L'Almanacco della Città Eterna - 17 maggio

Nato a Roma nel 1966. Ingegnere, docente in materia di Sicurezza nei luoghi di Lavoro, Romano ed appassionato della storia di Roma, scrittore per amore della sua città
17.05.2017 05:30 di  Stefano Crivelli   vedi letture
L'Almanacco della Città Eterna - 17 maggio

Dal 21 aprile del 753 a.C. ai giorni nostri.

Il 17 Maggio, nella Antica Roma, si celebra la Dea Dia, antica divinità romana protettrice della fecondità della terra. Gli Arvali, durante un rito che richiama l’avvicendarsi di vita e morte, invocano le quattro rappresentazioni della Dea: “Deferunda” (colei che trasferisce), “Coinquenda” (colei che taglia), “Commolenda” (colei che polverizza) ed “Adolenda” (colei che fa nascere).

 

Accadde il 17 Maggio

1567 Un avviso segnala “una generale resegna delle publice meretrici per darli occasione o di conversione o di sgombrare il paese”.

1809 Napoleone decreta la fine del potere temporale dei papi: Roma e il Lazio entrano a far parte dell'Impero Francese. Miollis è governatore di Roma.

1953 Con la partita Italia Ungheria, perduta dalla nazionale per 3 a 0, si inaugura lo Stadio Olimpico.

1980 La Roma vince la Coppa Italia ai calci di rigore contro il Torino.

2015 Si concludono gli Internazionali di Tennis al Foro Italico.

Per avere maggiori info 
www.almanaccodiroma.it
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