Stand MYROMA annullato: "Anche le istituzioni devono fare la loro parte"

04.01.2011 21:27 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Stand MYROMA annullato: "Anche le istituzioni devono fare la loro parte"

A malincuore dobbiamo comunicare che lo stand previsto per il giorno 5 Gennaio in Via del Corso è stato annullato. Sono almeno un paio di mesi che stiamo organizzando questo evento con moduli, marche da bollo, richieste, documenti, ricerca di volontari, realizzazione di nuovo materiale informativo etc etc, ma la burocrazia e la "non informazione" italiana, e nel nostro caso romana, purtroppo non ci ha permesso di avere tutte le carte in regola per poter realizzare questo importante strumento di pubblica informazione. Come al solito chi vuole fare le cose per bene non può fare nulla.
MyROMA nasce in un contesto europeo, moderno e in questo lungo periodo di studio e di confronto anche con realtà estere (Londra, Barcellona, Bruxelles, Amburgo) abbiamo compreso che alla base di tutto c'è la sola "volontà di fare le cose". Le città visitate fino ad oggi per studiare l'Azionariato Popolare hanno messo in luce che le Istituzioni sono sempre al fianco dei propri cittadini che hanno deciso di dedicare il proprio tempo per delle "battaglie di civiltà", mentre qui, in Italia, certi palcoscenici vengono calcati esclusivamente quando vi è la necessità di apparire. Penso sia arrivato il momento di riflettere se questo sia il giusto modo per creare una società migliore ed in questo caso ci rivolgiamo alla società civile e non a quella sportiva.
Oggi la parola tifoso, per strane alchimie, è associata ad un qualcosa di negativo malgrado esistano decine e decine di iniziative a scopo benefico mai pubblicizzate.

La verità è che c'è uno scarso interesse nel risolvere i reali problemi della cittadinanza e questo disinteresse alle volte non è della base, del popolo. Negli ultimi mesi abbiamo proposto molteplici iniziative per il bene del cittadino/tifoso, ma evidentemente non c'è volontà di affrontare e prendere di petto la verità.
L'Osservatorio per le Manifestazioni Sportive non ha mai risposto alle nostre civili e lecite (LINK) domande in merito alla tessera del tifoso per i minori, argomento diventato anche tema di interrogazione alla Provincia di Roma (LINK). Non siamo riusciti ad avere un incontro con il Comune di Roma per chiedere delucidazioni circa i lavori di smantellamento di Campo Testaccio mentre il tavolo di lavoro aperto con le Istituzioni nel mese di Novembre (LINK) sembra essere rimasto un bel episodio, ma nulla più.
Siamo convinti che questo non può essere lo spirito giusto per cambiare lo stato delle cose, ma soprattutto non è questo il modo per ascoltare i tifosi che fino a prova contraria sono e sempre rimarranno dei cittadini italiani.
MyROMA chiede apertamente un maggiore impegno delle Istituzioni perchè oggi nessuno può sentirsi escluso. La differenza con gli altri Paesi è solo la voglia di fare le cose e chiediamo solo la possibilità di dimostrare che i tifosi possono fare moltissimo sia per il proprio Club che per la propria città.