Così Fan tutti - "Ciò che unisce l'Italia non è la nazionale, ma l'odio sportivo verso Gasperini. Sensi per rispetto verso i tifosi interisti dovrebbe rescindere. L'anno scorso tutti a dire che Tonali non era da Milan, e ora?"
"Ste cose succedono solo a Roma". Quante volte avete sentito questa affermazione commentando una partita dei giallorossi con i vostri amici? Per non parlare del famoso "ambiente romano", come se solamente nella Capitale ci sia questo spirito eccessivo di criticare la propria squadra, teorizzare complotti arbitrali e molto altro ancora. Con questa rubrica andremo a curiosare fuori dal GRA, andando a vedere come ogni tifoseria abbia i suoi "criticoni" e questa cosa non sia un'esclusiva dei tifosi romanisti, cercando di sfatare il mito.
Tanti match caldi nella giornata appena trascorsa. Iniziamo da uno dei due appuntamenti di cartello: Napoli-Juve 2-1:
Raimondo non ci sta e chiede una maggiore cassa di risonanza alla vittoria del suo Napoli, attaccando il giornalismo italiano, reo di concentrarsi sulla situazione della Juventus.
#NapoliJuve il Napoli vince la partita e si parla solo della crisi della Juve. Questo è la summa del giornalismo sportivo italiano. #ForzaNapoliSempre non amiamo davvero il calcio e non meritiamo di vivere le emozioni che ne nascono perché le uccidiamo di sciatteria.
— raimondo burza (@raimondoburza) September 12, 2021
Allegri ottiene 1 punto in tre partite, ecco che spuntano le vedove di Pirlo, allenamento ampiamente criticato, dopo l'iniziale Pirlolandia, nella passata stagione.
Serviva il coraggio di confermare #Pirlo e rinforzare la squadra, questa è la mia idea. #FinoAllaFine #NapoliJuve
— Il gatto di Bonucci (@bonucci_gatto19) September 12, 2021
E infatti Gabriele associa (ironicamente) il suo stato psico-fisico alla gestione della società bianconera di questi ultimi due anni e mezzo.
Sono fortemente stempiato, ho la pancia da ex ragazzino obeso e sono anche povero, ma la cosa che sta per spingermi dell'analista è la #Juve degli ultimi 2 anni e mezzo.#NapoliJuve
— Gabriele De Stasio (@gds95fm) September 12, 2021
Spin-off del messaggio precedente anti Allegri. Col tecnico toscano la Juve ha abbandonato il bel gioco per tornare al lancio lungo.
A me non importa dei risultati, mi importa che si è abbandonato un progetto di bel gioco per tornare alla palla in tribuna di #Allegri per 4 anni, capito? 4 Anni ... #FinoAllaFine #NapoliJuve #Champions
— Il gatto di Bonucci (@bonucci_gatto19) September 12, 2021
Al Gewiss Stadium l'Atalanta cade per mano della doppietta su rigore di Vlahovic e a risaltare è la polemica di Gasperini contro la decisione dell'arbitro, nonostante il tecnico della Dea abbia rivisto le immagini allo smartphone:
Quando un allenatore #Gasperini fa continuamente scenate per episodi lampanti vuol dire che è arrivato a fine corsa e lo sa anche lui #AtalantaFiorentina
— figliodelvesuvio (@figliodelvesuv2) September 13, 2021
Duro attacco di Matteo contro i cori razzisti rivolti all'autore della doppietta viola:
“Sei uno zingaro”.
— Matteo Dovellini (@MatteoDovellini) September 12, 2021
Ripenso agli insulti che alcuni tifosi bergamaschi hanno rivolto a #Vlahovic in #AtalantaFiorentina.
Quando la smetteremo di considerare tutto ciò come “goliardia”? Quando chiameremo tutto ciò col suo vero nome?
Non è ammissibile. BASTA. #Fiorentina
Filippo invece trova una cosa che, secondo lui, unisca l'Italia intera: l'odio (sportivo) verso il tecnico dell'Atalanta.
