Forza Italia e forza De Rossi

Vocegiallorossa.it

E' il fatidico giorno. Oggi l'Italia fa ufficialmente il suo esordio al Mondiale sudafricano. Molti tifosi saranno davanti alle tv a supportare gli azzurri sperando si ripeta un altro 2006. Ma sono tanti anche coloro che da questa nazionale non si sentono affatto rappresentati. E' il caso ad esempio dei tifosi romanisti: gli umori in città lasciano intendere che piuttosto che tifare Italia, si farà il tifo per De Rossi. Capitan Futuro è l'unico esponente della Magica partito per il Sudafrica. Ci si aspettava che con lui ci potesse essere qualche altro compagno di club. Primo su tutti Totti: ma per il numero 10 giallorosso, si sapeva da tempo che le speranza di rivederlo indossare la maglia dell'Italia, era oramai ridotto al lumicino. Simone Perrotta è uno che sicuramente nella rosa dei 23 convocati poteva e doveva starci di diritto perchè ha meritato sul campo durante l'ennesima stagione da protagonista disputata con i colori gialllorossi. Marco Cassetti è un altro che non avrebbe sfigurato e non più comunque di chi è stato chiamato ad occupare la corsia di destra dell'Italia.

Dunque c'è il solo Daniele De Rossi: quella di quest'anno non è stata una gran stagione per il centrocampista di Ostia, che sta affrontando forse il periodo più buio della sua vita personale. Capitan Futuro negli ultimi mesi non è stato più lui: il sorriso che tante volte ha illuminato il suo viso e quello di coloro (tantissimi) che lo amano e lo stimano, lo abbiamo visto raramente. Quel sorriso che però sembra essere riaffiorato durante gli allenamenti pre-mondiali e che abbiamo potuto ammirare negli highlights provenienti dal raduno sudafricano della nazionale. Forse De Rossi aveva davvero bisogno di allontanarsi dall'Italia e da Roma e di lasciarsi alle spalle quello che può definirsi un vero incubo. Ciò che sta accadendo nella sua vita privata lo ha fatto anche tentennare davanti alla avances del Real Madrid. Come biasimarlo? Se la società non avesse ribadito più e più volte la volontà di trattenerlo, Daniele probabilmente dopo i Campionati del Mondo, avrebbe potuto prendere in considerazione l'ipotesi di lasciare Roma e l'Italia. Non è da escludere che lo stesso De Rossi tra luglio e agosto, giunga alla decisione, seppur dolorosa, di chiedere di allontanarsi. Conoscendo i retroscena delle vicende personali del giocatore, per la dottoressa Sensi e per mister Ranieri, allora diventerebbe impresa difficile quella di trattenere Capitan Futuro. Noi vorremmo che lui rimanesse, perchè soltanto la sua Roma può dargli quel conforto di cui ora ha immensamente bisogno, ma se De Rossi dovesse prendere la via della Spagna, o dell'Inghilterra, o della Germania, o di chissà quale altro paese, non sarà perchè è stanco della Roma, la squadra alla quale se potesse avere un'altra carriera da dedicare, lo farebbe.

Adesso non rimane che fare un grandissimo in bocca al lupo all'Italia, e uno speciale, consentitecelo, al beniamino giallorosso: daje Daniè, forza De Rossi. Un  guerriero come te non si arrende davanti a niente. Orgogliosi di te!