GUERRA UCRAINA - Biden: "Putin vuole dividerci". Viminale: "67.885 profughi arrivati finora in Italia". Primo scambio di prigionieri di guerra. Stoltenberg: "La Nato fa quello che può per aiutare l'Ucraina"

24.03.2022 22:47 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
GUERRA UCRAINA - Biden: "Putin vuole dividerci". Viminale: "67.885 profughi arrivati finora in Italia". Primo scambio di prigionieri di guerra. Stoltenberg: "La Nato fa quello che può per aiutare l'Ucraina"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Nelle ultime settimane sono aumentate le tensioni tra la Russia e l'Ucraina, con Vladimir Putin che il 22 febbraio ha riconosciuto l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Una mossa che va contro il Protocollo di Minsk del 5 settembre 2014 - firmato per porre fine alle ostilità nel confine russo-ucraino - e che sta riscuotendo ripercussioni in tutto il mondo. Vocegiallorossa.it aggiornerà LIVE tutti gli sviluppi del conflitto.

22:46 - Il presidente ucraino in questi giorni sta parlando in video conferenza a diversi Parlamenti stranieri, dal Bundestag tedesco alla Knesset di Israele. In ogni intervento nomina la storia e l’identità culturale del Paese a cui si rivolge, citando situazioni o personaggi storici. Ai parlamentari italiani ha detto: "Mariupol è completamente bruciata dopo tre settimane, una città grande come Genova. Immaginate la vostra Genova distrutta"

22:19 - "Gli Stati Uniti e l'Unione europea stanno sostenendo il lavoro degli esperti di documentazione dei crimini di guerra che stanno raccogliendo prove sul campo in Ucraina". §2 quanto si legge nella dichiarazione congiunta del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Dovrebbe esserci la responsabilita' per eventuali crimini di guerra commessi in Ucraina", si legge ancora nella dichiarazione. "Il coordinamento degli sforzi di conservazione della documentazione e delle prove per garantire tale responsabilita' dovrebbe essere facilitato", hanno aggiunto i due leader. 

22:00 - L'Unione europea ha stanziato "un miliardo di euro" per armi da consegnare all'Ucraina, e ora ciò che bisogna fare è farle arrivare "sul terreno" a chi "le deve utilizzare": lo ha detto da Bruxelles Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera, in dichiarazioni alla televisione spagnola Tve. "La gente non combatte con banconote, bisogna trasformare quel denaro in armi operative", ha aggiunto.

21:38 - La guerra in Ucraina ha portato allo sfollamento di oltre la metà dei bambini del Paese. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo dell'Unicef, Catherine Russell. Secondo l'Unicef, dei 7,5 milioni di bambini residenti in Ucraina, 4,3 milioni sono stati costretti a lasciare le loro abitazioni: in 1,8 milioni si sono rifugiati in altre nazioni e 2,5 milioni sono sfollati interni. Il conflitto, ha sottolineato Russell, "ha causato uno dei più rapidi sfollamenti su larga scala di bambini dalla Seconda Guerra Mondiale". "Questa è una cupa pietra miliare che potrebbe avere conseguenze che dureranno generazioni", ha aggiunto Russell, "la sicurezza, il benessere e l'accesso ai servizi essenziali dei bambini sono tutti minacciati dalla violenza orribile e inarrestabile". 

21:17 - Nei pressi di Vasylkiv nella regione di Kiev è stato attaccato il treno di evacuazione Kiev-Ivano Frankivsk. Lo comunica Oleksandr Kamyshyn, direttore Ukrzalizhnytysya. Distrutti i finestrini di tre vagoni. Non ci sono vittime.

20:58 - Il Canada, quarto paese produttore di petrolio al mondo, ha annunciato un aumento del 5% circa nelle sue esportazioni di petrolio, per rispondere "alle richieste di aiuto" dei suoi "alleati" in seguito al conflitto in Ucraina che mette a rischio le forniture di carburante. Lo ha annunciato il ministro canadese per le Risorsa naturali, Jonathan Wilkinson, in un comunicato. Nel 2022, "l'industria canadese ha potuto progressivamente aumentare le sue esportazioni di petrolio e di gas di circa 300mila barili al giorno (200mila barili di petrolio e l'equivalente di 100mila barili al giorno in gas naturale), allo scopo di rimpiazzare il petrolio e il gas russi".

20:36 - "La cosa che Putin sta cercando di fare fin dall'inizio, come avvertivo da quando ero vice presidente degli Usa, è dividere la Nato per affrontare trenta Paesi indipendenti". Lo ha dichiarato il presidente americano, Joe Biden, al suo arrivo al Consiglio europeo. 

20:19 - Il ministero della Difesa russo ha annunciato l'apertura, da domani 25 marzo, di un corridoio umanitario per l'uscita sicura delle navi straniere dai porti ucraini. "Affinché le navi straniere lascino i porti ucraini verso il mare aperto, la Federazione russa sta creando un corridoio umanitario, che sarà una corsia sicura per le navi provenienti dall'area di raccolta, situata a 20 miglia a sud-est del porto di Ilyichevsk", ha affermato il capo del Centro nazionale per il Controllo della difesa della Federazione russa Mikhail Mizintsev. "L'orario del corridoio e' tutti i giorni dalle 08:00 alle 19:00 (ora di Mosca) a partire dal 25 marzo 2022", ha spiegato Mizintsev in un briefing giovedì. 

