La gara di Pisilli contro l'Armenia, assist e giocate di qualità

Cinquina dell'Italia U21 allo Zini di Cremona nelle qualificazioni al prossimo Europeo. Nel match contro l'Armenia, gli azzurrini hanno conquistato il quarto successo consecutivo, imponendosi per 5-1 e rimanendo a punteggio pieno in vetta al girone insieme alla Polonia.
Baldini ha confermato Pisilli come mezzala destra, dopo la sua doppietta nella vittoria contro la Svezia. Il centrocampista della Roma ha risposto ancora presente, firmando l'assist al 59’ per il gol di Dragasso, che ha sbloccato il match. Inoltre, Pisilli ha avviato l'azione che ha portato al 3-0 e ha provocato il gol del 4-0, rimanendo in campo per tutti i 90 minuti e dimostrando ancora una volta di essere un pilastro dell'Italia di Baldini.

Dopo aver visto la gara su Wyscout, possiamo raccontarvi la prestazione del calciatore giallorosso.

LA GARA DI PISILLI CON L'ITALIA CONTRO L'ARMENIA - La differenza di valori in campo è stata troppo evidente e valori tecnici, alla lunga, sono emersi con chiarezza. Pisilli ha giocato mezzala destra con Lipani regista e Ndour mezzala sinistra. Il centrocampista giallorosso ha cantato e portato la croce, lavorando in fase di non possesso e facendo anche girare palla con qualità, come nella ripresa quando ha tirato fuori dal cilindro un cioccolatino, un filtrante che ha perforato la difesa avversaria consentendo a Dragasso di presentarsi tutto solo davanti al portiere. Ha poi avviato l'azione che ha portato al 3-0 con un cambio di gioco perfetto mentre, in occasione del quarto gol, ha cercato l'azione personale, partendo dalla trequarti palla al piede, portando a spasso la difesa avversaria, entrando in area e tentando un colpo da biliardo con il destro, con palla solo respinta dal portiere prima del tap in vincente di Fini. Da segnalare anche un altro paio di tentativi di Pisilli di andare in rete, soprattutto quando, nel finale, il portiere ha respinto male una conclusione di Ndour e Pisilli ha tentato il tap in vincente da posizione defilata, di sinistro, senza riuscire a trafiggere il portiere.