Caso stalking - False accuse a Pellegrini, chiesto il giudizio per la escort

La vicenda che ha coinvolto, suo malgrado, Lorenzo Pellegrini è arrivata al Tribunale di piazzale Clodio. La procura di Roma ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per la escort che accusò il capitano giallorosso di molestie e per Fabrizio Corona, che aveva diffuso la notizia. La donna è imputata di minacce e calunnia, mentre al fotografo viene contestata la diffamazione.

CASO STALKING, LE ULTIME - Secondo l’accusa, la escort aveva presentato cinque diverse denunce in cui sosteneva di aver avuto una relazione con Pellegrini e di essere rimasta vittima di atteggiamenti molesti e insistenti da parte del calciatore. Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini hanno però escluso ogni legame tra i due: l’analisi dei tabulati telefonici ha dimostrato che Pellegrini e la donna non si sono mai incontrati, i cellulari non hanno mai registrato contatti e non esiste alcuna prova a sostegno delle accuse. Resta dunque il mistero sul perché la donna abbia scelto proprio Pellegrini come bersaglio delle sue accuse. La diffusione della vicenda, amplificata dai canali social di Corona, ha comunque danneggiato l’immagine del capitano della Roma. Ora spetterà al processo chiarire le responsabilità e svelare le motivazioni dietro a un racconto giudicato dagli inquirenti completamente inventato. Lo scrive l'edizione odierna de La Repubblica.