Capello: "Leao e Dybala hanno qualcosa in più rispetto agli altri"
Fabio Capello, doppio ex di Milan e Roma, ha concesso un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:
La Roma è diversa rispetto al Milan.
«Fa meno pressing alto. È più attenta e si affida a una difesa solida, ma se giocano i Fab Four e non coprono, il centrocampo fatica. Io lo so, visto che provavo a far giocare insieme Totti, Montella e Batistuta, così come Suker, Mijatovic e Raul, ma spesso i centrocampisti avevano la lingua fuori, mentre nel Milan c’è Giroud che si sacrifica parecchio. Sui calci piazzati, però, la squadra di Mourinho è forte davvero. La cosa importante è avere chi sa battere i calci piazzati, e i giallorossi hanno Pellegrini e Dybala. Non tirano fiocchi di neve, ma palle belle tese dove i difensori, bravi in acrobazia, possono intervenire».
Perché la Roma gioca meglio in trasferta?
«Perché non deve fare la partita e tenere l’atteggiamento tattico che le è più adatto. Mi fanno ridere quelli che dicono: “Noi giochiamo allo stesso modo in casa e fuori”. Non è vero».
I due in vetrina sono Leao e Dybala?
«Hanno qualcosa in più rispetto agli altri, perché partite del genere si decidono con colpi geniali. Ha visto la finale Mondiale? A un certo punto alcuni campioni decidono di cominciare a giocare e può cambiare tutto».