Il nuovo ruolo di Pellegrini

Il nuovo ruolo di Pellegrini
Oggi alle 10:34Rassegna Stampa
di Benedetta Uccheddu

Una delle novità più significative introdotte da Gian Piero Gasperini riguarda il futuro del 7 giallorosso. Ieri, l'allenatore giallorosso ha voluto chiarire di voler recuperare alcuni giocatori, tra cui Lorenzo Pellegrini. Come riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico ha deciso di arretrare il capitano giallorosso nel cuore del centrocampo. La scelta nasce dalla volontà di Gasperini di avere sulla trequarti giocatori con caratteristiche più spiccatamente offensive, considerandoli come veri e propri attaccanti. Per questo Pellegrini, che in passato con Di Francesco aveva già ricoperto un ruolo più arretrato, tornerà ad assumere compiti di costruzione e sostegno alla manovra, oltre a un maggiore coinvolgimento nella fase difensiva.

GASPERINI RILANCIA PELLEGRINI A CENTROCAMPO - I numeri recenti spiegano la decisione. Se nel 2020/21 con Fonseca aveva chiuso con 11 gol e 9 assist e nel 2021/22 con Mourinho aveva raggiunto quota 14 gol e 8 assist, le ultime stagioni hanno visto un calo della sua incisività sottoporta. In questa nuova veste, il capitano potrà tornare centrale nel progetto giallorosso, mettendo a disposizione qualità tecniche e visione di gioco per innescare gli attaccanti. Il lavoro richiesto sarà diverso e più complesso, perché Gasperini pretende intensità e sacrificio anche in fase di non possesso. Una sfida importante per Pellegrini, chiamato a dimostrare di poter essere ancora un leader dentro e fuori dal campo, seppur in un ruolo meno offensivo rispetto al recente passato.

LE PAROLE DI GASPERINI - "Dobbiamo partire da tutto quello che abbiamo. Voglio recuperare Dovbyk, per me Dovbyk è stato un giocatore che si è impegnato moltissimo. Baldanzi è un giocatore che bisogna recuperare. Lo stesso Pellegrini che è rimasto, sono tutti giocatori insieme agli altri che in questi due mesi mi hanno dato delle risposte incredibili e sono convinto che anche loro, anzi, faremo bene, partiremo con loro, guardiamo avanti e abbiamo comunque la possibilità, le condizioni di esprimerci bene"