GUERRA UCRAINA - 11.323 ucraini entrati in Italia. Il ministro degli esteri cinese: "I combattimenti s'interrompano il prima possibile". Putin: "Le sanzioni contro la Russia equivalgono a una dichiarazione di guerra"

05.03.2022 23:00 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
GUERRA UCRAINA - 11.323 ucraini entrati in Italia. Il ministro degli esteri cinese: "I combattimenti s'interrompano il prima possibile". Putin: "Le sanzioni contro la Russia equivalgono a una dichiarazione di guerra"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Negli ultimi giorni sono aumentate le tensioni tra la Russia e l'Ucraina, con Vladimir Putin che il 22 febbraio ha riconosciuto l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Una mossa che va contro il Protocollo di Minsk del 5 settembre 2014 - firmato per porre fine alle ostilità nel confine russo-ucraino - e che sta riscuotendo ripercussioni in tutto il mondo. Vocegiallorossa.it aggiornerà LIVE tutti gli sviluppi del conflitto.

22:30 - L'uomo è Denis Kireyev, banchiere presente nel primo round di colloqui tra Ucraina e Russia. Secondo le stesse fonti, avrebbe passato informazioni a Mosca. Ma gli 007 di Kiev ribaltano questa versione: "Era un dipendente dell'intelligence del ministero degli Affari interni, è stato ucciso mentre svolgeva compiti speciali". 

21:50 - Le nuove richieste di Mosca, che pretende dagli USA garanzie scritte che le sanzioni per l'invasione dell'Ucraina non colpiscano la cooperazione economica con l'Iran, "non sono costruttive" per i negoziati sul nucleare. Lo ha dichiarato a Reuters un funzionario iraniano.

21:18 - Un bombardiere russo ha attaccato una base militare ucraina nei pressi di Kharkiv, uccidendo quattro membri della guardia nazionale e ferendone un numero imprecisato. Lo riferisce l'Ukrainska Pravda.

20:42 - "Senza perdere un attimo di tempo, stiamo intervenendo per rafforzare con altri Paesi la nostra cooperazione energetica. Lavoriamo per aumentare le nostre forniture di gas nel breve, medio e lungo periodo, per evitare ogni genere di ricatto e avere alternative al gas russo. Dopo Algeri, oggi sono in Qatar a Doha con l'Ad di Eni, Claudio Descalzi. Dobbiamo agire in fretta per arginare i potenziali effetti economici di questa guerra portata avanti dal governo russo e tutelare famiglie e imprese italiane. Oggi ho avuto i primi colloqui e domani si continuerà". Lo scrive il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, su Facebook da Doha.

20:04 - Nel suo incontro virtuale con i senatori americani, il presidente ucraino Volodymr Zelensky ha chiesto l'imposizione della no-fly zone (già bocciata dal Pentagono e dalla Nato) e il bando dell'importazione di petrolio russo. Lo riferisce la Cnn.

19:50 - Il premier Naftali Bennett alla fine del colloquio di 3 ore con il presidente russo Vladimir Putin a Mosca sta volando per Berlino dove è atteso dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo dice la tv pubblica israeliana. Bennett e Scholz si erano già visti mercoledì scorso a Gerusalemme. 

19:30 - Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, incontrnado il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha detto che se i partner di Kiev continueranno la pressione economica e politica sulla Russia e le forniture delle armi necessarie, "questo salverà molte vite". 

19:00 - Il Gruppo Prada ha deciso di sospendere le proprie attività retail in Russia. Lo annuncia il Gruppo in uno statement su LinkedIn. "La nostra preoccupazione principale - si legge- è per tutti i colleghi e le loro famiglie colpiti dalla tragedia in Ucraina ai quali continueremo a garantire supporto. Il Gruppo continuerà a monitorare gli sviluppi". Il Gruppo Prada ha inoltre aderito alla chiamata di Camera Nazionale della Moda e contribuito con una donazione, giovedì scorso, all’agenzia italiana delle Nazioni Unite per i Rifugiati Unhcr. -

18:36 - Le forze armate ucraine hanno ripreso il controllo di Mykolayv, città portuale del sud, dove ieri erano entrati i russi. Lo ha reso noto il Kyiv Independent, aggiungendo che i militari ucraini hanno sequestrato l'equipaggiamento russo. Il governatore dell'oblast di Mykolayv, Vitaly Kim, ha parlato di vittime civili, senza specificarne il numero. 

