TRIGORIA - Ranieri: "Finito il campionato, finisce il mio lavoro. È vitale per la Roma avere lo stadio di proprietà". VIDEO!

10.05.2019 16:02 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
TRIGORIA - Ranieri: "Finito il campionato, finisce il mio lavoro. È vitale per la Roma avere lo stadio di proprietà". VIDEO!

Presso la sala Champions di Trigoria, si è tenuta venerdì la conferenza stampa di mister Claudio Ranieri, in vista del match di Serie A contro la Juventus. Vocegiallorossa.it ha seguito LIVE l'evento, fornendo la trascrizione delle parole dell'allenatore. 

La Roma è costretta a vincere contro la Juventus, come si batte? 
"Bel quesito. Essendo determinati, concentrati. Sappiamo di aver perso una bella chance a Genova. Dobbiamo far vedere ai tifosi una reazione. Ci sono 3 partite a disposizione per arrivare in Champione e l'obbiettivo è di non aver rammarico. Siamo lì non dobbiamo lasciare nulla di intentato, diamo il massimo poi tireremo le somme". 

Tifosi scontenti?
"Non lo so perché forse le aspettative erano diverse e si vuole vincere tutti quanti, poi alla fine vince solo una e complimenti alla Juventus". 

Dzeko?
"Lo vedo un giocatore molto forte, determinato che si allena sempre bene. Ci sta un anno dove non riesce a far gol, dove in altre annate lo faceva. Però la sua voglia, la sua determinazione mi hanno fatto sempre scegliere lui. Anche se non sta facendo gol, fa un gran lavoro per i compagni". 

Inglesi in finale Champions-Europa League
"Mi ha sorpreso. Loro non hanno mai un break invernale, non potendo arrivare in fondo alla stagione con le forze andando a discapito loro. Evidentemente gli allenatori hanno cambiato qualcosa e sono arrivate in 4 in finale". 

Zaniolo sulla fascia destra? 
"Lo abbiamo detto più volte: lui è una mezz'ala a tutto campo. È stato importante sia come trequartista, che non è il suo ruolo, sia sulla destra, che non è il suo ruolo. È logico che al primo anno in Serie A possa avere tutte le partite al 100%, però negli ultimi allenamenti lo sto vedendo rinfrancato, voglioso e questo per me è importante". 

Resta anno prossimo?
"Sono venuto qui a Roma perché Roma mi ha chiamato ed essendo tifoso della Roma sono venuto con tutta la mia volontà. Finito questo, finisce il mio lavoro". 

De Rossi?
"Ho due giorni per decidere la formazione, vedremo... deciderò per il meglio della squadra e valutare la rosa nei 90 minuti. Il rientro di De Rossi potrebbe far spostare Zaniolo mezz'ala". 

Ünder?
"Questo ragazzo vede la porta come pochi: gran tiro e tutto. L'infortunio gli ha fatto perdere determinate caratteristiche. Negli allenamenti sta migliorando. Deve migliorare il fatto del rientro in difesa nel 4-2-3-1. So che non è un recuperatore di palloni, ma un finalizzatore, però se non copre il terzino soffre". 

Ambiente ha condizionato gara contro il Genoa? 
"Difficile dire se la partita di Genova si può spiegare con tutto il bailame che c'è. Fa parte del calcio. Dico che dovevamo essere più pratici, più concentrati e non permettere di subire quel gol su calcio piazzato. Ho detto, finita la partita, che speravo che quel punto guadagnato, col rigore parato da Mirante, ci possa essere utile. Noi addetti ai lavori dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro. Il focus è la prossima partita".

Esclude di essere il prossimo allenatore? Ci sono condizioni per un progetto vincente?
"Sapevo di essere venuto qui in un momento di bisogno della mia squadra. La Roma è un bene inestimabile. È logico che mi sento di promuovere la mia squadra del cuore". 

Quanto serve alla Roma per raggiungere la Juventus? 
"Nelle top squadre la Juventus è un grossissimo punto di riferimento. Per la Roma sia vitale avere lo stadio di proprietà. Dopodiché potrà cominciare la corsa alla Juventus, senza lo stadio avrà grandissime difficoltà". 

Cattiveria della squadra dipende dalla dirigenza? 
"La determinazione. Le caratteristiche di una squadra vengono determinate dal carattere dei calciatori. Ci può essere un allenatore che non dia grosso carattere alla squadra, ma giocatori con grande carattere. Ecco che basta dire due parole loro che tira fuori il meglio. Il bello è quando si riesce a costruire una squadra a somiglianza dell'allenatore. Klopp sta facendo un lavoro stupendo perché è riuscito a prendere giocatori che sposano al 100% la sua filosofia".

Pastore? 
"L'ho visto bene. Non ha accusato il colpo dell'esclusione e questo è importante. Ci sono giocatori sensibili che pensano che l'allenatore non abbia fiducia in lui. Ha la possibilità di essere scelto"

Florenzi esterno alto? 
"Karsdorp e Santon si sono allenati tutta la settimana. Stanno bene ma non hanno i 90 minuti. Florenzi è un jolly e sempre abbiamo la possibilità di utilizzarlo nei due ruoli".