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Due gol sfiorati, un assist al bacio e i nuovi compiti tattici: la prestazione di Pellegrini in Roma-Roma City 8-0

Due gol sfiorati, un assist al bacio e i nuovi compiti tattici: la prestazione di Pellegrini in Roma-Roma City 8-0
Oggi alle 17:00Primo piano
di Marco Campanella
fonte Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Dopo 123 giorni dall'ultima gara ufficiale, Lorenzo Pellegrini è tornato finalmente in campo. Nell'amichevole vinta 8-0 dalla Roma contro il Roma City, il numero 7 giallorosso ha ritrovato minuti e confidenza con il pallone, lasciandosi alle spalle il lungo infortunio rimediato lo scorso 8 maggio a seguito di una lesione del tendine del retto femorale della coscia destra. 



Nonostante si trattasse di un'amichevole non troppo impegnativa, la prestazione di Pellegrini contro il Roma City ha offerto spunti interessanti. Titolare come centrale di centrocampo nel 3-4-2-1 di Gasperini, il classe 1996 è stato spesso invitato dal tecnico ad abbassarsi e prendersi il pallone, con il compito di gestire la manovra offensiva, oltre a svolgere i compiti di copertura in fase di non possesso. In questo ruolo più arretrato, Pellegrini potrebbe risultare particolarmente comodo, soprattutto considerando la coperta corta della Roma in mediana. 
La sua gara è durata circa 60 minuti, durante i quali l'ex Sassuolo si è reso particolarmente pericoloso con un paio di tiri dalla distanza che hanno impegnato il portiere avversario, oltre che servire un assist al bacio per Soulé in occasione del momentaneo 4-0.

Dopo aver lasciato spazio a Seck, è subito scattato un bel colloquio tra Pellegrini e Gasperini, in cui il tecnico ha continuato a spiegargli i compiti tattici richiesti: un chiaro segnale di come la volontà del mister sia quella di integrarlo pienamente nel progetto tecnico, al di là delle vicende legate al contratto.