Inter, Inzaghi: "Sarà un piacere incontrare l'allenatore del Triplete. Per Dzeko sarà una partita speciale"

03.12.2021 12:55 di  Emiliano Tomasini   vedi letture
Inter, Inzaghi: "Sarà un piacere incontrare l'allenatore del Triplete. Per Dzeko sarà una partita speciale"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Allo stadio Olimpico, la Roma si appresta ad ospitare l'Inter. Come noto, José Mourinho ha deciso di non parlare alla vigilia del match. Al contrario, il suo collega nerazzurro Simone Inzaghi prenderà parte alla consueta conferenza stampa pre gara. Queste le parole dell'allenatore ex Lazio:

Buon pomeriggio mister, quinta gara in due settimane e arriva la Roma: cosa si aspetta?
"Una partita importante per noi, di questo ciclo è la più importante. Loro hanno valori importanti, serve la vera Inter".

Lautaro in cosa può migliorare ulteriormente?
"Deve continuare così, è molto giovane, ma sono molto soddisfatto anche degli altri attaccanti. Segna da tre gare e spero possa continuare".

Cosa pensa di Mourinho che ha fatto la storia di questo club?
"Sarà un piacere incontrare l'allenatore del Triplete, per lui sarà speciale affrontare l'Inter, quindi servirà molta attenzione. La sua carriera parla comunque per lui".

Qual è la situazione infortunati?
"Non ci saranno Darmian e Ranocchia, pochissime possibilità per Kolarov e de Vrij. Ieri Bastoni non è uscito sul campo anche se sta meglio. Ci sono varie contusioni dopo lo Spezia".

Si aspettava un recupero in classifica così veloce: quanto la stuzzica l'idea del titolo di campione d'inverno?
"Conta fino a un certo punto, anche prima ero sereno perché ci allenavamo e giocavamo bene. La classifica si è accorciata, abbiamo fatto 8 vittorie e 2 pareggi. Le altre non molleranno, corrono tutte, ragioniamo di partita in partita".

Nella difesa a tre ne ha cambiati tanti, domani chi giocherà?
"Posso scegliere, sapendo di avere de Vrij e Ranocchia non mi era mai venuto il dubbio sul centrale. Bastoni ha fatto benissimo, Skriniar lo stesso contro lo Spezia. Vedremo domani chi scegliere".

Cosa la fa stare più sereno rispetto a qualche mese fa?
"Le prestazioni ci sono sempre state, poi ci sono gli episodi che dobbiamo cercare di far girare a nostro favore".

Tanti suoi predecessori prima o dopo son finiti per abbassare il baricentro della squadra: come fa lei a vincere pur giocando alto e con equilibrio?
"In alcune situazioni l'equilibrio è stato poco, poi ne abbiamo parlato con i ragazzi, con lo staff. Ora siamo il miglior attacco, pur mantenendo la solidità che ci dà forza. Domani troveremo un avversario di qualità e arrabbiato per l'ultima sconfitta. Dovremo fare una grande partita".

Come ha visto Dzeko?
"Sarà una gara particolare e speciale per Edin, si è allenato bene, con lo Spezia ha tirato il fiato. Noi a Roma vogliamo andare a fare una grande partita".

Come sta Barella?
"Nicolò ha fatto un ottimo allenamento, per noi è importantissimo, ho pensato di farlo riposare perché ci sono tanti giocatori altrettanto importanti".

Quale dei suoi attaccanti può giocare qualche metro più indietro?
"Con lo Spezia a un certo punto potevo anche mettermi a quattro, altrimenti c'è Cortinovis che sta facendo molto bene e ci stavo pensando".