18:00 - "La tregua deve essere rispettata oggi". Questo l'appello del presidente ucraino Zelensky in un nuovo video. "I corridoi umanitari devono entrare oggi a Mariupol e Volnovakha, per salvare donne bambini e anziani e dare cibo e medicine a chi è rimasto. Stiamo facendo di tutto per far funzionare l'accordo", aggiunge. La vicepremier, Irna Vereshchuk, ha invece denunciato che la Russia ha violato l'accordo sui corridoi dopo due ore riprendendo i bombardamenti.

17:42 - Anche i due principali media pubblici spagnoli, la radio-televisione Rtve e l'agenzia di stampa Efe, hanno sospeso i servizi dei corrispondenti dalla Russia: lo si apprende da comunicati ufficiali.
La decisione è dovuta alle ultime misure assunte da Mosca per limitare la pubblicazione di notizie ritenute false dalle autorita'. La stessa decisione e' stata presa anche dalla Rai e da media internazionali.

17:09 - Sono 11.323 i cittadini ucraini entrati in Italia finora dall'inizio del conflitto, principalmente attraverso la frontiera terrestre al confine italo sloveno (dove sono stati registrati 6.867 ingressi): 5.620 donne, 1.198 uomini e 4.505 minori. Sono i dati forniti dal Viminale e aggiornati alle 8 di oggi, secondo cui emerge che in 24 ore i nuovi ingressi sono stati circa 2.265. Le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia.

16:51 - Migliaia di persone sono scese nelle strade di Londra e Parigi per dire no all'invasione russa dell'Ucraina. Nella capitale britannica l'appuntamento è stato dato a Trafalgar Square. Al grido "Fermate Putin, fermate la guerra", i manifestanti hanno innalzato cartelli sui quali erano scritti slogan come "Putin uccide" ed "Embargo totale per la Russia". Alla protesta ha preso parte anche il Nunzio apostolico in Gran Bretagna, arcivescovo Claudio Gugerotti, il quale ha letto una preghiera sottolineando che "oggi siamo tutti ucraini".

16:29 - "I combattimenti si interrompano il prima possibile, tutelando le vite umane ed evitando crisi umanitarie su larga scala". Lo ha detto il ministro degli Esteri Wang Yi alla controparte Usa Antony Blinken, nel colloquio telefonico avuto "su richiesta americana", in merito alla crisi in Ucraina. "La Cina ritiene che per risolvere la crisi ucraina sia ancora necessario agire secondo finalità e principi della Carta dell'Onu. Il primo è rispettare e proteggere la sovranità e l'integrità territoriale di tutti i Paesi, il secondo è insistere sulla risoluzione pacifica delle controversie attraverso il dialogo".

16:10 - Le autorità ucraine hanno reso noto che solo 400 persone sono state evacuate da Volnovakha e dagli insediamenti vicini durante il cessate il fuoco temporaneo annunciato oggi, a causa dei bombardamenti russi. Il piano iniziale era di evacuare oltre 15mila civili durante le tregua, iniziata alle 8:00 del mattino italiane.

15:47 - I segnali dei satelliti Starlink sono disturbati in Ucraina. Lo afferma in un tweet Elon Musk, fondatore e amministratore delegato della SpaceX, aggiungendo che la sua azienda si sta concentrando attualmente sulla difesa informatica. Di conseguenza, ha aggiunto, i tempi per i programmi per la navetta per Marte Starship e Starlink V2 subiranno ritardi. Terminali per la ricezione dei segnali dei satelliti Starlink erano stati inviati dalla SpaceX in Ucraina, dove erano arrivati il 28 febbraio scorso.

15:19 - "La Federazione Russa considererà qualsiasi tentativo da parte di altri Paesi di stabilire una no-fly zone sull'Ucraina come una partecipazione alle ostilità". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin.

14:55 - "Le sanzioni contro la Federazione russa equivalgono a una dichiarazione di guerra". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, come riporta Ria Novosti

14:33 - "In seguito all'approvazione della normativa che prevede forti pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dalle autorità, a partire da oggi la Rai sospende i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Federazione Russa". Lo rende noto la Rai in un comunicato stampa. "La misura si rende necessaria al fine di tutelare la sicurezza dei giornalisti sul posto e - si legge - la massima libertà nell'informazione relativa al Paese. Le notizie su quanto accade nella Federazione Russa verranno per il momento fornite sulla base di una pluralità di fonti da giornalisti dell'Azienda in servizio in Paesi vicini e nelle redazioni centrali in Italia".

