Impallomeni: "Abraham è entrato nella nuvoletta di Fantozzi". AUDIO!
A commentare le notizie del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni.
Tra Mourinho e Spalletti chi è lo Special One ora?
"Sono classifiche che lasciano il tempo che trovano. Mou è Special One, parla la sua carriera. È un personaggio internazionale, Spalletti merita uno studio particolare perché quello fatto vedere fino ad adesso è stata la vera novità internazionale e merita un'attenzione così particolare. Spalletti ha avuto il merito di dare una sverniciata al Napoli in tutti i sensi, ma va anche dato merito al lavoro di Mourinho, che ha vinto in una piazza dove non si vinceva da tanti anni".
Pioli invece è sempre bistrattato.
"Perché è un uomo normale, grande lavoratore che ha fatto tanta gavetta e non ruba la scena. Pioli merita un'attenzione diversa, ma la critica si sa che sceglie il personaggio. Spalletti ancora non ha marcato con un trofeo e quindi entri nella storia se fai qualcosa in termini di titoli".
Juventus, Allegri può farei il manager all'inglese? È una garanzia anche per il futuro?
"Non so se ci saranno prospettive, tutto dipenderà dai risultati. Vista la situazione eccezionale, è la soluzione migliore. Allegri conosce da tanti anni l'ambiente, sa come muoversi, avrebbe bisogno di un sostegno ma può fare il manager all'inglese con una gestione a 360 gradi. Lo vedo bene in quel ruolo. Alla Juve comunque cambieranno tante cose, lui però per ora è saldo al comando e credo sia la soluzione migliore per ora. Dopo si vedrà, perché tutto dipende dai risultati".
Quali giocatori dovrebbero riscattarsi in questa seconda parte di campionato?
"Ce ne sono tanti e in tante squadre. Per esempio mi aspetto molto da Jovic, da Zaniolo, Di Maria, Lukaku e De Ketelaere. E dal Napoli non forse qualcosa in più da Simeone, perché a volte non viene impiegato ma può essere un giocatore importante".
Zaniolo lo si aspetta da qualche anno ormai.
"Io lo auguro alla Roma di trovare un giocatore importante. Ha grandi potenzialità ma è arrivato il momento, come ha sottolineato Mancini, che venga fuori. Un talento del suo calibro non può stare in lista d'attesa. Deve segnare, determinare, fare la differenza. I mezzi ce li ha. Ha avuto due infortuni gravi ma deve uscire da questo impaccio fisico e psicologico. Credo voglia determinare e ha sei mesi per esplodere".
Abraham ha deluso?
"È entrato nella nuvoletta di Fantozzi. § un ragazzo generoso, ha dei mezzi, sembra la brutta copia di quello visto lo scorso anno ma deve stare sereno. La Roma ora è nel gruppo, deve riunirsi e compattarsi, ora a ritrovare il migliore Abraham. Anche dovesse arrivare Depay, lui deve ritrovare la sua centralità. Mou lo ha stuzzicato in ogni modo ma deve tornare a segnare".