Scontri Nizza-Roma - Rilasciati 89 tifosi romanisti, gli altri a processo

Importanti novità sul caso degli scontri di Nizza di due sere fa. Sono stati processati 13 tifosi della Roma, arrestati a margine della partita di Europa League contro l'OGC Nizza, accusati di essere coinvolti in un «raggruppamento finalizzato alla preparazione di violenze volontarie contro persone o alla distruzione o danneggiamento di beni, nonché al trasporto di armi proibite». Questi tifosi sono stati portati davanti al tribunale di Nizza per rispondere alle accuse, in seguito all'operazione di polizia che ha portato all'arresto di 102 sostenitori giallorossi.

SCONTRI NIZZA-ROMA, RILASCIATI 88 TIFOSI ROMANISTI - Gli altri tifosi, arrestati la sera prima della partita, sono stati rilasciati e sottoposti a un provvedimento di divieto di accesso per sei mesi nella zona delle Alpi Marittime, come parte delle misure preventive adottate dalle autorità francesi. Il resto del gruppo arrestato non dovrà affrontare il processo, ma dovrà rispettare il divieto di avvicinarsi alla regione.
Secondo il quotidiano francese de Le Parisien, l'accusa ritiene che i tifosi della Roma avessero organizzato questi raduni durante la trasferta con l'intento di creare disordini e compiere atti di violenza per la città e contro la tifoseria avversaria, motivo per cui le autorità hanno preso misure straordinarie per garantire la sicurezza durante l'evento di ieri sera.