Luis Enrique: "Dobbiamo migliorare l'atteggiamento quando siamo in vantaggio. Contento per il risultato"

Luis Enrique a Sky

"Bojan meglio dalla panchina? Pura statistica, non credo che a lui piaccia troppo entrare in campo non da titolare, per un calciatore è l'ideale giocare 90 minuti. Meglio col cambio di passo nel secondo tempo? Loro pressavano alto, difendavano fisicamente nel primo tempo, poi si sono stancati e non riuscivano più a contrastare il nostro gioco, noi siamo saliti cercando la profondità col nostro possesso palla. L'ingresso di Bojan ha rivoluzionato la Roma? Dopo il suo ingresso, avevamo un uomo in più in area, con Pjanic arretrato al centrocampo da uomo assist e Lamela dietro per cercare la vittoria. Il lavoro di Greco nella prima parte è da complimenti, così come Taddei. Sono contento per i tifosi e i ragazzi. Più incisivi dopo il vantaggio? Questa è una situazione particolare, dobbiamo lavorare perché quando facciamo gol ci rilassiamo invece dobbiamo continuare a giocare indipendetemente dal risultato, per tutti e novanta i minuti. Abbiamo rischiato troppo in contropiede. De Rossi intermedio? Può giocare anche lì, oggi credevo che i suoi inserimenti e il suo tiro da fuori potessero essere decisivi, poi l'ho arretrato di nuovo. Lo schema giusto è quella mostrato nel primo gol, recuperiamo palla e puntiamo la profondità con Bojan e Osvaldo, il portatore di palla può scegliere il terminale".

Luis Enrique a Rai Sport

"Abbiamo migliorato sul fatto di dominare le due aree. Partita difficile, il Novara ha fatto una bella prima parte con situazioni difficili per noi, abbiamo avuto possesso palla senza profondità. Dopo il riposo si è vista una Roma con più cattiveria e profondità. L’ingresso di Bojan? Quando una punta fa gol è sempre contento. E’ entrato in campo per Greco che anche lui ha fatto una bella partita. Il continuo cambio di formazione? Solo in due o tre partite avrei potuto fare la stessa formazione, nelle restanti non potevo. Complimenti alla squadra, abbiamo bisogno di continuare a lavorare. Bojan nel primo tempo? E’ facile dirlo dopo la partita. Io penso che Lamela è un giocatore che ti da un gioco diverso, è molto forte e tecnico. Senza il lavoro di Pjanic e del centrocampo Bojan non sarebbe così incisivo quando entra in campo. Il problema nei calci piazzati? E’ un problema che succede in tante squadre. E’ una situazione individuale su cui lavoriamo, oggi sul gol era fuorigioco, in altre occasioni può non accadere ciò. Dobbiamo migliorare”.

Luis Enrique a Mediaset

Primo tempo con pochi tiri, secondo tempo più cattivo. Qual’è stata la svolta?
Perchè non giochiamo undici contro 0. Loro pressavano molto, ma nel secondo tempo sono calati. Poi con la ricerca della profondità e dello spazio libero dalla difesa abbia trovato il gol e la fiducia.Dopo il gol il palo del Novara.
Dobbiamo correggere alcune cose. Il Novara ha fatta una buona partita. Ma dopo il vantaggio abbiamo giocato molto bene.Riuscirà a battere il record di Spalletti.
Noi pensiamo solo alla prossima partita.

Cosa le è piacuto e non della squadra?
Mi è piacuto l’atteggiamento e la voglia di vincere. Mentre quello che non mi è piaciuto lo voglio dire in privato ai miei giocatori.

Spieghi la decisione di mettere Cassetti al posto di Heinze.
Cassetti per me ha tutte le qualità di un buon difensore centrale. E’ una scelta tecnica

Tanto posseso palla e pochi gol.
Be, siamo la seconda squadra con il maggior possesso palla, dopo il Milan che sono i campioni di Italia. Chiaro che se riusciamo a creare delle occasioni, facciamo anche gol perchè i bomber ce li abbiamo.

Svolta della partita è stata la parata di Stekelenburg su Meggiorini?
Si, grazie a lui non abbiamo subito il gol. Ha dimostrato di essere un portiere di livello mondiale.

Ogni partita presenta alcuni cambi di formazione.
Io penso sempre alla mia squadra. Voglio fare i complimenti a Taddei, perchè sia allena con professionalità ogni giorni. Complimenti anche Greco che ha fatto una partita buonissima.

Quanto manca per vedere la sua Roma?
Manca ancora tanto per vedere la Roma che ho in mente.