Pellegrini: "Alzare un trofeo con la Roma era il sogno della mia vita"

Un giorno pieno di impegni per Pellegrini. Oggi il centrocampista della Roma è tornato finalmente in gruppo dopo l'infortunio della scorsa stagione, mentre il suo futuro in giallorosso rimane sempre incerto, con le parole di Gasperini prima del Bologna che sapevano di addio e un contratto in scadenza nel 2026. Oggi pomeriggio, l'ex Sassuolo è stato ospite della seconda edizione dell'evento All'Ombra del Parco a Sabaudia, dove il giornalista Paolo Ghisoni ha presentato il suo nuovo libro “LGI Stories”. A margine della rassegna letteraria, Pellegrini ha parlato ai presenti:

"Giocare con la Roma, la maglia della squadra che amo, è stato coronare il sogno della mia vita, ho potuto vincere e alzare un trofeo da capitano. Grazie a questo sogno, poi, ho coronato anche quello di indossare la maglia della Nazionale. Cantare l'inno è un'esperienza incredibile e inspiegabile, la Nazionale è l'unica squadra dove non serve un contratto per andare. Quando ci vai, devi sentirti solo onorato". Chisura poi su De Rossi: "Se troverà una squadra che gli darà fiducia, diventerà uno degli allenatori più forti in circolazione".

LE PAROLE DI GASPERINI SU PELLEGRINI PRIMA DI ROMA-BOLOGNA - "Su Pellegrini mi sembra che stia recuperando ed è vicino al rientro. Io sono arrivato che lui era già infortunato, quindi non ha mai potuto allenarsi con la squadra. Non so perché questa domanda venga sempre fatta a me e non al giocatore o alla società. Quello che ho visto io con Pellegrini è che la situazione è chiara: è evidente che la società non ha intenzione di allungare il contratto ed è altrettanto evidente che lui ha bisogno di giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi personali. Non sono io la persona più indicata per parlarne, però visto che me lo chiedete cerco di rispondere. Ho ereditato questa situazione e provo a chiarirla, perché in tutte le interviste mi mettete in mezzo a questa vicenda. Non so se per fare polemica il giocatore si esponga in un certo modo, ma io non voglio farne. Risolveranno: a me sembra che, se lui trova una situazione adeguata, sia contento di andare via, e lo sarebbe anche la società. Però trovare la soluzione giusta non è semplice e per questo siamo in una fase di stallo. Non mi pare di dire nulla di nuovo o di scoprire l’acqua calda: questa è la realtà della situazione".

I NUMERI DI PELLEGRINI NELLA SCORSA STAGIONE - Lorenzo Pellegrini ha vissuto un'ultima stagione opaca all'ombra del Colosseo. Il numero 7 giallorosso, che ha alzato la Conference League 2021/2022, ha raccolto 34 presenze totali (25 in Serie A, 7 in Europa League e 2 in Coppa Italia), accumulando tanta panchina come dimostrano i 2.126 minuti giocati. Oltre al grande e decisivo gol che ha aperto le marcature nel derby contro la Lazio del 5 gennaio, Pellegrini ha trovato la gioia in altre due sole occasioni, regalando solamente 3 assist per i compagni. Numeri, questi, che mettono altamente in bilico il proseguimento della sua storia con la Roma, considerando anche il contratto in scadenza il 30 giugno 2026.