Diamo i numeri - Fiorentina-Roma: viola ancora a secco di vittorie

Diamo i numeri - Fiorentina-Roma: viola ancora a secco di vittorieVocegiallorossa.it
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Oggi alle 11:00Primo piano
di Gabriele Chiocchio
fonte Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio

Nella sesta giornata di Serie A, la Roma è ospite della Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi. I giallorossi sono terzi in classifica a quota 12 punti, con 5 gol segnati (ottavo attacco del campionato) e 1 subito (migliore difesa del campionato), mentre i viola, che non hanno ancora vinto una partita, sono sedicesimi a quota 3, con 3 reti realizzate (quindicesimo attacco del campionato) e 6 incassate (undicesima difesa del campionato).

CASA E TRASFERTA - Fuori casa la Roma ha vinto entrambe le partite giocate fino a questo momento: i giallorossi hanno perso solo una volta nelle ultime 13 trasferte di campionato, con 9 vittorie e 3 pareggi. La Fiorentina ha perso entrambe le gare giocate in casa in questo campionato, interrompendo una serie positiva interna di 6 partite con 5 vittorie e 1 pareggio.

I PRECEDENTI - Sono 172 i precedenti in Serie A tra Roma e Fiorentina, con 59 vittorie giallorosse, 62 pareggi e 51 successi viola. In casa dei toscani gli incroci sono 86, con 17 successi esterni, 33 pareggi e 36 affermazioni interne. La Roma non vince al Franchi dal 3 marzo 2021, 2-1 con i gol di Spinazzola e Diawara.

GLI ALLENATORI - La Fiorentina è la seconda squadra più affrontata in carriera da Gian Piero Gasperini, che contro i viola ha un bilancio di 10 vittorie, 14 pareggi e 14 sconfitte. Curiosamente, Stefano Pioli è il secondo allenatore più incontrato dal tecnico di Grugliasco, che contro di lui ha un bilancio di 9 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. L’allenatore della Fiorentina ha incotnrato 33 volte la Roma, battendola 9 volte a fronte di 10 pareggi e 14 sconfitte.

I CANNONIERI - I capocannonieri della sfida sono Paulo Dybala e Moise Kean, a quota 3 gol contro il rispettivo avversario. Due reti per Stephan El Shaarawy ed Edin Džeko, una per Lorenzo Pellegrini, Manu Koné, Artem Dovbyk, Robin Gosens, Albert Gudmundsson, Lucas Beltran, Roberto Piccoli e Christian Kouamé.