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Ranieri dice di nuovo addio: le similitudini e le differenze tra Torino-Roma e Roma-Parma del 2019

Ranieri dice di nuovo addio: le similitudini e le differenze tra Torino-Roma e Roma-Parma del 2019Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano
Oggi alle 09:00Primo piano
di Marco Campanella
fonte Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Torino-Roma sancirà definitivamente la fine della carriera da allenatore di Claudio Ranieri. L'allenatore romano e romanista, infatti, aveva già detto addio al calcio lo scorso 23 maggio, quando era pronto a una nuova vita lontano dalle panchine dopo aver salvato il Cagliari. Eppure, come ha spesso dichiarato lo stesso Ranieri, l'amore per la Roma lo ha convinto a riarmarsi di tuta e scarpini per risollevare le sorti di una stagione partita malissimo per i giallorossi. Anche qui: obiettivo raggiunto, una costante nella carriera del classe 1951. Nonostante vari tentativi a più riprese dei Friedkin per farlo rimanere un altro anno ancora, sarà l'aver portato la Roma dai bassi fondi di classifica all'Europa l'ultimo atto del Ranieri allenatore. 

La gara contro il Torino sarà il The Last Dance di Ranieri, sebbene il vero saluto caloroso da parte del proprio popolo sia arrivato rumorosamente in occasione del match contro il Milan. Contro i rossoneri, infatti, i tifosi romanisti hanno organizzato una scenografia da brividi, con tanto di striscioni e cori dedicati a Sir Claudio. Un'atmosfera molto simile per certi versi a quella vissuta in occasione di Roma-Parma 2-1 del 25 maggio 2019: anche in quel caso Claudio Ranieri salutava la squadra del suo cuore. Vediamo, allora, le similitudini e le differenze tra le due partite di addio del tecnico di Testaccio. 

TORINO-ROMA E ROMA-PARMA: LE SIMILITUDINI - Partiamo dalle similitudini che uniscono Torino-Roma a Roma-Parma del 2019. La prima e la più importante è che la squadra giallorossa si presenta a entrambi gli appuntamenti ancora in corsa per un posto in Champions League. Proprio la gara contro il Parma, infatti, è l'ultima occasione in cui la Roma ha sperato nella qualificazione nella coppa dalle grandi orecchie alla 38ª giornata prima di questa stagione. Entrambe le situazioni vedono i giallorossi non padroni del proprio destino: nel 2019, la Roma era sesta in classifica e doveva sperare in un miracolo per rientrare in Champions League a discapito di Atalanta, Inter e Milan; mentre a oggi c'è solo la Juventus (e un solo punto) tra la squadra di Ranieri e il quarto posto. 
Entrambe le stagioni, inoltre, hanno visto Sir Claudio vestire gli abiti del dottore per rimettere in sesto una squadra lontana dagli obiettivi di stagione: nella 2018/2019, è stato Eusebio Di Francesco a fare le valigie; mentre quest'anno hanno salutato Daniele De Rossi prima e Ivan Juric poi. Il tecnico giallorosso ha fatto da traghettatore in entrambi le occasioni, ma questa volta la nave sembra aver gettato l'ancora.  

TORINO ROMA E ROMA-PARMA: LE DIFFERENZE - Passiamo, ora, a ciò che differenzia le due situazioni. Roma-Parma del 26 maggio 2019 è passata alla storia più per la fine della carriera da calciatore giallorosso di Daniele De Rossi, che per essere (erroneamente) l'ultima panchina di Ranieri. Anche in quell'occasione, però, non mancò - come detto - l'abbraccio dei romanisti al proprio allenatore che avrebbe poi continuato la propria carriera alla Sampdoria pochi mesi più tardi. La sfida contro il Torino, invece, sarà per sempre ricordata da tutto il calcio italiano e non solo come la partita di addio del mister di Testaccio. 

Le probabili formazioni di Torino-Roma, domenica alle ore 20:45 
ROMA (3-5-2)
: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Cristante, Paredes, Koné, Angelino; Soulé, Shomurodov.
A disp.: Gollini, De Marzi, Nelsson, Abdulhamid, Rensch, Hummels, Salah-Eddine, Pisilli, Gourna-Douath, Baldanzi, El Shaarawy.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Paredes, Pellegrini, Celik.
Squalificati: -
In dubbio: Dovbyk (fastidio muscolare). 
Indisponibili: Pellegrini (lesione del tendine del retto femorale della coscia destra), Marin (lesione al legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale della caviglia sinistra), Dybala (lesione al tendine semitendinoso della coscia sinistra)