verso la città di Odessa, nel sud del Paese. Su Twitter è stato anche pubblicato un breve video dove si vedono delle esplosioni lungo la costa sul Mar Nero