Un passettino alla volta

Il profilo è quello giusto. Allenatore caldo, sanguigno, con uno stile di gioco moderno e accattivante ma abbastanza sabaudo per non farsi trascinare dagli umori della piazza. Gian Piero Gasperini è l’uomo del momento in casa Roma, come sottolineato anche da Fabio Capello qualche giorno fa: “Gasperini ha la mentalità vincente e del lavoro, che molte volte a Roma è difficile inculcare”. Lo sa bene Don Fabio e Gasperini abbina la passione con cui vive le partite a una centratura e una sobrietà che lo aiuteranno nei momenti più delicati o anche quando l’entusiasmo della piazza minacciasse ubriacare gli animi dei calciatori.
UN PASSO ALLA VOLTA - La sobrietà di Gasperini servirà qualora la Roma dovesse continuare a fare punti alla ripresa del campionato. Sappiamo bene come funziona: al momento, nessuno mette (giustamente) la Roma nella corsa scudetto, ma dovessero arrivare punti contro l’Inter qualcuno inizierà a mettere i giallorossi nel tritacarne dei pronostici. Gasperini, quando raggiunse per la prima volta la Champions con l’Atalanta, passò tutto l’anno a ripetere che l’obiettivo non era l’Europa. Sobrietà, un passo alla volta. Sono ingredienti fondamentali, qualsiasi piega dovesse prendere la stagione. Un passo alla volta sia in caso di risultati negativi, sia in caso di vertigini da alta classifica. Il ciclo Gasperini è appena iniziato e c’è una montagna di lavoro ancora da fare. C’è una rosa da completare, ci sono meccanismi da perfezionare, giocatori da coinvolgere e valorizzare. Giusto trascorrere serenamente la pausa campionato, giusto per i giocatori essere soddisfatti dell’inizio di stagione. E stop. Per il resto, bisogna fare ancora tutto. Con un po’ fiducia, questo sì, e non è poco.
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