14:10 - Il Papa, in un nuovo tweet, invoca la pace per l’Ucraina e invita tutti a stringersi in preghiera. "Chiediamo alla Regina della pace -scrive Bergoglio- di stendere su di noi il suo manto. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio. Santa Maria di Dio non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova ma liberaci da ogni pericolo".

13:27 - I servizi segreti ucraini (Sbu) hanno ucciso un componente della squadra negoziale ucraina con l'accusa di tradimento. Secondo fonti del media di Kiev Ukrainska Pravda, l'uomo è stato ucciso durante un tentativo di arresto. La stessa fonte rivela che c'erano "forti prove" che stava divulgando informazioni alla Russia.

12:55 - "Zelensky è dispiaciuto che la Nato non intervenga, vuol dire che non vuole risolvere il conflitto con la diplomazia. Cerca di provocare il conflitto contro la Russia con la partecipazione della Nato". Lo dice il ministro degli esteri russo Lavrov. "Ha una frenesia militarista".

12:34 - "Sembra che l'Ucraina inventi sempre dei motivi per aggiornare i termini" in base ai quali tenere i negoziati con la Russia. Lo sottolinea in una conferenza stampa il ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov.

12:15 - L'evacuazione dei civili dalla città ucraina di Mariupol è stata rinviata a causa di multiple violazioni della tregua annunciata dalla Russia. Lo riferiscono le autorità municipali. L'evacuazione che sarebbe dovuta cominciare questa mattina "è stata rinviata per motivi di sicurezza" perché le forze russe "continuano a bombardare Mariupol e dintorni" scrive su Telegram la municipalità.

11:24 - La Guardia di Finanza ha congelato in Costa Smeralda una villa di lusso di proprietà del magnate russo-uzbeko del gas Alisher Usmanov. L'immobile, situato in località golfo del Pevero, ha un valore di 17 milioni di euro. Proprio sul mare davanti al Pevero, una delle località più note della Costa Smeralda, ormeggia nei mesi estivi il maxi yacht Dilbar dell'oligarca amico di Putin, uno dei più grandi del mondo, che nei giorni scorsi è stato confiscato nel porto di Amburgo, in Germania. 

11:00 - Sono oltre 10mila i soldati russi che sono morti dall'inizio dell'offensiva in Ucraina. Lo hanno riferito le forze armate ucraine in un nuovo aggiornamento sulle perdite nemiche.

10:30 - Circa il 90% della città di Volnovakha è stata danneggiata dai bombardamenti. Lo ha dichiarato il parlamentare locale Dmytro Lubinets al Kyiev Independent. "I cadaveri giacciono non raccolti e le persone che si nascondono nei rifugi stanno finendo il cibo", ha detto il deputato. Le sue parole sono riportate da Skytg24.

10:00 - Il primo ministro britannico, Boris Johnson, in un'intervista rilasciata a La Repubblica e ad altri media europei ha dichiarato: "Il rischio di un incidente nucleare è evidente, purtroppo. Un altro attacco come quello dell'altra notte, e la sicurezza e la salute di tutta Europa saranno in enorme pericolo. Dobbiamo lavorare strenuamente insieme: il rischio è quello di una catastrofe pan-europea. Dobbiamo far capire al Cremlino che un'altra Chernobyl sarebbe un disastro anche per la Russia". 

09:30 - Dall'Ucraina: "Sono tornati dall'estero per combattere oltre 60mila uomini".

09:00 L'evacuazione della popolazione dalla città di Mariupol - una delle due città ucraine nelle quali è scattato il cessate il fuoco russo per permettere corridoi umanitari - inizierà alle 10 ora italiana e si concluderà alle 15. Al momento non è ancora chiaro come procederà l'evacuzione dalla seconda città, Volnovakha. Lo riferisce SkyTG24.

08:30 Le forze ucraine hanno distrutto almeno 39 aerei e 40 elicotteri russi dall'inizio dell'invasione della Russia. Lo riferiscono le autorità ucraine citate dai media locali.