19:55 - "Sono venuto a congratularmi con l'uomo che è stato rieletto senza opposizione, una cosa che sogno di tanto in tanto". Lo ha dichiarato il presidente americano, Joe Biden, al suo arrivo al Consiglio europeo, congratulandosi con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, rieletto poco fa. 

19:30 - Dopo il Def arriveranno le nuove misure a sostegno delle imprese colpite dagli effetti della guerra in Ucraina. L'indicazione giunta dal ministro dell'Economia Daniele Franco risponde alle richieste della politica e del mondo produttivo alle prese con il caro-energia e il contraccolpo delle sanzioni alla Russia ma sulle risorse il capitolo è ancora aperto. Il via libera della Commissione Ue al nuovo schema sugli aiuti di Stato sbarra la strada a nuovi interventi in deficit ma il governo avrà un quadro chiaro del margine di manovra disponibile solo dopo le previsioni del Documento di economia e finanza atteso al varo settimana prossima, possibilmente giovedì. 

18:50 - "Gli Stati Uniti sono impegnati nella fornitura di 2 miliardi di dollari in armi" e "un miliardo di aiuti umanitari". Lo ha dichiarato il presidente americano, Joe Biden, al termine del vertice Nato a Bruxelles

18:25 - A oggi sono arrivati in Italia, dalla frontiera, 65.439 profughi dall'Ucraina: 33.591 donne, 5.910 uomini e 25.938 minori. Sono confermate come principali città di destinazione Roma, Milano, Napoli e Bologna. Al dato registrato oggi vanno sommati i 2.446 profughi giunti in treno alla frontiera dal 10 al 23 marzo, per un totale complessivo di 67.885 persone. Rispetto alla giornata di ieri l'incremento è di 2.535 ingressi nel territorio nazionale. Lo comunica il Viminale

17:50 - Sia nel vertice Nato che del G7 si è "mostrata un'unità straordinaria degli alleati nel condannare l'aggressione dell'Ucraina". Lo ha detto il premier Mario Draghi a margine dei lavori di Bruxelles.

16:55 - "Secondo i dati forniti dalla Russia, ad oggi sono già state deportate dall'Ucraina 402.000 persone, di cui 84.000 bambini. Ieri erano 366.000. E non sappiamo cosa sia successo loro" A denunciarlo è la commissaria del Parlamento ucraino per i diritti umani, Lyudmila Denisova, citata dall'agenzia Unian, definendolo "un crimine di guerra".

16:20 - Oggi, per ordine del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, ha avuto luogo il primo scambio di prigionieri di guerra. Lo ha annunciato il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk su Telegram.

15:40 - Gli alleati della Nato "fanno quello che possono per aiutare l'Ucraina a difendersi. Nello stesso tempo, abbiamo la responsabilità di evitare che questo conflitto si trasformi in una guerra in Europa, non solo tra Ucraina e Russia, ma tra gli alleati Nato e la Russia. Sarebbe più pericoloso e più devastante". Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg risponde, in conferenza stampa a Bruxelles, alle richieste di aiuti militari formulate dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky

15:00 - ll G7 intende impedire alla Russia di vendere il suo oro. Lo riferisce il Financial Times rivelando anche che Usa e alleati europei stanno cercando di "contrastare" gli sforzi della Banca centrale russo di sostenere il rublo e aggirare le sanzioni.

14:21 - Le truppe russe stanno attaccando Slavutych, la città satellite della centrale nucleare di Chernobyl. 

13:54 - Durante il vertice della Nato a Bruxelles, "molti" leader hanno ritenuto che "la Cina debba assumersi le proprie responsabilità nella comunità internazionale" e che sarà necessario "continuare a chiedere alla Cina di non sostenere la Russia nella sua aggressione".

13:27 - Gli occidentali potrebbero inviare missili anti-nave in Ucraina: gli Stati Uniti si stanno consultando con gli alleati per l'invio. Lo afferma un funzionario dell'amministrazione americana, citato dall'agenzia Bloomberg

13:01 - Il G7 si appresta a mettere in guardia il presidente russo Vladimir Putin sull'uso di armi chimiche o nucleari in Ucraina. È quanto emerge dalla bozza del comunicato finale dell'incontro, riportata dall'agenzia Bloomberg. I leader dei sette paesi si impegnano a continuare a imporre "severe conseguenze" sulla Russia con l'attuazione delle sanzioni già decise, e sono pronti ad adottare ulteriori misure.

12:40 - "Avete almeno 20.000 carri armati. L'Ucraina ha chiesto l'uno per cento di tutti i vostri carri armati. Dateceli o vendeteceli. Ma non abbiamo una risposta chiara". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento alla Nato, secondo quanto riporta la Pravda Ucraina. Zelensky ha spiegato che i mezzi servono per "sbloccare le nostre città, dove la Russia tiene in ostaggio centinaia di migliaia di persone, creando artificialmente la fame, distruggendo letteralmente i quartieri residenziali nelle ceneri".

