Ag. Thiago Motta: "Vuole rimanere a Milano, ma la Roma è una destinazione gradita"

01.07.2011 11:21 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Fonte: Rete Sport
Ag. Thiago Motta: "Vuole rimanere a Milano, ma la Roma è una destinazione gradita"
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© foto di Federico Gaetano

Nelle passate settimane, il nome di Thiago Motta è stato più volte accostato alla Roma. Il suo agente, l'avvocato Dario Canovi, è intervenuto ai microfoni di Rete Sport per parlare di lui e della situazione della Roma:

Thiago Motta alla Roma ipotesi o contatto? La verità è che il giocatore gradisce rimanere a Milano, l’ha ripetuto più volte, oltretutto con l’arrivo di Gasperini. Nell’ipotesi che si dovesse arrivare alla decisione di cederlo, lui ha detto che Roma sarebbe una destinazione gradita. Questo non significa che la Roma l’ha chiesto o che l’Inter lo voglia cedere. L’unica persona con cui ho parlato di Thiago Motta è stata Luciani Spalletti. Una valutazione? So che l’Inter l’ha pagato 10,2 milioni di euro, quale sia la valutazione odierna non lo so. E’ una domanda che andrebbe posta a Marco Branca o a Moratti. Sento parlare di 15 milioni più metà Denis per Inler, se la valutazione di Thiago Motta fosse di 10 milioni sarebbe estremamente vantaggiosa. Nella classifica dei centrocampisti mondiali, Motta è sicuramente molto più avanti di Inler. Non dimentichiamo che non ha ancora compiuto 29 anni, è nel pieno della sua attività e viene da un campionato buono, seppur non eccezionale. Motta nel centrocampo a tre come intermedio? Penso sia la collocazione più giusta, è il ruolo dove giocava con Gasperini: Juric dietro e Thiago Motta davanti, era il “rifornitore” delle punte, una delle quali era Milito che segnò molti gol su suoi assist. Stekelenburg alla Roma migliore opzione possibile? A me piace molto, così come piace molto Viviano. Non sono un grande tifoso di Kameni, anche se è un buon portiere. Se dovessi scegliere sceglierei uno tra l’olandese e Viviano: da una parte esperienza internazionale, dall’altra un giovane portiere di cui mi ha parlato molto bene Portanova. Credo che sia un portiere affidabilissimo su cui si potrebbe contare, ma per una Roma che ha impegni internazionali e un campionato di “riqualificazione”, penso che sia Stekelenburg il portiere adatto. Fernando? Lo vedo più adatto davanti alla difesa, però non lo conosco abbastanza e penso che possa fare anche altri ruoli del centrocampo. E’ un giocatore valido che ha fatto un’annata eccezionale, so che il Porto difficilmente cederà più di un giocatore importante, credo che Falcao segua Villas Boas al Chelsea per cui non so se siano disposti a cedere Fernando, tenendo presente che il Porto è un negozio caro, un po’ come l’Udinese in Italia. E’ chiaro che se una squadra vince trofei importanti come il Porto ha fatto quest’anno, i giocatori si rivalutano in maniera importante, per cui sicuramente in questo momento il Porto non è una squadra con la quale è facile trattare, è più facile andare dal River Plate, per fare un esempio. Un nome nuovo dalla Copa America? Danilo, un giocatore che a me piace tantissimo. Tutti parlano di Ganso, Neymar eccetera, ma penso che Danilo sia un giocatore al loro livello. Ancora non ha raggiunto quei livelli di mercato, ma è un giocatore importantissimo sul quale investirei, anche se non è una vera e propria rivelazione. Chi conosce il calcio brasiliano sa che Danilo era un giocatore importante sei mesi fa”.