Lazio-Roma 1937: 0-1, segna Mazzoni

25.05.2015 10:00 di  Massimiliano Spalluto   vedi letture
Lazio-Roma 1937: 0-1, segna Mazzoni
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dopo il derby d'andata, anche quello di ritorno si tinge di giallorosso. In ottobre la Roma si era aggiudicata la posta in palio con un 3-1 realizzato in rimonta dopo il vantaggio degli ospiti. Con un esito diverso a conclusione delle due stracittadine la Lazio avrebbe potuto terminare il suo torneo sopra il Bologna del presidente Renato Dall'Ara, conquistando il tricolore. 39 punti, secondi dietro i rossoblu campioni con 42. Per la Roma, invece, si trattò di una stagione deludente in cui solo gli scontri con i biancazzurri e qualche altra affermazione, prima fra tutte quella sulla Juve, permisero ai giallorossi di poter sorridere. La graduatoria finale sentenziò un decimo posto in coabitazione col Bari.

Per il popolo romanista lo scontro con i cugini all'epoca di Campo Testaccio fu quasi sempre fonte di notevoli soddisfazioni, con ben 13 vittorie su 22 gare; per il resto sei pareggi e tre sconfitte. Durante la settimana precedente la sfida Fulvio Bernardini aveva detto che "per vincere serve il cuore", ma i novanta minuti si rivelano proibitivi per chi ne è debole o è fragile di nervi. Al fischio finale una rissa accesa dalla scaramuccia tra Subinaghi e Viani porterà alla squalifica di due turni per entrambi, allo stop per una giornata per Bernardini e Piola e ad una multa di cinquemila lire per le due società.

Il match si rivela combattutissimo; l'inizio vede i lupacchiotti del mister Luigi Barbesino, per nulla intimoriti dalla migliore posizione in classifica degli avversari, schiacciare i padroni di casa nella loro metà campo. Al decimo del secondo tempo arriva il gol – partita, con una perfetta punizione battuta a foglia morta dal limite dell'area dallo specialista Alfredo Mazzoni. La reazione della Lazio produrrà solo molto nervosismo che sfocerà in una vera e propria bagarre. A fine partita, per separare i litiganti nell'enorme mischia creatasi. servirà addirittura l'intervento delle forze dell'ordine.

Proprio Giuseppe Ferruccio Viani, quel giorno schierato dall'allenatore ungherese Jozsef Violak (italianizzato in Giuseppe Viola per volontà del regime) avrà un breve futuro in giallorosso. Autore dell'innovativo modulo di gioco che da lui prende il nome, il Vianema, “Gipo” Viani sarà la guida tecnica della Roma nel suo unico anno di purgatorio nella serie cadetta, il 1951 – '52. Conquistò il primo posto e la promozione diretta in serie A; in quell'annata i capitolini saranno gli unici a volare nella massima serie per via della riduzione, da venti a diciotto, delle squadre partecipanti al massimo campionato.

Si giocava il 21° turno della stagione 1936 – '37, era il 21 febbraio 1937.

 

LA GARA La Lazio in campo con: Brandani, Zacconi, Monza, Baldo, Viani, Milano, Busani, Riccardi, Piola, Camolese, D'Odorico. Si oppone la Roma con: Masetti, Monzeglio, Allemandi, Fusco, Bernardini, Gadaldi, Tomasi, Serantoni, Subinaghi, Mazzoni, D'Alberto. Arbitra l'incontro il signor Scarpi di Dolo. Primi venti minuti di totale padronanza del campo da parte dei giallorossi. Brandani nega il gol in più occasioni agli ospiti, la più pericolosa delle quali su un tiro di Serantoni toccato da Subinaghi. Al 39° scontro di gioco tra Allemandi e Piola; il biancazzurro è rimasto tre minuti fuori dal campo. Nella ripresa al la svolta. Subinaghi supera Viani, elude l'intervento di Monza e calcia verso la porta dei padroni di casa. Zacconi si oppone e Subinaghi viene atterrato. L'arbitro assegna il calcio di punizione. S'incarica della battuta Mazzoni che lascia partire una conclusione che si insacca alla destra di Brandani, Roma in vantaggio. 22° la Roma chiede il rigore per un fallo di mano di Baldo in area su cross di D'Alberto, ma l'arbitro giudica involontario il tocco. 43° tiro di Baldo, tocca Busani di testa e Masetti para in tuffo in due tempi, resistendo ad una mischia che si crea intorno al numero uno giallorosso. Nulla più fino al termine, 0-1 il punteggio finale.