Stamani sono giunto alla conclusione che ciò che unisce davvero l'Italia non sia la nazionale, ma l'odio per quel mostro di #Gasperini. Non si può desiderare buongiorno migliore.
— Filippo Magursi 菲利普 (@fmagursi) September 12, 2021
#AtalantaFiorentina#ItalianoPortaciInChampions
Passiamo alle gare della domenica. Il lunch match ha visto il primo passo falso della nuova Inter di Inzaghi. Pareggio 2-2 al Marassi contro la Sampdoria.
Continua il rapporto teso tra la tifoseria nerazzurra e Samir Handanovic. Quello di dare la colpa all'estremo difensore è diventato un mantra.
SSSSSSH, NON LO SI PUÒ DIRE!
— interistanonmedio (@autofiorlig) September 13, 2021
Ripeti:
colpa di Handanovic, colpa di Handanovic, colpa di Handanovic, colpa di Handanovic, colpa di Handanovic… #SampdoriaInter https://t.co/tgRCGDPSdu
Marco posta una video esplicativo sul come il portiere difenda la porta...
Triste verità 😅#Handanovic #SampdoriaInter #Inter pic.twitter.com/TKO2BvqwrA
— Marco Costantino (@MarcoCosCosX) September 13, 2021
Simo non usa mezze misure, nonostante l'ennesimo brutto infortunio occorso a Sensi: rescissione contrattuale per guadagnarsi il "rispetto" del tifo interista.
#Sensi per guadagnarsi il rispetto del tifo interista....dovrebbe rescindere il contratto con l'#Inter e dedicarsi ai lavori socialmente utili....#SampdoriaInter
— simo (@I_M__mensamente) September 13, 2021
Chiudiamo con l'altro big-match della giornata. Il Milan batte 2-0 la Lazio.
Gabriel non ci sta e rivendica il suo giudizio su Tonali. L'ex Brescia ha vissuto una prima stagione rossonero incolore, ma dopo 3 prestazioni positive è tempo di salire sul carro...
Grande Milan! Sono felicissimo per Tonali! L anno scorso tutti a dire che nn era da Milan. Ora?#MilanLazio
— Gabriel (@Gabriel81696571) September 13, 2021
La lotta contro il razzismo non dovrebbe avere colori, bandiere, religioni ecc ecc. Non è così per Gabriele che difende la sua Lazio, accusando che quando è invischiata la squadra biancoceleste questo aspetto viene enfatizzato. Una questione smentita appena qualche tweet sopra questo pezzo.
Il problema dei cori razzisti a #Bakayoko durante #MilanLazio c’è stato, è innegabile e da condannare. Ma la mia domanda è: Barone, Dg della #Fiorentina , ha parlato di cori razzisti a #Vlahovic a Bergamo. Perchè si parla di questo solo se ci sta la #Lazio in mezzo?
— Gabriele Rogani (@gabriele_rogani) September 13, 2021
Carro patriottico per Emilio. Leao, autore del primo gol, è stato vittima del noto proverbio che dice: "L'erba del vicino è sempre più verde".
E poi #Leao: “10 milioni e lo porto in braccio”. Ci innamoriamo sempre dei ragazzi degli altri campionati, perché non sappiamo aspettare i nostri.
— Emilio Salvati (@Salvati_Emilio) September 13, 2021
È al terzo anno e sente la fiducia. È titolare ed ha continuità. Va fatto crescere, senza pippe mentali.#MilanLazio
Chiudiamo con Manu che critica il Sarriball, esaltato dopo la roboante vittoria contro lo Spezia. Un problema prettamente tattico, la sconfitta di ieri.
guardate la differenza tra lazio e milan ieri,il milan con tonali e kessie faceva filtro,la lazio lasciava leiva come unico perno davanti la difesa...ieri il problema non è stata la difesa,troppe volte messa in condizione di difendere in parità numerica #MilanLazio #Lazio
— Manusslazio93 🇬🇧 (@Manusslazio1) September 13, 2021