VoceMondiale - Curiosità e aneddoti in giallorosso...l'Australia

13.06.2014 23:10 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
VoceMondiale - Curiosità e aneddoti in giallorosso...l'Australia
© foto di Richard Sellers/Sportsphoto

Designata come vittima sacrificale del Girone B, l'Australia deve trovare la forza per una vera e propria impresa. Privi delle vecchie stelle e con una squadra per lo più composta da calciatori continentali, fanno del detto: "la miglior difesa é l'attacco", il proprio credo.

LA ROSA - PORTIERI: Mat Ryan (Bruges), Mitch Langerak (Borussia Dortmund), Eugene Galekovic (Adelaide United);

DIFENSORI: Ivan Franjic (Brisbane Roar), Matthew Spiranovic (Western Sydney Wanderers), Bailey Wright (Preston North End), Jason Davidson (Heracles Almelo), Alex Wilkinson (Jeonbuk Motors), Ryan McGowan (Shandong Luneng);

CENTROCAMPISTI: Mile Jedinak (Crystal Palace), Mark Milligan (Melbourne Victory), James Holland (Austria Vienna), Massimo Luongo (Swindon Town), Oliver Bozanic (Lucerna), Matt McKay (Brisbane Roar), Mark Bresciano (Al Gharafa);

ATTACCANTI: Tim Cahill (New York Red Bulls), Dario Vidosic (Sion), Tommy Oar (Utrecht), James Troisi (Melbourne Victory), Ben Halloran (Fortuna Dusseldorf), Adam Taggart (Newcastle Jets), Matthew Leckie (FSV Francoforte).

IL MISTER - L’allenatore più vincente e più influente della storia del calcio australiano, Ange Postecoglou, è stato chiamato nello scorso ottobre al posto di Osieck. Postecoglu, che ha firmato un contratto di cinque anni, sarà il primo ct australiano a guidare i Socceroos in una Coppa del Mondo. Svecchiata notevolmente la rosa, Brasile 2014 sarà una rampa di lancio per il nuovo ciclo del movimento calcistico australiano. Il fatto di essere una squadra del tutto nuova, quindi difficile da analizzare, potrebbe essere un'arma a favore secondo il mister. La velocità è al centro del modo di giocare di Postecoglou che vuole puntare sulla rapidità e lo scambio continuo della posizione dei suoi attaccanti per creare pericoli alle difese avversarie.

GIOCATORI CHIAVE - Con una media gol da attaccante, il centrocampista TIm Cahill, fortissimo nel gioco aereo nonostante la sua statura, è in maniera indiscussa la star dei Socceroos. Insieme a lui Mark Bresciano, giocatore offensivo polifunzionale che ha militato anche in Serie A. Non è stato convocato un pilastro della storia del calcio australiano, Kewell, che in una recente intervista radiofonica ha dichiarato che l'unica speranza per l'Australia è, testuali parole, il "cibo spazzatura".

STORIA - Mondiale numero 4 per l'Australia, il terzo consecutivo, un record per la compagine dei Socceroos. Subito fuori ai gironi a Germania Ovest '74 e Sudafrica 2010, il miglior risultato resta quello di Germania 2006, quando gli australiani uscirono di scena agli ottavi di finale per mano dell'Italia. L'Australia detiene il record di sempre di vittoria con il più largo margine nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo, grazie al successo per 31-0 contro Samoa. 

L'AUSTRALIA E LA ROMA - Agrodolce il rapporto tra la terra dei canguri e la Roma. Il 9 marzo del 2000 i giallorossi vengono eliminati agli ottavi di finale di Coppa Uefa dal Leeds. Decisivo un gol di Harry Kewell The Jewel che, con un tiro da fuori area, piega le mani del colpevole Antonioli. Un altro Socceroos, compagno di squadra nel Leeds di Kewell, Mark Viduka fu trattato per stessa ammissione di Franco Baldini dalla Roma: "È normale che calciatori di alto livello come Viduka interessino alla Roma, anche se non c'è stata ancora una trattativa ufficiale, lo stiamo seguendo con molta attenzione". Nella storia dei Mondiali però, l'Australia significa: ottavi di finale, Germania 2006, Francesco Totti con l'Italia in inferiorità numerica si presenta sul dischetto del rigore: il tempo regolamentare é scaduto e andare ai supplementari  sarebbe deleterio per gli azzurri. Pirlo non se la sente e scarica l'onere al capitano. Sguardo di chi non vede l'ora di spaccare la porta verso l'arbitro, rincorsa e destro che spiana la strada dell'Italia verso la conquista del suo quarto titolo.