Torino - Roma 1983: Roma in testa a metà percorso

Vocegiallorossa.it

Roma campione d'inverno, il sogno iniziava a prendere corpo. Ventidue punti al giro di boa, gioco spettacolare e squadra compatta; la creatura di Dino Viola si muoveva a grandi passi verso il traguardo tanto atteso dal tifoso romanista. Quel giorno a Torino mancò la fortuna ed in alcuni momenti la concentrazione; il pareggio del Toro nacque da una mancata applicazione del fuorigioco da parte della difesa romanista. La giornata decisamente positiva di Giuliano Terraneo, portiere granata, fece il resto ed i giallorossi dovettero accontentarsi del pareggio. Lo spettacolo offerto dagli uomini del Barone Liedholm, tuttavia,  fu più che convincente. Sulla consistenza della compagine capitolina iniziavano a diradarsi i dubbi e gli intenditori di calcio iniziavano a puntare sui giallorossi quali vincitori finali della competizione. Quell'anno le certezze rispondevano al nome di Falcao, il direttore d'orchestra, di Ancelotti, di Pruzzo, che proprio quel giorno all'ombra della Mole ritrovò la via del gol dopo cinque turni di astinenza, di Conti, di DI Bartolomei... ma non solo individualità. Quella Roma era soprattutto gioco corale, una squadra capace di applicare a meraviglia gli schemi del suo allenatore e di strappare applausi ovunque. La Juve del Trap, quarta in classifica ma, come sempre, considerata la più temibile tra le inseguitrici, quel giorno era stata sconfitta a Genova dai grifoni. La distanza era di quattro lunghezze ma a Platini & C. non riuscì la rimonta; i capitolini conservarono il loro primato e, nel maggio successivo, riportarono il tricolore sulla sponda giallorossa del Tevere dopo ben quarant'anni di attesa.
Nel Torino militava l'ex giallorosso Franco Selvaggi.
Si giocava l'ultima giornata del girone d'andata dell'anno di grazia 1982 - '83, era il 9 gennaio 1983.

LA GARA Il Torino scende in campo con: Terraneo, Van De Korput, Salvadori, Corradini, Danova, Galbiati, Torrisi, Dossena, Selvaggi, Hernandez, Borghi. Risponde la Roma con: Tancredi, Nela, Vierchowod, Ancelotti, Falcao, Maldera, Conti, Prohaska, Pruzzo, Di Bartolomei, Iorio. Arbitra l'incontro il signor Lo Bello di Siracusa. 23° la Roma reclama: Van De Korput atterra in area Ancelotti, ma l'arbitro ammonisce il giallorosso. 32° la svolta: da Falcao ad Ancelotti, cross per la testa di Pruzzo che anticipa il suo marcatore e batte Terraneo, Roma in vantaggio. Si infortuna Dossena in uno scontro di gioco con Falcao, ma resta in campo. Sul finire del tempo la Roma sfiora il raddoppio con Pruzzo che colpisce in scivolata ma trova la deviazione di Van De Korput sul palo esterno. Inizia la ripresa e dopo 31 secondi il Toro pareggia. Palla da Hernandez a Borghi che elude il fuorigioco e cede sulla destra a Selvaggi. Centro per la testa di Dossena e rete. Il Torino prende coraggio ed attacca. Due cambi decisi da Bersellini: al quarto d'ora Zaccarelli per Torrisi ed al 34° Bertoneri per Hernandez. Un minuto prima doppia occasione per Vierchowod e poi Iorio ma sulla linea trovano sempre pronto Dossena a salvare di piede. Negli ultimi minuti paura per Galbiati rimasto a terra tramortito dopo uno scontro di gioco. La gara termina qui, 1-1 il risultato finale.