Roma-Servette 4-0 - Top & Flop

TOP 

UNA VITTORIA CHE SERVE(TTE) - Mourinho aveva parlato in conferenza di quanto fosse importante vincere e arrivare a 6 punti dopo due giornate. Così è stato e, come spesso capita aveva ragione, visto che la Roma si ritrova, nonostante i 6 punti, seconda nel girone per differenza reti, in attesa di affrontare lo Slavia Praga. 

MELIUS EST ABUNDARE, MA QUESTO GALLO MERITA SPAZIO - Se l'anno scorso in avanti c'era una stitichezza importante, adesso tra Lukaku che è sempre più immarcabile e uomo squadra e il gallo Belotti che, alle sue partite tutte cuore e grinta, è tornato a segnare con regolarità, Mourinho ha l'imbarazzo della scelta. Questa partita ha detto che Lukaku e Belotti sono una coppia vera e propria e non l'uno l'alternativa all'altro. 

VADO, AMMAZZO LA PARTITA E TORNO - Così è stato per Lorenzo Pellegrini che, entrato a inizio secondo tempo, ha ammazzato il match: prima l'assist di testa per il sinistro di Belotti, poi il piazzato al volo per il 3-0. Poi purtroppo, si è dovuto rifermare. 

IN-DYBALA-NCE DAY - Se l'anno scorso Dybala ha dovuto tagliarsi le vacanze perché la Roma senza lui era una rometta, possiamo dire che, adesso, anche senza l'argentino possiamo vedere una squadra fare 4 gol alle avversarie. Poi, se gioca Dybala è ovviamente meglio, ma è di certo un passo in avanti per la Roma. 

PARE-DE-STA A VEDE' UN'ALTRA SQUADRA - Certi giocatori, ruoli, purtroppo vanno visti dal campo e saputi interpretare. Non è un caso che Mourinho ami il modo di giocare di Paredes e che, in tempi non sospetti, avevamo sottolineato l'importanza del giocatore lì, in mezzo al campo. Anche oggi ha servito un assist per il gol di Belotti e regalato aperture deliziose con l'esterno destro. 

FLOP 

NON SE NE PUÒ PIÙ - Problema flessore destro. Questo recita il primo responso medico dell'infortunio a Lorenzo Pellegrini. Tornato alla grande (2 gol, 1 assist) da un stop, fermato, nuovamente, per l'ennesimo problema muscolare. 

UNA FINALE ANDATA E RITORNO - Il girone della Roma si è già ridotto a un match di andata e ritorno da cui, con ogni probabilità uscirà fuori la vincente del girone. 26 ottobre, ore 21:00, Stadio Olimpico - 9 novembre, 18:45, Eden Arena di Praga. Segnatevi le date.