VoceMondiale - Curiosità e aneddoti in giallorosso...l'Honduras!

15.06.2014 19:40 di Luca d'Alessandro Twitter:    vedi letture
VoceMondiale - Curiosità e aneddoti in giallorosso...l'Honduras!
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Raggiungere gli ottavi di finale è un'utopia, provare a vincere la prima gara a un Mondiale è qualcosa su cui poter lavorare seriamente. La vittoria maturata allo stadio Azteca contro il Messico durante le qualificazioni e il più recente 0-0 contro l'Inghilterra hanno dato parecchia fiducia a los Catrachos.

LA ROSA

PORTIERI: Noel Valladares, Donis Escober (Olimpia), Luis Lopez (Real Espana).

DIFENSORI: Edder Delgado (Real Espana), Maynor Figueroa (Hull City/Ing), Victor Bernardez (San Jose/Usa), Emilio Izaguirre (Celtic Glasgow/Sco), Osman Chavez (Qingdao Jonoon/Cin), Juan Carlos Garcia (Wigan/Ing), Brayan Beckeles (Olimpia), Juan Pablo Montes (Motagua). 

CENTROCAMPISTI: Boniek Garcia (Houston Dynamo/Usa), Andy Najar (Anderlecht/Bel), Roger Espinoza (Wigan/Ing), Wilson Palacios (Stoke City/Ing), Marvin Chavez (Colorado Rapids/Usa), Jorge Claros (Motagua), Luis Garrido (Olimpia), Mario Martinez (Real Espana). 

ATTACCANTI: Jerry Bengtson (New England/Usa), Jerry Palacios (Alajuelense/Cr), Carlo Costly (Real Espana), Rony Martinez (Real Sociedad). 

IL MISTER - Luis Fernando Suarez si sta togliendo qualche soddisfazione con los Catrachos. Subentrato a Rueda dopo il mondiale del 2010, ha subito fatto un ripulisti generale puntando su molti talenti giovani. I primi risultati sono arrivati raggiungendo i quarti di finale alle Olimpiadi di Londra 2010 e subito dopo con la seconda qualificazione consecutiva a un Mondiale.

GIOCATORI CHIAVE - Emiliano Izaguirre, difensore del Celtic Glasgow e il portiere e capitano Noel Valladares. Wilson Palacios è il faro del centrocampo mentre Costly e Bengston sono la coppia d'attacco. Quest'ultimo, che per la sua velocità viene paragonato a Bolt, porta sempre nella sua borsa un paio di scarpini molto vecchi che furono un regalo di una donna di Vida (la sua prima squadra in Homduras). Erano gli scarpini del figlio defunto. Furono indossati un paio di volte e da allora usati come simbolo per ricordare da dove è partita la sua carriera.

STORIA - Alla terza fase finale di un Mondiale, l'Honduras non è mai riuscita a vincere una partita. Il miglior risultato, per blasone dell'avversaria, è il pareggio per 1-1 all'esordio contro i padroni di casa a Spagna 82'. Ai Mondiali 2010 l'Honduras è la prima squadra in cui figurano nella rosa 3 fratelli: si tratta di Wilson Palacios, Jerry Palacios e Johnny Palacios; tuttavia essi non hanno giocato insieme nemmeno un minuto.

L'HONDURAS E LA ROMA - Chi non si ricorda Edgar Alvarez detto "Alvaretto"? 34 presenze in giallorosso non riuscendo a trovare mai la via del gol. Esterno destro di fascia faceva della corsa, correva i 100 metri in 10,9", la sua dote migliore. Fu decisivo nel neutro di Rieti, dove la Roma di Spalletti era alla ricerca del record di vittorie consecutive, e fu bravo a procurarsi il rigore per il definitivo 4-3 contro il Cagliari, contribuendo all'ottavo successo romanista. Fu vittima di un golpe in Honduras che lo fece ostaggio in patria per qualche giorno prima di poter tornare in Italia.