Il paradosso Svilar: niente Europei e Mondiali con il Belgio per colpa di un'amichevole

Il paradosso Svilar: niente Europei e Mondiali con il Belgio per colpa di un'amichevoleVocegiallorossa.it
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di Redazione VGR

Se fossimo in Belgio o Serbia, si potrebbe tranquillamente parlare di caso nazionale. Mile Svilar para con la Roma e regala miracoli in serie praticamente in ogni partita, protagonista assoluto della miglior difesa e la squadra con più punti del 2025. Uno dei migliori portieri al mondo. Eppure, salvo clamorosi colpi di scena, non giocherà mai un Europeo o un Mondiale. E non per la poca competitività della sua selezione. Un'ingiustizia che i tifosi giallorossi accettano con serenità, visto che vuol dire avere il classe '99 in esclusiva. Ma non è questo il punto.

LA RICOSTRUZIONE - Svilar è nato in Belgio, più precisamente ad Anversa, da genitori però serbi. Come noto, anche suo padre Ratko era portiere. Mile vive da protagonista tutta la trafila nelle selezioni giovanili del Belgio, dall'Under 15 all'Under 21, con l'ultima presenza che risale al settembre 2020, quando giocava Benfica. Erede naturale di Courtois, dunque? Incredibilmente no. Perché esattamente un anno dopo, 1° settembre 2021, Svilar debutta a sorpresa con la Serbia. Gioca il secondo tempo di un'amichevole contro il Qatar, vinta 0-4. La classica gara utile solo per le statistiche. 45', recupero escluso, che però costano caro al numero 99 giallorosso. 

IL GRAN RIFIUTO - Andiamo avanti di tre anni. De Rossi prende il posto di Mourinho nel gennaio 2024 e cambia il portiere. Il resto lo sapete: Svilar diventa titolare inamovibile ed entra nel mirino di tutte le big. Così la Serbia lo convoca nuovamente. E qui ecco la sorpresa: l'ex Benfica rifiuta la chiamata perché vuole rappresentare il Belgio. Una volontà che purtroppo non verrà mai soddisfatta. "Ho sempre convinto Mile ad accettare la chiamata della Serbia e a giocare per noi. Lui però è nato in Belgio, ha giocato con la maggior parte dei ragazzi che adesso giocano per la Nazionale nelle selezioni giovanili. Ma non so davvero cosa sia successo", le parole all'epoca di Svilar senior sul no del figlio.

LA RABBIA - Pochi giorni dopo, Domenico Tedesco, all'epoca ct dei Diavoli Rossi, spiega in conferenza stampa: "Lo seguiamo da diversi mesi, ma non può giocare per noi. Siamo in contatto con il nostro dipartimento legale e ci hanno confermato che non è possibile per lui cambiare di nuovo Federazione, la situazione è completamente chiara". Tutta colpa quindi di quel secondo tempo disputato tre anni prima con la Serbia. Nel frattempo, Svilar continua a fare il fenomeno, vince meritatamente il premio come miglior portiere della Serie A 2024/2025 (portandosi in vantaggio anche per quello del campionato attuale, ndr) e non commenta la vicenda. Così lo scorso giugno, sempre in conferenza stampa, l'ormai ex ct dei serbi Stojkovic attacca: "Gli ho dato l'opportunità di esordire con la Serbia mentre era nella squadra riserve del Benfica. Lo consideravo un portiere con del potenziale. Alla Roma, quando era la riserva di Rui Patricio, è stato sempre convocato. A un certo punto, ha detto che non dovevamo convocarlo. È un po' strano che non capisse il regolamento FIFA. Oggi può difendere solo la Serbia. Ha sbagliato strada, è colpa sua. Non vuoi difendere per la Serbia, vuoi andare per il Belgio? Ottimo, tanti auguri. Forse la fidanzata (belga, ndr) non è molto interessata alla Serbia. Poi mi hanno detto che vuole dedicarsi al suo club". Un attacco diretto al quale Svilar ha risposto con le super parate con la Roma. Il giallorosso al posto della Nazionale e la Champions League come Mondiale. In fondo, va bene così.

Le probabili formazioni di Cremonese-Roma, domenica 23 novembre ore 15:00 (11ª giornata Serie A)

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini; Ferguson.
A disp.: Vasquez, Gollini, Ghilardi, Tsimikas, Rensch, Sangaré, Ziolkowski, El Aynaoui, Pisilli, El Shaarawy, Bailey, Baldanzi.
All. Gian Piero Gasperini
Ballottaggi: Wesley/Tsimikas, Celik/Tsimikas (con Wesley titolare a destra), Feruguson/Bailey/Baldanzi
In dubbio: Ferguson, Bailey
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Angelino (fisicamente non al meglio), Dybala (lesione di medio grado del bicipite femorale sinistro), Dovbyk (lesione del tendine del retto femorale sinistro)