Digne: "Strano vedere Garcia esonerato. Futuro? Non dipende da me"
Lucas Digne è stato intervistato da RMC. Ecco le sue parole.
Il periodo di forma della Roma?
“Sta andando bene. Abbiamo fatto otto vittorie consecutive in campionato. Abbiamo rimontato in classifica. Sta andando alla grande”.
La Serie A?
“Un calcio super interessante, molto tattico. Ho imparato molto, c’è una mentalità un po’ diversa rispetto alla Ligue 1, qui svolgiamo un gran lavoro di video e studiamo i movimenti difensivi. E’ davvero molto buono per il mio lavoro”.
I progressi in maglia giallorossa?
“Mi sento davvero migliorato a livello difensivo e tattico. E’ davvero una mentalità diversa. Tutto deve essere ben organizzato in Italia. Ognuno sa quello che deve fare. Per tutta la settimana si lavora su questo. E’ davvero importante per un difensore ed io sono felice di giocare nel campionato italiano”.
L’esonero di Rudi Garcia?
“Strano. Rudi è stato l’allenatore che mi ha lanciato nel mondo dei professionisti al Lille, ho avuto un legame speciale con lui. Queste sono cose che succedono nel calcio. Ora abbiamo un nuovo allenatore che fa un buon lavoro con il suo staff. Continuiamo così ”
Francesco Totti?
“E’ magnifico. E’ davvero bello condividere con lui lo spogliatoio e giocare nella stessa squadra. Avevo una sua maglietta quando ero piccolo, è qualcosa di magico”.
Obiettivi di fine stagione?
“Dobbiamo cercare di finire la stagione almeno terzi. Poi se riusciamo ad agguantare il secondo posto, perché no. I secondi classificati non sono molto avanti. Per noi conta proseguire la nostra buona rincorsa, e cercare di ottenere il più possibile”.
Futuro?
“Non ho preso nessuna decisione perché non dipende da me. Io sto bene a Roma e darò tutto per il club giallorosso, e sarà così fino alla fine del prestito. Staremo a vedere cosa succederà dopo”.
Il sogno del PSG di vincere la Champions?
“Penso che possono farcela. Hanno una squadra molto buona. Sono tranquilli adesso che hanno vinto il campionato in Francia e adesso possono gestire le proprie energie fino alla fine della stagione per concentrarsi sulla Champions League. Può essere un vantaggio rispetto alle altre stagioni”.
L’Europeo?
“Per me è un’obiettivo. Sono partito cercando di trovare minuti di gioco anche per quest’obiettivo, per poter giocare l’Europeo in Francia. Provo a giocarmi tutte le mie chance per arrivarci”.
I suoi contatti con Deschamps?
“Non ne ho avuti. Non so se ne ha tanti con i giocatori durante la stagione. Sono stato scelto nelle ultime due convocazioni. Sta a me lavorare per aspettare che il ct mi richiami”.