12:15 - L'Europarlamento ha appena destinato 150 milioni di euro per sostenere la Moldavia che accoglie centinaia di migliaia di ucraini in fuga. Lo scrive in un tweet la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. 

11:55 - "Io mi sono vergognato quando ho letto che un gruppo di Stati si sono compromessi a spendere il 2 per cento del Pil per l'acquisto di armi come risposta a questo che sta accadendo, pazzi!". Lo ha detto papa Francesco durante l'udienza al Centro Femminile Italiano. "La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari - ha affermato il Pontefice -, ma un'altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo, non facendo vedere i denti, un modo ormai globalizzato, e di impostare le relazioni internazionali". 

11:35 - "Circa 15mila residenti di Mariupol sono stati deportati illegalmente in Russia". Lo rende noto su Telegram il sindaco di Mariupol Vadim Boychenko, precisando che "gli invasori costringono le persone già stremate dalla guerra a salire sugli autobus e li privano di passaporti e altri documenti di identità ucraini. "Le persone deportate - aggiunge - vengono prima consegnate nei cosiddetti campi di smistamento da dove vengono poi ridistribuite in varie città remote della Russia". Secondo il sindaco, i russi bloccano i convogli per l'evacuazione dei cittadini (in particolare oggi sono stati fermati gli autobus che hanno lasciato Zaporozhye in direzione di Berdyansk) "solo per impedire alle persone di tornare nel territorio controllato dall'Ucraina, a dispetto della loro volonta'". 

11:15 - La Cina accusa il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg di "diffondere disinformazione" affermando che la Cina ha sostenuto la guerra della Russia contro l'Ucraina, nel mezzo della crescente pressione internazionale perché Pechino prenda le distanze da Mosca. Il portavoce del ministero degli Esteri di Wang Wenbin, nel briefing quotidiano, ha replicato che "accusare la Cina di diffondere false informazioni sull'Ucraina è di per se' diffondere disinformazione. La posizione della Cina è coerente coi desideri della maggior parte dei Paesi e qualsiasi accusa e sospetto ingiustificato contro la Cina sarà sconfitto". 

11:00 - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha deciso di creare una squadra che possa preparare una risposta nel caso la Russia e Putin decidessero di utilizzare armamenti non convenzionali. Lo riferisce Sky TG24.

10:40 - "Oltre 10 milioni di ucraini sono stati costretti a lasciare la propria casa, 4 milioni hanno trovato pace fuori dal Paese, in Italia sono arrivati 60 mila cittadini ucraini in fuga dalla guerra. Voi avete condiviso il nostro dolore, ci state aiutando sinceramente. Vorrei ringraziare il governo, il parlamento e tutte le forze politiche per il sostegno e il contributo. Non dimenticheremo mai questo gesto di solidarieta'". Lo ha dichiarato l'ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnykin in audizione in Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

10:10 - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto un incontro bilaterale con il capo di Stato francese Emmanuel Macron a Bruxelles durante il vertice dei leader Nato sulla crisi in Ucraina. Lo fa sapere l'agenzia Anadolu.

09:40 I russi hanno bombardato di nuovo la città di Ochtyrka nella regione di Sumy di notte: i razzi hanno colpito un'area densamente popolata, le case sono state distrutte e le persone sono morte. Lo ha annunciato il sindaco di Ochtyrka Pavlo Kuzmenko su  Facebook, come riferisce Ukrinform. "Missili terra-aria hanno sparato in uno dei quartieri densamente popolati della città. I missili hanno colpito grattacieli distruggendoli. Sfortunatamente, le persone sono morte", ha detto il sindaco. 

09:10 Sette corridoi umanitari sono stati concordati per oggi. Lo ha detto il vice primo ministro dell'Ucraina Iryna Vereshchuk chiarendo che non è stato concordato alcun passaggio sicuro da Mariupol. Chi deve lasciare la città assediata, ha spiegato la vicepremier ucraina,  deve andare nella vicina Berdyansk visto che da giorni la Russia non sta permettendo la creazione di un corridoio sicuro da o verso il centro della città portuale meridionale. 

08:40 L'esercito russo ha preso il controllo della città di Izyum nella regione di Kharkiv. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa russo, il maggiore generale Igor Konashenkov. 

08:10 - È sotto controllo la maggior parte dell'incendio sviluppatosi nell'area vicina alla centrale nucleare di Chernobyl. Lo afferma il Ministro dell'ecologia e delle risorse naturali Ruslan Strelets, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. 

07:40 La guerra lampo russa è fallita, Kiev si difenderà fino alla fine ma chiede aerei e mezzi di difesa aerea contro gli attacchi dal cielo, Putin non si fermerà e quello in corso è un conflitto che coinvolge tutta l'Europa. Prima intervista del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a un giornale italiano, La Repubblica, dopo un mese di guerra con Mosca.